
Covid, tra mascherine ffp2 e screening a scuola: come sarà il rientro sui banchi
La struttura commissariale all'emergenza Covid dovrà fornire mascherine Ffp2 e Ffp3 al personale scolastico delle scuole dell’infanzia e degli istituti frequentati da alunni che sono esentati dall’utilizzo dei dispositivi di protezione. Prevista anche un'intensa attività di ricerca dei contagi, per cui si ipotizza una spesa di 9 milioni di euro. I presidi: "Bene, ma fare in fretta"

Le mascherine protettive contro il coronavirus e la ricerca dei contagi sono tra gli strumenti principali su cui il governo sta puntando per bloccare l’avanzata della variante Omicron e il dilagare dei contagi
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Guardando alla scuola, un più ampio e controllato utilizzo degli strumenti di protezione individuale e un'intensa attività di screening dovrebbero garantire che si vada avanti con le lezioni in presenza
Scuola, sindaci al governo: "Introdurre Green pass per studenti"
In questa direzione si muovono le ultime decisioni del governo. È stato così stabilito che la struttura commissariale per l’emergenza Covid-19, guidata dal generale Francesco Figliuolo, dovrà fornire mascherine Ffp2 e Ffp3 al personale scolastico delle scuole dell’infanzia e degli istituti frequentati da alunni che sono esentati dall’utilizzo dei dispositivi di protezione
Covid, l'Associazione nazionale dei presidi: "La situazione sta peggiorando"
LE FFP2 - Le mascherine Ffp2 sono riconosciute dalla comunità scientifica come uno degli strumenti più efficaci per bloccare la trasmissione del coronavirus, grazie al loro alto potere filtrante -sia in uscita che in ingresso- di particelle di saliva e altre secrezioni
Covid, obbligo mascherine Ffp2 per trasporti, stadi e spettacoli
Costruite con diversi strati di tessuto, tra cui uno in polipropilene in grado di trattenere le particelle di virus, sono monouso e andrebbero cambiate ogni 7-8 ore. Secondo uno studio dell’Istituto Max Planck, una persona non vaccinata, distante tre metri da un’altra persona positiva al Covid-19, ha solo lo 0,1% di possibilità di contrarre l’infezione, se entrambe indossano mascherine Ffp2
Mascherine chirurgiche e Ffp2: le differenze
LE FFP3 – Le mascherine Ffp3 funzionano in maniera simile ma hanno un potere filtrante ancora superiore alle Ffp2, motivo per cui vengono spesso utilizzate dai lavoratori dell’industria chimica come protezione da esalazioni di gas e liquidi dannosi per l’organismo. Come le Ffp2, possono avere una valvola oppure no
In Austria obbligo di Ffp2 per i non vaccinati
L’OBBLIGO DI INDOSSARE LE MASCHERINE– La scelta di fornire mascherine Ffp2 agli istituti scolastici è in linea con la scelta del governo di renderle obbligatorie in tutta una serie di luoghi

Per poter accedere a stadi o altre strutture dove si svolgono eventi e competizioni sportive, musei, teatri, cinema, locali di intrattenimento e di musica dal vivo (e locali assimilati) è necessario indossare una Ffp2

Così anche per usufruire del trasporto pubblico, sia a lunga che breve percorrenza: bus, tram, metropolitane, treni, navi e aerei

IL RIENTRO A SCUOLA – Oltre alla distribuzione di massa di mascherine al personale degli istituti individuati dal governo, al rientro a scuola dalle vacanze di Natale ci saranno altre novità. Tra queste, un’attività di screening straordinario per cui scenderà in campo anche la sanità militare

Il Ministero della Difesa assicurerà supporto alle regioni sia per lo svolgimento delle attività di somministrazione di test anti Covid che per le operazioni di analisi e di refertazione attraverso i laboratori militari

Per incrementare le capacità di diagnosi dei laboratori militari è prevista una spesa di 9 milioni di euro. Si dicono contenti i presidi italiani, come ha fatto sapere Mario Rusconi, presidente dell'Associazione nazionale presidi di Roma, secondo cui attraverso uno screening adeguato “si rende più sicuro il rientro a scuola dopo un periodo di vacanza in cui i ragazzi vedranno persone”. Tuttavia, dice Rusconi, bisogna organizzarsi in fretta, perché la data del rientro, il 7 gennaio, “è dietro l'angolo”

Rusconi ha anche suggerito che si utilizzino alcuni edifici scolastici come hub per effettuare tamponi. "Alcune scuole posso diventare baricentro di altri istituti, facendo confluire i ragazzi che vivono in zone vicine. Potrebbero essere usati dei camper come avviene, ad esempio, per la raccolta del sangue. Su questi hub potrebbero concentrarsi centinaia di ragazzi che non devono così raggiungere hub distanti”, ha spiegato