Chi è Tony Colombo, cantante neomelodico arrestato nel blitz contro il clan Di Lauro. FOTO
Dagli esordi con il "battesimo" di Mario Merola alle nozze show con Tina Rispoli, vedova di un boss di camorra, fino all'arresto della coppia da parte dell'Antimafia durante un blitz. La parabola del noto cantante neomelodico, volto conosciuto anche in tv per la sua partecipazione a Ballando con le Stelle, accusato con la moglie di aver sostenuto l'organizzazione criminale legata a Vincenzo Di Lauro, secondogenito del capoclan detenuto al 41bis Paolo (detto Ciruzzo 'o milionario). Ecco chi è Tony Colombo
- Il battesimo nella musica con Mario Merola, le esibizioni in tv, il legame con il clan Di Lauro e il matrimonio-show. C’è tutto questo, e molto di più, nella storia e nella carriera di Antonino Colombo, in arte Tony, arrestato questa mattina insieme alla moglie Tina Rispoli, la vedova di un boss di camorra, nell’ambito di una operazione che ha visto finire in manette 25 persone, in un blitz complesso per colpire gli interessi del clan Di Lauro. Ma chi è Tony Colombo?
- La carriera di Tony Colombo, palermitano di origine, inizia a soli 7 anni con il battesimo musicale di Mario Merola. Raccontando quel giorno - riporta il Corriere della Sera - Colombo ricorda: "Si esibiva in un albergo della mia città, mi chiamò sul palco con lui per cantare Cient'anni; è stato il mio padrino artistico. Quella sera mi disse: devi chiamarti Tony Colombo". Il giovane cantante si trasferisce poi a Napoli e lì inizia la sua vita come cantante neomelodico, suonando nelle piazze e durante le feste. Da lì, una carriera in ascesa
- Nel 1995 una delle sue esibizioni più importanti al Forum di Assago, poi un concerto in Belgio. Infine, da neomelodico in ascesa, nel 2014 approda a Ballando con le Stelle, il programma di Milly Carlucci. La sua popolarità cresce ulteriormente. Dopo il primo matrimonio a 19 anni con Luana La Rosa, figlia del suo produttore, e la nascita dei loro tre figli, Colombo divorzia e si avvicina nel 2017 a Tina Rispoli, legata in precedenza a Gaetano Marino, boss di camorra ucciso in un agguato il 23 agosto del 2012 sul lungomare di Terracina
- In questi ultimi anni la sua notorietà è rimasta legata a livello nazionale soprattutto alle nozze trash con Tina Rispoli, un contestatissimo matrimonio celebrato nel Maschio Angioino di Napoli nel marzo 2019. La festa venne celebrata in maniera a dir poco pomposa dopo un fastoso corteo nuziale con tanto di carrozza bianca trainata da cavalli, che aveva letteralmente bloccato il traffico lungo corso Secondigliano
- L'ingresso degli sposi venne salutato da uno squillo di trombe suonate anche da cinque ispettori della Polizia Penitenziaria che vennero identificati - grazie a numerosi video che circolarono sul web postati dagli invitati - sospesi e poi licenziati. Non solo. Il matrimonio tra Tony Colombo e Tina Rispoli fu preceduto da un addio al nubilato in piazza del Plebiscito, protrattosi fino a tarda ora. E anche su questo evento scattarono le indagini coordinate dalla Procura
- Seguirono diversi inviti in tv dove Colombo e la Rispoli si scagliarono duramente contro l'attuale deputato Francesco Emilio Borrelli, all'epoca consigliere regionale della Campania, che da tempo denunciava le contaminazioni tra il mondo dei neomelodici e quello della criminalità organizzata
- Come riporta il Corriere della Sera, un mese dopo le nozze i due furono di nuovo al centro delle cronache per il figlio di Rispoli, Crescenzo Marino, fermato per lesioni aggravate: era accusato di aver morso un rivale in amore, staccandogli l'orecchio. Poi, nel 2021, le indagini si erano concentrate sulla coppie per riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori, reati aggravati dal metodo mafioso. Vennero sequestrati un appartamento, due auto, due box e 80mila euro
- Tony Colombo, oltre 740mila follower su Instagram, aveva in programma diverse date del suo tour, che lo avrebbe portato ad esibirsi a Milano il 21 ottobre; aveva tenuto un concerto a Roma pochi giorni fa. Tra le sue canzoni più note c'è sicuramente "Ti aspetto all'altare", la più gettonata in cerimonie e serenate nel Napoletano. Ma i suoi programmi sono stati sconvolti dal blitz del 17 ottobre nell'ambito delle indagini sul clan Di Lauro, che hanno portato all'arresto dello stesso Colombo e della moglie Tina Rispoli
- L'accusa mossa dall'Antimafia per Colombo e Rispoli, nell'ambito del maxi blitz anticamorra condotto dai carabinieri del Ros e coordinato dalla Direzione distrettuale Antimafia della Procura di Napoli, è concorso esterno al clan Di Lauro. Un reato che si collega in particolare al nuovo boss Vincenzo Di Lauro (nella foto in alto), secondogenito del capoclan detenuto al 41bis Paolo (detto Ciruzzo 'o milionario) e fratello maggiore di Marco, arrestato dopo una lunga latitanza.
- Secondo l'accusa, Tony Colombo e Tina Rispoli avrebbero finanziato "le iniziative economiche legali" del clan Di Lauro. In particolare attività imprenditoriali nel campo della commercializzazione di abbigliamento (abiti Corleone) e di prodotti alimentari e di bibite (la "9 mm", macabro richiamo al calibro delle pistole) anche con marchi propri, ma anche contrabbando di sigarette - partecipando alla realizzazione di una fabbrica abusiva ad Acerra - e traffico di droga