Dagli 80 anni in su si verificano 79 casi per 100.000 abitanti. Nell'ultima settimana, il 22% dei casi Covid in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 26% nella fascia d'età 5-11 anni, il 52% nella fascia 12-19 anni. Terapie intensive in calo al 1,3%, ricoveri in leggera risalita al 5,2%, secondo il report Iss: 4 regioni sono a rischio alto, 10 a rischio moderato e 7 basso
Secondo l'Iss, negli over 80 il tasso di incidenza è più elevato, negli under 10 il più basso. Nell'ultima settimana, il 22% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 26% nella fascia d'età 5-11 anni, il 52% nella fascia 12-19 anni. Terapie intensive in calo al 1,3%, ricoveri in leggera risalita al 5,2%, secondo il report Covid: 4 regioni sono a rischio alto, 10 a rischio moderato e 7 basso. Per l'Iss inoltre l'indice Rt è in aumento a 0,91, ma sotto la soglia epidemica. Resta stabile l'incidenza a 50 casi ogni 100mila abitanti.
Gli ultimi approfondimenti:
- Long Covid e fatigue, studio scopre il meccanismo che porta alla stanchezza cronica
- Kraken si diffonde nel mondo: in quali Paesi è stata rilevata e cosa sappiamo
- Covid e influenza, come riconoscerli
- Si rischia una nuova ondata? Dall'Italia alla Cina: cosa sta succedendo
- Iscriviti alla newsletter di Salute per rimanere aggiornato
Per ricevere le notizie di Sky TG24 :
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Questo liveblog finisce qui, continua a seguire gli aggiornamenti sul nuovo liveblog
Per ricevere le notizie di Sky TG24 :
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Covid, secondo uno studio rischio diabete più alto per i non vaccinati
I dati dello studio statunitense riportano che per i non vaccinati il rischio di contrarre il diabete di tipo 2 è del 2,7%, dell'1% per i vaccinati.
L'Oms abbandona la seconda fase di indagine sull'origine della malattia
A causa delle difficoltà di condurre studi in Cina, riporta Nature. I ricercatori sono delusi dallo stop, perché non permetterà di capire come le prime persone sono state infettate dal coronavirus SARS-CoV-2 per prevenire future epidemie. "La politica in tutto il mondo ha davvero ostacolato i progressi nella comprensione delle origini", ha detto l'epidemiologa dell'Oms Maria Van Kerkhove. LEGGI L'ARTICOLO
Individuata nuova variante XBF sotto osservazione dell'Oms
Attualmente la sotto-variante XBF ha una circolazione bassa: è stata riscontrata in 46 Paesi e rappresenta poco più dell'1% dei campioni sequenziati a livello globale. Possiede però mutazioni che potrebbero renderla più trasmissibile. COSA SAPERE
Il rischio di malattia grave cala dell'88% in caso di reinfezione: lo studio
Un'indagine, basata sulla revisione sistematica di un elevato numero di ricerche e pubblicata sulla rivista The Lancet, indica che il rischio di ospedalizzazione o di morte per una persona precedentemente infettata dal SARS-CoV-2 è inferiore dell'88%, per almeno 10 mesi, rispetto al rischio di un individuo mai contagiato.
Covid e resistenza agli antibiotici, il rischio dei super batteri. Lo studio
Il Covid avrebbe peggiorato la resistenza agli antibiotici. È la tesi di uno studio francese condotto dall'Istituto Pasteur e pubblicato su BioRxiv. Gli studiosi si sono concentrati sul batterio Streptococcus pneumoniae. Tramite simulazioni e modelli matematici, il gruppo di esperti suggerisce che i vari lockdown in Europa abbiano causato una diminuzione dei casi di questo batterio dal 2019 al 2020, ma che di contro, la percentuale di casi resistenti agli antibiotici sia aumentata.
Long Covid, effetti sul cuore e malattie cardiovascolari. Lo studio
Ad anticipare i primi risultati di un'indagine internazionale che ha coinvolto 5,8 milioni di persone nel mondo è l'American College of Cardiology. I ricercatori hanno trovato prove coerenti sul legame tra Long Covid e sintomi cardiaci, con una probabilità significativamente maggiore di manifestare anche mesi dopo la guarigione dolore toracico, mancanza di respiro, palpitazioni e affaticamento.
