Covid, le ultime news. In crescita le terapie intensive (+8) e i ricoveri ordinari (+83)

©Ansa

L'ultimo bollettino riporta 74.350 casi e 154 decessi. Tasso di positività al 14,4%. Costa a Sky TG24: "Obiettivo del governo lo stop alle mascherine al chiuso dall'1 maggio". Il monitoraggio Iss: "Rt sale a 1.24, incidenza cala a 836 ogni 100mila abitanti". Entrate in vigore le nuove regole anti-Covid dopo la fine dello stato d'emergenza

1 nuovo post

Protezione civile firma ordinanza che consente proroga ricetta dematerializzata

Il capo del dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, ha firmato un’ordinanza che disciplina il subentro graduale del ministero della Salute nella gestione e superamento delle criticità conseguenti alla diffusione della pandemia da Sars- Cov-2. Tra le misure previste, oltre alle iniziative che il ministero stesso, nominato soggetto attuatore, dovrà intraprendere per il graduale rientro nell’ordinario, all’articolo 2 dell’ordinanza vengono declinate le diverse forme di erogazione alternative al promemoria cartaceo della ricetta elettronica. 
 
- di Redazione Sky TG24

Caritas, nel 2020 9,6% popolazione ha rinunciato a cure

Durante il 2020, l'anno dell'avvio della pandemia, il 9,6% della popolazione italiana ha dichiarato di avere rinunciato a una o piu' prestazioni sanitarie pur avendone
bisogno e la meta' dichiara di averlo fatto per una causa connessa al Covid-19. Nel 2019 invece il tasso percentuale era del 6,3%, quindi si e' avuto un incremento di piu' di 3 punti percentuali. Lo rileva il Rapporto sulla poverta' 2021 'False ripartenze?' realizzato dalla Caritas di Roma. In particolare, sottolinea il testo, nella fascia di 65-74 anni, l'aumento di persone che dichiarano di avere rinunciato ad una visita medica risulta essere del +5,8% rispetto al 2019 mentre per le persone
sopra i 75 anni d'eta' si arriva ad un +8,1%. 
 
- di Redazione Sky TG24

Stop emergenza, storia di 2 anni da incubo

Si chiamava Adriano Trevisan, pensionato dell'operoso paese veneto Vo' Euganeo, grande amante delle carte, protagonista di epiche partite con gli amici nel bar in piazza. L'ultima partita gli e' stata fatale: la febbre che non se ne va, le difficolta' respiratorie, il ricovero d'urgenza e in due giorni, il 21 febbraio 2020, la morte. Parte necessariamente da lui, prima vittima ufficiale del Covid in Italia, il ricordo di questi due anni da incubo nel primo giorno senza stato di emergenza, il simbolico avvio di una nuova stagione di convivenza. In quei primi giorni era ancora possibile, per i giornalisti, fare una scheda sulle vittime del giorno. Pensionati, con patologie, anziani, qualcuno forse un po' meno anziano, morti, si diceva, "con" Covid e non "per" Covid. 
 
- di Redazione Sky TG24

Sileri: Virus non è scomparso, cautela e fare 3/a dose


"Oggi finisce la fase acuta dell'emergenza di questi due anni, ma  il virus non e' scomparso, per questo invito alla cautela e a fare la terza dose". Cosi' il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto stamattina a Storie Italiane. Sileri ha tenuto a sottolineare ancora una volta l'importanza dei vaccini, anche dopo la fine dello stato di emergenza: "Se le vaccinazioni proseguiranno e i comportamenti continueranno ad essere virtuosi - ha aggiunto - potremo prevenire una nuova ondata ad ottobre". 
 
- di Redazione Sky TG24

Gismondo: "No quarta dose ora a nessuna età, Ema si è espressa"

"Sono assolutamente contraria, per ogni fascia d'età, alla quarta dose" di vaccino anti-Covid fatta ora, "così ravvicinata. Ma auspicherei un'altra dose prima dell'autunno", possibilmente con vaccini aggiornati alle nuove varianti circolanti di Sars-CoV-2. Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano, ribadisce il suo no al secondo booster, dopo che questa mattina a 'Radio Anch'io' su Rai Radio 1 il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha chiarito che la quarta dose, se verrà decisa per categorie ulteriori rispetto agli immunodepressi, riguarderà fasce di popolazione anziana da definire in base alle indicazioni europee che lo stesso Speranza ha sollecitato in sede Ue. 
 
