Coronavirus in Italia, il bollettino del 5 aprile: 88.173 nuovi casi, i morti sono 194

Cronaca

I tamponi sono 588.576 (ieri 211.214), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 15% (ieri era al 14,5%). Le persone in terapia intensiva sono 471 (-12), quelle nei reparti ordinari 10.246 (+5). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 160.103. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 14.966.058. I guariti sono 13.531.567

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Nelle ultime 24 ore sono stati 88.173 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 30.630. I tamponi effettuati sono 588.576 (ieri 211.214). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è al 15% (ieri era al 14,5%). Sono 194 i morti (compresi alcuni riconteggi), 12 posti letto occupati in meno in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 5 aprile (AGGIORNAMENTI LIVE - SPECIALE). Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 471, con 57 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 10.246 (+5). L'occupazione degli ospedali continua a rimanere sotto controllo e i reparti non sono sotto pressione (LA SITUAZIONE IN ITALIA CON MAPPE E INFOGRAFICHE).

Vittime, tamponi e guariti

In Italia, dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive al coronavirus, compresi guariti e deceduti, sono 14.966.058. Le vittime in totale sono 160.103, con 194 decessi segnalati nell'ultimo bollettino con un ricalcolo delle Regioni Sicilia e Campania (ieri erano stati 125, compresi alcuni riconteggi delle Regioni Sicilia, Campania e Abruzzo). I guariti sono 88.637 nelle ultime 24 ore e 13.531.567 in totale. Sono invece 1.263.671 le persone in isolamento domiciliare (+90). I tamponi sono in tutto 204.235.935 - di cui 88.747.785 processati con test molecolare e 115.488.150 con test antigenico rapido -, in aumento di 588.576 rispetto al 4 aprile. Le persone testate sono finora 54.911.237, al netto di quanti tamponi abbiano fatto.

Studenti in aula in presenza, seduti ai banchi, lezioni in aula, ragazzi nei corridoi della Scuola Agnesi (Milano - 2020-10-23, Maurizio Maule) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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Le note del bollettino

Nelle note del bollettino del 5 aprile si legge che: “La Regione Abruzzo comunica che dal totale dei positivi è stato eliminato un caso in quanto non paziente Covid. La Regione Campania comunica che a seguito delle verifiche odierne, 3 decessi registrati oggi risalgono al periodo tra il 27/03 e l'1/04 2022. La Regione Emilia-Romagna comunica che sono stati eliminati 3 casi, comunicati nei giorni precedenti, in quanto giudicati non casi COVID-19. La Regione Friuli Venezia Giulia comunica che un caso precedentemente segnalato come caso confermato da test antigenico, dopo verifica, è stato riclassificato come caso confermato da test molecolare. La Regione Sicilia comunica che n. 745 casi confermati comunicati in data odierna sono relativi a giorni precedenti al 04/04/22 (di cui n. 461 del 03/04/22, n. 73 del 02/04/22, n. 117 del 01/04/22). I decessi riportati oggi sono avvenuti: N. 5 IL 04/04/2022 - N. 9 IL 03/04/2022 - N. 10 IL 02/04/2022 - N. 5 IL 01/04/2022 - N. 1 IL 28/03/2022 - N. 1 IL 27/03/2022 - N. 1 IL 25/03/2022 - N. 1 IL 23/03/ 2022 - N. 1 IL 06/03/2022 - N. 1 IL 07/02/2022 - N. 1 IL 03/02/2022 - N. 1 IL 27/01/2022 - N. 1 IL 25/01/2022 - N. 1 IL 24/01/2022 - N. 1 IL 23/01/2022 - N. 1 IL 20/01/2022 - N. 1 IL 07/01/2022 - N. 1 IL 02/01/2022. La Regione Umbria comunica che 11 dei ricoveri non UTI appartengono ai codici disciplina di Ostetricia & Ginecologia e Pediatria; 57 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina”.

Covid terapia intensiva ambulanza

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Le vittime

Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, per quanto riguarda le vittime se ne registrano:

 

39.347 in Lombardia

14.210 in Veneto

10.066 in Campania

10.814 nel Lazio

16.314 in Emilia-Romagna

13.216 in Piemonte

9.574 in Toscana

10.185 in Sicilia

8.015 in Puglia

3.733 nelle Marche

5.213 in Liguria

4.926 in Friuli-Venezia Giulia

3.115 in Abruzzo

2.340 in Calabria

1.822 in Umbria

2.255 in Sardegna

1.452 nella Provincia autonoma di Bolzano

1.543 nella Provincia autonoma di Trento

839 in Basilicata

598 in Molise

526 in Valle d'Aosta

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