Covid, "4 regioni tornano a rischio alto e 10 a rischio moderato"
Lo comunica il ministero della Salute e l'Istituto superiore della sanità, mentre la scorsa settimana nessuna regione rientrava in questa casistica. Sono invece 10 le regioni a rischio moderato, a fronte delle 4 di sette giorni fa. IL PUNTO
Covid e resistenza agli antibiotici, il rischio dei super batteri
Il Covid avrebbe peggiorato la resistenza agli antibiotici. È la tesi di uno studio francese condotto dall'Istituto Pasteur e pubblicato su BioRxiv. Gli studiosi si sono concentrati sul batterio Streptococcus pneumoniae. Tramite simulazioni e modelli matematici, il gruppo di esperti suggerisce che i vari lockdown in Europa abbiano causato una diminuzione dei casi di questo batterio dal 2019 al 2020, ma che di contro, la percentuale di casi resistenti agli antibiotici sia aumentata. LO STUDIO
Covid in Italia, la curva torna a salire: 29.443 nuovi casi
I deceduti sono stati 244, con una variazione di -18,4% rispetto alla settimana precedente. I tamponi effettuati sono stati 506.295 (-5,6%). IL BOLLETTINO COVID COMPLETO
Inail, 117mila denunce di contagi sul lavoro nel 2022 e 10 morti
Secondo l’Istituto da inizio della pandemia e sino a dicembre 2022, i contagi denunciati sono stati 315.055, ovvero più di un sesto del totale delle denunce di infortunio inoltrate da gennaio 2020 e pari all'1,2% del complesso dei contagiati nazionali così come comunicato dall'Istituto Superiore di Sanità alla stessa data. I NUMERI
Long Covid e fatigue, studio scopre il meccanismo che porta alla stanchezza cronica
I ricercatori hanno scoperto che la spossatezza invalidante della sindrome post-Covid è associata a un'alterazione nel metabolismo dell'arginina, un amminoacido prodotto naturalmente dall'organismo: ripristinarne i livelli potrebbe rappresentare una nuova strategia integrativa efficace. Intanto, in Italia l'epidemia arretra. Aumentano, però, i contagi tra i bambini e i sanitari, così come le reinfezioni.
Studio: “Sars Cov-2 prima causa di morte per malattie infettive tra i giovani”
Secondo una ricerca pubblicata dalla rivista JAMA Network Open e condotta da Seth Flaxman dell'Università di Oxford, i decessi a causa del coronavirus rappresentano il 2% di tutti quelli avvenuti nei giovani fino ai 19 anni, un dato che però si pensa sia sottostimato. LA RICERCA
Covid Usa, Biden firmerà la fine dello stato d'emergenza nazionale l'11 maggio
Il presidente americano firmerà così la dichiarazione che sancisce la fine dell’emergenza sanitaria contro il Covid-19, iniziata il 13 marzo del 2020 quando alla Casa Bianca c'era Donald Trump. LEGGI L'ARTICOLO
Covid in Italia, la curva torna a salire: 29.443 nuovi casi
I deceduti sono stati 244, con una variazione di -18,4% rispetto alla settimana precedente. I tamponi effettuati sono stati 506.295 (-5,6%). IL BOLLETTINO COVID COMPLETO
Covid, un vaccino all'anno in autunno come per l'influenza: la strategia di Usa e Gb
E la medesima strategia potrebbe essere presa in considerazione anche nel nostro Paese. Lo ha confermato l'immunologo Cossarizza. "E' la strada giusta anche per l'Italia, ormai abbiamo raggiunto un alto livello di immunità di popolazione", ha spiegato l'esperto. COSA SAPERE
In India presto distribuito il primo vaccino nasale: cosa sappiamo sullo spray
Approvato alcuni mesi fa, si chiama iNCOVACC e viene prodotto dalla Bharat Biotec. È spruzzato direttamente nel naso: i test hanno mostrato che il prodotto induce una vasta risposta immunitaria, sia delle cellule T che di quelle della mucosa nasale, sede primaria di penetrazione del virus Sars-Cov-2.
Rischio trombosi nei contagiati senza vaccino 50-70 volte maggiore
La conferma arriva dallo studio più ampio e completo sugli effetti di tutti i quattro vaccini utilizzati contro Covid sul nostro sistema emostatico, coordinato dal Centro cardiologico Monzino e l’università Statale di Milano, in collaborazione con l’ospedale San Raffaele, e appena pubblicato su 'Thrombosis Research'.