Covid, Agenas: cala l'occupazione negli ospedali, reparti al 28% e intensive al 14%
I dati dell’8 febbraio dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali segnala una discesa dei posti letto occupati nei reparti ordinari in 12 regioni. Per quanto riguarda le rianimazioni, il dato diminuisce in nove regioni, è stabile in sette e cresce in altre cinque
Prosegue il calo dei posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti ordinari e nelle terapie intensive. Lo indicano i dati Agenas dell'8 febbraio
GUARDA IL VIDEO: Covid, dalle mascherine alle discoteche ecco le misure
Nei reparti ordinari, la percentuale dei posti letto occupati da pazienti con Covid-19 scende al 28% a livello nazionale (-1%) e, in 24 ore, cala anche in 12 regioni
Covid, dalle discoteche allo stato d'emergenza: il calendario delle riaperture
Le 12 regioni in calo sono: Emilia Romagna (al 25%), Friuli Venezia Giulia (36%), Lazio (32%), Liguria (37%), Marche (31%), Molise (24%), PA Bolzano (27%), Piemonte (28%), Puglia (25%), Sicilia (36%), Toscana (25%) e Umbria (-3% scende a 30%)
Covid, lo studio: nei guariti anticorpi per 16 mesi, durata più breve negli asintomatici
La percentuale aumenta invece in Abruzzo (38%), PA Trento (31%), Sardegna (con +3% arriva a 26%)
La situazione in Italia: grafici e mappe
Stabile, infine, in Basilicata (26%), Calabria (35%), Campania (30%), Lombardia (24%), Valle d'Aosta (30%) e Veneto (23%)
Tutti gli aggiornamenti sul coronavirus
Cala al 14% (-1%) la percentuale di terapie intensive occupate da pazienti con Covid-19 a livello nazionale
In 24 ore, scende in 9 regioni: Abruzzo (al 17%), Lazio (20%), Liguria (14%), PA Bolzano (10%), Puglia (13%), Sardegna (14%), Sicilia (14%), Toscana (17%) e Veneto (13%)
Cresce, invece, in Basilicata (+3%, arriva l'8%), Calabria (13%), Molise (+5% arriva al 13%), PA Trento (21%) e Umbria (+3% arriva al 13%)
Valore stabile in Campania (10%), Emilia Romagna (16%), Friuli Venezia Giulia (23%), Lombardia (11%), Marche(20%), Piemonte (15%) e Valle d'Aosta (9%)