La coppia è arrivata a Firenze in occasione di una cena di gala benefica che si è tenuta ieri sera nel Salone dei Cinquecento. L'evento è stato organizzato dal consolato del Principato di Monaco a Firenze per celebrare il 160esimo anniversario dell'istituzione della sede diplomatica nella città
Il principe Alberto II di Monaco e di sua moglie Charlène Wittstock sono a Firenze. Ieri hanno partecipato a una serata di gala a scopo benefico organizzata dal consolato del Principato di Monaco a Firenze per celebrare il 160esimo anniversario della sua fondazione
Famiglie reali, le news
Parte dei proventi della serata, organizzata nella Sala dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, sarà devoluta alla Fondation Prince Albert II de Monaco, che concentra i suoi sforzi sul cambiamento climatico, la biodiversità e le risorse idriche, e alla Andrea Bocelli Foundation, l'ente filantropico fondato da Andrea Bocelli
Alberto di Monaco festeggia 65 anni
Nella foto, il Principe Alberto di Monaco e la moglie Charlène Wittstock a Firenze all'uscita da Palazzo Gondi, ospiti della Fondazione Andrea Bocelli. La coppia ha visitato ieri pomeriggio gli spazi della Fondazione, situata al secondo piano del complesso di San Firenze, a due passi da piazza Signoria, accompagnati dal fondatore Andrea Bocelli e dal vice presidente Veronica Berti
Durante la cena di gala sono state presentate alcune iniziative connesse alle celebrazioni dell'anniversario, ovvero la realizzazione di un francobollo e una pubblicazione sulla storia della rappresentanza consolare di Monaco in territorio fiorentino, dal 1863 a oggi
Reali, i guardaroba più costosi
All'evento ha partecipato anche il sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha pubblicato sul proprio profilo Instagram una storia con una foto della serata insieme al Principe Alberto e alla Principessa Charlène
Prima della cena di gala il principe Alberto di Monaco ha visitato una esposizione, allestita a Palazzo Vecchio in Sala di Giove, di sei ritratti della madre Grace Kelly eseguiti negli anni '50 dall'artista Silvano 'Nano' Campeggi (1923-2018). Il sindaco Dario Nardella e il console onorario Alessandro Giusti hanno accolto Alberto di Monaco e la principessa Charlene sull'arengario, quindi lo hanno accompagnato in una visita di Palazzo Vecchio fino a raggiungere anche l'allestimento coi ritratti
Lo stesso esponente della famiglia Grimaldi ha acquistato dagli eredi cinque delle opere, mentre una gli è stata donata dalla famiglia Campeggi. Erano presenti la vedova dell'artista Elena Renzoni e il figlio Giovanni
Alberto di Monaco, accompagnato dalla moglie Charlène, si è intrattenuto con i familiari di Campeggi esprimendo le sue impressioni sui ritratti della madre, una giovane Grace Kelly, che Silvano Campeggi realizzò anche in occasione dei film 'Caccia al ladro' e 'Il Cigno'
E' la prima volta che il principe vede di persona questi disegni. Notevole lo stato di conservazione dei colori e della carta dopo tanti decenni. Alberto di Monaco negli stessi momenti ha donato alla vedova di Campeggi una pregiata sciarpa di seta. L'operazione di cessione dei ritratti di Grace Kelly, che è stata avviata e perfezionata nei mesi scorsi, porterà i disegni nella collezione privata Grimaldi
Silvano Campeggi divenne celebre come disegnatore di locandine e manifesti commissionatigli dalle major cinematografiche per celebri pellicole di Hollywood e nella sua carriera fu vicino a attrici, registi e celebrità