Nel capoluogo lucano ha sfilato un corteo in ricordo della ragazza uccisa il 12 settembre 1993. "Questa manifestazione vuole testimoniare l'affetto e il sostegno alla sua famiglia nel tenere viva la memoria della studentessa e nella loro richiesta di giustizia e verità", ha spiegato il presidente della Consulta Studentesca. Presente anche la madre Filomena: "Mi ha fatto piacere dopo 30 anni vedere tutti questi ragazzi dalla parte nostra"
Un corteo studentesco ha attraversato oggi le strade di Potenza in ricordo di Elisa Claps, la giovane studentessa di Potenza scomparsa nella sua città il 12 settembre del 1993 e il cui cadavere fu rinvenuto nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità del capoluogo lucano il 17 marzo del 2010 (IL CASO ELISA CLAPS, LO SPECIALE DI SKY TG24).
Il corteo
Migliaia di persone si sono date appuntamento nel capoluogo lucano, dove sono partite in corteo da piazza Zara fino alla chiesa della Trinità, punto nel quale era prevista una sosta per un momento di raccoglimento e preghiera. Durante il tragitto, il corteo si è fermato nei pressi dell'abitazione della famiglia Claps. "Questa manifestazione è promossa in ricordo di Elisa, con la volontà di testimoniare in modo netto ed inequivocabile, da parte di studentesse e studenti, l'affetto e il sostegno alla sua famiglia nel tenere viva la memoria della studentessa nella loro richiesta continua e coraggiosa di giustizia e verità sul caso, avvolto tutt'ora da inquietanti ombre e circostanze non del tutto chiarite", ha spiegato il presidente della Consulta Studentesca, Simone Carcuro.
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L’incontro con l’Arcivescovo
Prima della partenza del corteo, l'Ufficio di presidenza delle Consulte studentesche della Basilicata ha incontrato, in forma privata, l'arcivescovo di Potenza, monsignor Salvatore Ligorio. Gli studenti hanno rappresentato all'arcivescovo la loro richiesta, posta all'intera comunità cittadina, di "restare uniti su una battaglia per la verità contro i femminicidi e silenzi che deve vederci tutti dalla stessa parte". "Monsignor Ligorio, apprezzando la sensibilità dei ragazzi, ha assicurato loro che nelle prossime settimane dialogo e ascolto non mancheranno. Auspichiamo tutti una pagina nuova di serenità per la città", ha spiegato Carcuro.
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Filomena Claps incontra gli studenti
Al corteo anche la mamma di Elisa Claps, Filomena Iemma, che ha detto: "Mi ha fatto piacere dopo 30 anni vedere tutti questi ragazzi dalla parte nostra. Ci sono voluti 30 anni, però è andata pure oggi. È andata. Io mi auguro, quello che dico sempre, non debba capitare a nessuno".