- di Redazione Sky TG24

Studio, antivirale elimina infezione in 3 giorni

Il farmaco antivirale antiCovid Molnupiravir, prodotto da Lagevrio, potrebbe essere in grado di eliminare SARS-CoV-2 entro tre giorni dall'inizio della terapia. Questo incoraggiante risultato emerge da uno studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine, che saranno presentati durante il Congresso della Societa' Europea di Microbiologia Clinica e Malattie Infettive (ECCMID). Gli scienziati della societa' farmaceutica Merck Sharp & Dohme (MSD), guidati da Julie Strizki, hanno coinvolto 188 partecipanti. Molnupiravir, spiegano gli autori, e' un profarmaco antivirale orale con un'ampia attivita' contro i coronavirus, compreso SARS-CoV-2 e le sue pericolose varianti. Il medicinale ha ottenuto l'autorizzazione da parte della Food and Drug Administration (FDA) statunitense ed e' autorizzato anche per l'uso nel Regno Unito, in Australia e in Giappone e in altre 12 giurisdizioni.
 
- di Redazione Sky TG24

Mix con l’influenza aumenta il rischio di sintomi gravi: lo studio

Lo ha rilevato uno studio condotto nel Regno Unito su oltre 300mila pazienti ricoverati a causa del Covid-19. Secondo i ricercatori, chi risulta anche colpito da influenza corre un rischio, 4 volte maggiore, di dover richiedere il supporto della ventilazione e 2,4 volte maggiore di morire rispetto a coloro che sono solamente positivi al Sars-Cov-2. Per quello, nei reparti, bisognerebbe “testare l'influenza in modo molto più ampio”, hanno detto gli studiosi.
- di Redazione Sky TG24

Covid, sciolto il Cts. Locatelli: “La scelta più lacerante sospendere i funerali”

Il resoconto dell'avventura da coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, terminata proprio a partire da oggi 1 aprile, è stato affidato da Franco Locatelli al "Corriere della Sera". Ma “la fine dello stato d’emergenza va vissuta come una notizia positiva”, ha detto. LEGGI QUI
- di Redazione Sky TG24

Covid, è finito lo stato di emergenza. Dal Green Pass alle mascherine: cosa cambia da oggi

Dopo due anni termina la misura adottata dal governo per far fronte alla pandemia, e con essa anche il lavoro del generale Figliuolo. Novità anche nel campo della scuola, del lavoro, delle quarantene e degli obblighi vaccinali.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Renzi: "Con Figliuolo svolta sui vaccini, grazie generale"

"Aver indicato un militare come il generale Figliuolo ha consentito la svolta sui vaccini. Niente più banchi a rotelle e ventilatori cinesi mal funzionanti ma serietà. Grazie Presidente Draghi, buon futuro generale Figliuolo". Lo scrive su Facebook il leader di Italia viva, Matteo Renzi. 
- di Redazione Sky TG24

Ricciardi: "Grave errore no lockdown a ottobre 2020, avremmo -70mila morti"

"Non essere riuscito a far fare il lockdown a Milano e a Napoli durante la seconda ondata" di Covid-19 è il rammarico "più grande" di Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza per l'emergenza coronavirus, che in un'intervista a Il Mattino fa un bilancio della gestione della pandemia in Italia, all'indomani dell'uscita del Paese dallo stato di emergenza. Pensando a quell'ottobre 2020, il docente di Igiene all'università Cattolica imputa la mancata chiusura alla "strenua contrarietà dei sindaci (Sala e de Magistris) che scrissero al ministro. In realtà avremmo evitato la seconda ondata, bloccato la trasmissione dei contagi e limitato la terza ondata che hanno coinvolto tutte le regioni italiane provocando 70mila morti. Venni attaccato da tutti, mentre ci avevo visto giusto", rivendica. 
 
- di Costanza Ruggeri

Speranza: "Meno restrizioni grazie a campagna vaccinazione"

Hanno vinto i no vax dopo l'allentamento delle restrizioni anti-Covid che coincide con la fine dello stato di emergenza ? "Hanno vinto le persone che hanno consentito all'Italia di uscire da questa situazione così drammatica. Abbiamo fatto una delle migliori campagne vaccinali del mondo e d'Europa. Siamo al 91,37% di persone sopra i 12 anni che hanno risposto alla chiamata al vaccino". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza. 
- di Costanza Ruggeri

Costa: "Obiettivo Governo togliere mascherina chiuso da 1/5"

"La mascherina ha mostrato di essere uno strumento molto efficacie nella difesa dal Covid. Detto questo, l'obiettivo del governo e' arrivare al primo maggio e non prevedere più neanche la mascherina al chiuso. Questo è l'obiettivo e credo ci siano condizioni per raggiungerlo, al di là di situazioni particolari che valuteremo. Credo anche questo sia un segno di ritorno alla normalità". Così a Sky TG24, il sottosegretario alla salute Andrea Costa. 

