
La questione dei dazi Usa, con le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che li ha definiti "inaccettabili", e il problema dei salari in Italia, che risultano i più bassi tra tutti i Paesi del G20, sono le principali notizie presenti sulle prime pagine dei quotidiani di oggi. Spazio anche ai colloqui a Riad tra la delegazione statunitense e quella russa per discutere di una possibile tregua in Ucraina. Infine, il processo a Parigi di Gérard Depardieu, accusato di violenza sessuale

CORRIERE DELLA SERA
- La questione dei dazi domina l'apertura del Corriere: "No del Colle, frenata di Trump". Si sono tenuti a Riad i colloqui sull'Ucraina: "Si tratta su confini ed energia, intesa vicina sulle Terre rare". Parla l'ex generale Stavostyanov: "Putin, la tregua? La accetterà solo se otterrà tutto". A Parigi si è svolto il processo a Gérard Depardieu: "Violenze, accuse e proteste". Le parole del medico del Papa: "Ci disse: è brutto. Così abbiamo salvato il Papa". Infine, la caduta dei salari reali in Italia

LA REPUBBLICA
- Apertura economica per La Repubblica: "In Italia i salari più bassi": "Tra i Pasi dl G20 nessuno peggio di noi: dal 2008 perso l'8,7% del potere d'acquisto tra inflazione e scarsa produttività". Intanto il presidente della Repubblica "elogia i fondatori dell'Europa". Spazio ai colloqui a Riad tra la delegazione amricana e quella russa per una possibile tregua in Ucraina: "Trump: a Riad si tratta su Zaporizhzhia". Spazio anche alle serie tv: "'Adolescence'; serie fenomeno sui nostri figli sconosciuti"

LA STAMPA
- "No degli Usa ai cinesi. Pirelli, aut aut ai soci" è il titolo di oggi de La Stampa. Si parla anche dei dazi: "Frnata di Trump. Mattarella: 'Tariffe inaccettabili, l'Ue reagisca". Spazio anche al processo a Parigi per Gérard Depardieu, "accusato di stupro da due donne". E ancora il "disastro dei salari": "Meno 8% in 15 anni: Italia maglia nera tra i Paesi dl G20". Il Medioriente: "Il regista premio Oscar arrestato da Israele"

IL MESSAGGERO
- In apertura ancora la questione dei dazi: "Mattarella scuote l'Europa". Il presidente della Repubblica: "Si aggiorni, servono decisioni veloci. Dazi inaccettabili ma possono essere contrastati". Mentre Trump: "Valuto di abbassare le tariffe ad alcuni Paesi". Spazio ai colloqui a Riad tra i negoziatori Usa e Russia: "Mosca tratta la tregua a Riad e intanto bombarda l'ospedale". La convalescenza di Papa Francesco: "Curia avanti da sola: la convalescenza 'protetta' del Papa"

GAZZETTA DELLO SPORT
- "Attacca che ti passa" è l'apertura di oggi della Gazzetta dello Sport sull'arrivo di Tudor come tecnico della Juventus: "Prepara la Juve d'assalto". "L'addio di Motta costa caro: cessioni o ricapitalizzazione entro giugno". Spazio a Inter e Napoli: "Calha cresce, Lukaku è a mille. e Inzaghi vince la panchina d'oro". L'editoriale di Luigi Garlando: "Thiago, bastava leggere Dante"

CORRIERE DELLO SPORT
- In apertura il primo giorno di Tudor da allenatore dei bianconeri: "Tudor terapia". "Champions e 260 milioni da rivalutare". Poi "Gasp ci mette la firma" sull'ipotesi di allenare la Roma. Spazio all'Intr: "Inzaghi, pronto il quarto rinnovo". Poi il Napoli: "Lukaku in volo missione 400". La questione dei direttori di gara in Coppa Italia: "Qui Var a te stadio"

TUTTOSPORT
- In apertura il primo giorno di Tudor da allenatore della Juve: "L'urlo di Igor": "Il primo allenamento ha già lasciato il segno nei giocatori, abituati a metodi e rapporti opposti". Le parole di Birindelli su Tudor: "Carismatico e schietto: il suo dna Juve farà la differenza". E quelle di Okaka: "L'avvio choc e la camicia hawaiana... Ci disse: così vado in ferie". L'intervista all'architetto Longhi: "Lo stadio si può rifare e col Toro è un affare"

IL GIORNALE
- Il nodo dei dazi domina l'apertura: "Il bazooka di Mattarella". Il Colle: "Tariffe inaccettabili, Bruxelles faccia di tutto per evitarle". La chat segreta della Casa Bianca: "Non salveremo ancora gli scrocconi europei". Spazio alla reazione di Romano Prodi dopo la domanda di una giornalista sul Manifesto di Ventotene: "Il fotogramma inedito che smaschera Prodi". La Russa a Pechino: "Il viaggio di La Russa nel tempio del comunismo"

