Lo precisa il ministero della Salute nella circolare che aggiorna le modalità di gestione dei casi e dei contatti Covid. Riunione Ue il 4 gennaio sugli arrivi da Pechino
Niente tampone ad asintomatici dopo cinque giorni: una circolare del ministero aggiorna la modalità di gestione dei casi. Come già previsto nel dl rave, per i casi che "sono sempre stati asintomatici e per coloro che comunque non presentano sintomi da almeno due giorni, l'isolamento potrà terminare dopo cinque giorni dal primo test positivo o dalla comparsa dei sintomi, a prescindere dall'effettuazione del test antigienico o molecolare". Nello specifico l'ordinanza prevede questo: le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per Sars-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell'isolamento, con le modalità di seguito riportate. Intanto cresce il fronte dei Paesi che hanno reimposto controlli ai viaggiatori provenienti della Cina dopo l'impennata di contagi di Covid: riunione Ue il 4 gennaio sugli arrivi da Pechino e altre città cinesi. A Fiumicino nessuna segnalazione di possibili nuove varianti. Continuano a calare i casi Covid in Italia, anche se meno delle scorse settimane, e torna a scendere anche il numero dei decessi. Lo rileva il bollettino settimanale del ministero della Salute, relativo al periodo 23-29 dicembre.
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Lo ha riferito un alto dirigente della Sanità di Pechino, la direttrice dell'ufficio dell'Amministrazione medica della Commissione sanitaria nazionale Jiao Yahui, durante una conferenza stampa.