La zona - segnata da una storia di criminalità - si trova a Nord di Napoli. Il complesso fu costruito con i fondi messi a disposizione dopo il terremoto dell'80, con una serie di palazzoni uno vicino all’altro. Con il tempo qui si sono annidati i clan ed è proliferato il commercio degli stupefacenti. Diversi i casi di cronaca avvenuti tra questi edifici, diventati tristemente noti: dalla morte di Fortuna Loffredo nel 2014, agli stupri di gruppo ai danni di due minorenni emersi nell'agosto di quest'anno