IL SOLE 24 ORE
- "Aziende in crisi, calano i brevetti" è l'apertura di oggi del Sole 24 Ore. "Nella classifica mondiale Italia undicesima, quinta tra i Paesi europei". Spazio anche alla ricerca in campo medico: "Studiati nello spazio nuovi farmaci per cancro e Alzheimer". Si parla anche di finanziamenti: "Da Simest arriva una dote da oltre 1 miliardo di euro a favore del made in Italy". La guerra in Medioriente: "A Gaza 65 morti nei raid dell'Idf. Ntanyahu contro l'Alta Corte: crisi più grave"

IL FATTO QUOTIDIANO
- In apertura il caso della ministra Calderone: "'Studente lavoratrice' (alla Link della laurea)". Emergono "bugie sui turbo-esami e il 110&lode con 96 di media". Arrestato il regista di "No Other Land" Hamdan Ballal da Israele: "L'Oscar palestinese prima linciato, poi arrestato". Spazio agli Usa: "Sulle armi la fuga di Canada e Ue dal comando Usa". Si parla anche di Equalize: "Si indaga pure sui rapporti con la 'ndrangheta"

LIBERO
- "Fallo di mano di Prodi" è l'apertura di Libero sulla reazione dell'ex presidente del Consiglio a una domanda di una giornalista dedicata al Manifesto di Ventotene. "Su Rete4 il video che smentisce il Prof: ha toccato la cronista che gli chiedeva di Ventotene. E non si scusa". Spazio anche alla questione dei dazi Usa: "Trump: 'Dazi inferiori per alcuni Paesi'". Il comico e conduttore Claudio Bisio "europeista a spese nostre"

IL FOGLIO
- Sulla prima pagina del Foglio si parla dei colloqui a Riad tra la delegazione Usa e Russia: "Perché Mosca manda a negoziare un senatore e una spia fallita". In taglio alto, l'editoriale di Matteo Matzuzzi: "Francesco condanna i bombardamenti su Gaza, Israele risponde a tono. Neanche il tempo di tornare a casa ed è subito, di nuovo, gelo". Spazio anche alla questione dei dazi: "I patrioti trollati da Mattarella" di Claudio Cerasa. Poi il Medioriente: "I due fronti d'Israele". L'analisi di Salvatore Merlo: "Schlein tifa Salvini"

IL MANIFESTO
- "Infinito presente" è l'apertura del Manifesto sulla situazione a Gaza. "Rafah sotto assedio totale, per le strade è una mattanza". Spazio anche alla questione degli stipendi nel nostro Paese: "In Italia i salari più bassi dl G20". L'analisi di Giuseppe Travaglini: "Un quadro di povertà e disuguaglianze". L'editoriale di Alberto Negri: "Armi e tecnologie, a chi conviene il genocidio". Focus sulle proteste in Turchia: "Violenze e arresti contro chi protesta"

DOMANI
- Domani apre con la guerra in Ucraina: "Putin attacca Kiev, Trump la depreda. La pace 'creativa' dei due presidenti". Focus anche sui migranti: "Così i servizi usano Paragon". Il caso Ventotene: "Il Coll 'corregge' Meloni: i padri dell'Ue 'statisti coraggiosi'". L'editoriale di Nadia Urbinati: "L'autocensura non ci salverà dalle nuove tirannie". E l'intrvista di Francesco Peloso alla canonista Boni: "L'efficientismo non è un obbligo per il pontefice"

IL RIFORMISTA
- "Taglia o ricuci" è l'apertura di oggi del Riformista. "Le fughe in avanti della Lega irritano FI e FdI, ma Meloni media. No alla verifica di governo. I sondaggisti: 'Derby Salvini-Tajani'". I colloqui tra la delegazione americana e russa per una possibile tregua in Ucraina: "A Riad pace vicina? Stati Uniti ottimisti ma la Russia frena". L'editoriale di Alfonso Pascale: "Il governo guarda ai sondaggi e 'fa l'opposizione'"

LA NAZIONE
- I colloqui tra Usa e Russia sull'Ucraina dominano l'apertura: "Si tratta sulla centrale nucleare". Focus sui dazi Usa: "Trump frena su auto, chip e farmaci". L'arresto del regista Hamdan Ballal: "'No Other Land', Israele arresta il regista palestinese". La convalescenza del pontefice: "Papa 'blindato' a Santa Marta". Il processo a Gèrard Depardieu: "Nessuno stupro". E infine il delitto di Garlasco: "Dna di Sempio? Ci sarà un motivo"