- di Costanza Ruggeri

Rt a 1,24, mai così alto dalla fine di dicembre

Era dallo scorso fine dicembre che l'indice di trasmissibilità Rt non superava il valore di 1,24 registrato oggi, sforando dunque la soglia epidemica dell'unità. Il valore di Rt si era infatti mantenuto sempre sotto 1,24 nei mesi di ottobre e novembre scorsi. E' poi schizzato in alto nel monitoraggio del 7 gennaio 2022 relativo al periodo 15 dicembre -28 dicembre 2021, registrando un valore medio calcolato sui casi sintomatici pari a 1,43 con un range compreso appunto tra 1,23 e 2. 
- di Costanza Ruggeri

Speranza, hanno vinto no vax?: "Hanno vinto 91,4% italiani vaccinati"

Con la fine dello stato di emergenza Covid e gli allentamenti delle misure per i non vaccinati, primo fra tutti la caduta dell'obbligo di super Green pass per gli over 50 sul lavoro, hanno vinto i no vax? "Penso che abbiano vinto le persone che hanno consentito all'Italia di uscire da una stagione drammatica", ha sottolineato il ministro della Salute, Roberto Speranza. "Noi abbiamo fatto una delle migliori campagne vaccinali del mondo e d'Europa - ha ricordato - Siamo al 91,37% di persone sopra i 12 anni che hanno risposto positivamente a questa chiamata al vaccino", ed è grazie a loro "se oggi ci possiamo consentire di evitare restrizioni che hanno caratterizzato altre stagioni". 
 
- di Costanza Ruggeri

Costa: "Casi saliti ma ospedali sotto controllo"

"Siamo di fronte a una fase nuova, la fine dell'emergenza non e' la fine della lotta alla pandemia ma l'inizio di una fase di gestione e questo e' merito degli italiani che hanno aderito alla campagna vaccinale. Certamente siamo di fronte a un incremento contagi, ma fortunatamente la situazione degli ospedali e' sotto controllo". Di fatto, "ci sono le condizioni per una fase nuova, ma dobbiamo continuare con il senso di responsabilità che abbiamo dimostrato". Così Andrea Costa, sottosegretario alla Salute.
 
- di Costanza Ruggeri

Bolzano conferma lo screening nelle scuole

In Alto Adige lo screening volontario organizzato nelle scuole di ogni ordine e grado in tutta la provincia dall'Azienda sanitaria sarà prorogato fino al 13 aprile. Un ulteriore test sarà poi offerto alle alunne e agli alunni alla ripresa delle lezioni dopo le vacanze pasquali. Lo prevede l'ordinanza anti-Covid 11/2022 dopo la cessazione dello stato d'emergenza nazionale" firmata ieri sera dal presidente della Provincia Arno Kompatscher.
 
- di Costanza Ruggeri

Speranza: "Mascherina ancora essenziale e decisiva, vedremo a fine aprile"

"Le mascherine al chiuso le riteniamo ancora molto importanti e preziose in una fase come questa, di alta incidenza" Covid, in cui "la circolazione del virus è ancora molto significativa. Abbiamo avuto 70mila casi, 80mila, qualche giorno fa quasi 100mila casi in 24 ore, quindi la mascherina è uno schermo di protezione ancora decisivo. Al chiuso è obbligatoria in questo momento fino al 30 aprile. Come abbiamo sempre fatto", all'approssimarsi della scadenza "valuteremo l'andamento epidemiologico e decideremo come comportarci. Ma io oggi dico che la mascherina è uno strumento ancora essenziale per contrastare il virus". Lo ha puntualizzato il ministro della Salute, Roberto Speranza.
- di Costanza Ruggeri

Iss, "lieve calo dei casi rilevati attraverso il tracciamento"

La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti e' in lieve diminuzione (14% vs 15% la scorsa settimana). E' stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (37% vs 37%), come anche la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (49% vs 49%). Emerge dal monitoraggio settimanale Iss-ministero della salute. 

- di Costanza Ruggeri

Pregliasco: "I casi potrebbero aumentare anche a Pasqua"

Lo ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, virologo e docente della Statale di Milano. "Non siamo in una quinta ondata ma il virus è ancora tra noi e ha rialzato la testa. Ci sarà ancora una crescita e poi i casi andranno a scemare, ma entro fine maggio ne saremo fuori", ha aggiunto.
- di Costanza Ruggeri

Cronaca: i più letti