Processati 322.282 tamponi nelle ultime 24 ore. Scendono le terapie intensive occupate (-4, 433) e i ricoveri ordinari (-64, 2.968). Astrazeneca chiede il via libera alla Fda sulla terapia a base di anticorpi per prevenire il Covid sintomatico nei pazienti immunocompromessi o in chi non può fare il vaccino per motivi di salute
Le ultime notizie:
- Bonus sanificazione 2021 anti-Covid, a chi spetta e come ottenerlo
- Vaccino: terza dose Pfizer a over 18 dopo 6 mesi, arriva l'ok dell'Ema
- Covid e viaggi: ecco come raggiungere le mete dell'autunno
- Vaccino Covid, via libera alla somministrazione concomitante con l'antinfluenzale
- Identificato un gene che proteggerebbe dalle forme gravi di Covid-19
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del Tg (clicca qui)
Vaccino, Ema: somministrazione terza dose prerogativa Stati
Credito, effetto Covid in Sicilia. In aumento depositi nell'Isola
A dicembre 2020 i depositi in Sicilia hanno evidenziato un valore superiore rispetto a quello registrato nello stesso periodo dell'anno precedente. Gli impieghi, al lordo delle sofferenze, hanno mostrato, invece, un dato inferiore rispetto a quello registrato nel dicembre 2019; le sofferenze risultano in diminuzione. Tale tendenza rimane in linea con la media nazionale per quanto riguarda sia i depositi e gli impieghi, che per quanto riguarda le sofferenze, che anche nel dato nazionale risultano diminuite. E' quanto emerge dal Rapporto del I trimestre 2021 dell’Osservatorio regionale sul credito e sui documenti finanziari, presentato oggi dal vice presidente della Regione siciliana e assessore all'Economia, Gaetano Armao. Il documento, elaborato con la partecipazione dei vertici di Abi Sicilia e Confidi, analizza l’andamento bancario, l’articolazione territoriale degli istituti di credito, dei depositi e dei prestiti concessi ai vari settori produttivi e alle famiglie siciliane. Dal report emerge che come la tendenza in espansione dei depositi, già in corso nel 2019 ed accentuatasi nel primo e nel secondo semestre 2020, rifletta la contrazione dei consumi e le esigenze di accumulazione di liquidità da parte delle imprese innescate dal diffondersi della pandemia. Nel territorio regionale è stata confermata, tuttavia, un'incidenza percentuale delle sofferenze sugli impieghi più elevata della media italiana, con un valore del 4,9 per cento rispetto al 3 per cento nazionale, con uno scarto in aumento di 1,9 punti percentuali. Tale divario riguarda anche il rapporto sofferenze/impieghi relativo alle imprese, laddove il dato regionale è del 7,9 per cento contro quello medio nazionale del 5,1 per cento con uno scarto in aumento di 2,8 punti percentuali.
In Puglia 126 nuovi casi e un decesso
Oggi in Puglia si registrano 126 nuovi casi, di Covid su 12.743 test giornalieri, e un decesso. Il tasso di positività in regione è dello 0,98%. I nuovi casi sono così distribuiti: 35 in provincia di Bari, 18 nella provincia BAT, 10 nel Brindisino, 31 nel Foggiano, 9 in provincia di Lecce, 23 in quella di Taranto. Delle 2.559 persone attualmente positive 151 sono ricoverate in area non critica e 17 in terapia intensiva.
Come funziona la pillola contro il Covid di Merck
Secondo l’azienda, l’antivirale molnupiravir, se somministrato nelle fasi iniziali dell'infezione, permetterebbe di dimezzare il rischio di ricoveri e decessi in pazienti adulti a rischio (LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO)
Cauda (Gemelli): "Nuovi antivirali non escludono monoclonali, ci servono"
Sulle nuove terapie anti-Covid che arriveranno a breve "occorre fare una corretta informazione" e "penso che avere un'arma in più sia meglio che averne una in meno. Benvenga l'antivale molnupavir ma non è già disponibile e ci vorrà tempo, quindi non è che mettiamo da parte gli anticorpi monoclonali per usare questa pillola. Utilizziamo tutte le armi farmacologiche che abbiamo a nostra disposizione". Lo spiega all'Adnkronos Salute Roberto Cauda, direttore Malattie infettive del Policlinico Gemelli di Roma, facendo il punto sui test salivari anti-Covid."Io ho vissuto una esperienza analoga a quella che stiamo vivendo oggi con l'Hiv per cui non esiste un vaccino ma ogni farmaco arrivato è stato un passo in avanti - ricorda Cauda - Oggettivamente, per ora, gli anticorpi monoclonali che abbiamo hanno delle difficoltà maggiori ad essere utilizzati rispetto alla facilità di una pillola perché sono somministrati in ospedale e per via parentale. Quindi se arriva un antivirale in pillola cresce molto l'attesa, ma questo non avverrà domani - avverte - Gli anticorpi monoclonali mantengono la loro efficacia e ci aiutano nelle fasi precoci. Come accade anche con il vaccino che, non va dimenticato - conclude Cauda - oggi è l'unica arma per ridurre davvero le infezioni".
Vaccino: in Abruzzo copertura al 79%, con una dose oltre 83%
Slovenia, tensione a Lubiana per proteste no pass
Fontana, vicini a quarto mese zona bianca
Spallanzani, 54 pazienti ricoverati, 12 in terapia intensiva
Mix di anticorpi per prevenirlo, AstraZeneca chiede ok Fda Usa
Germania, 4.799 contagi e 7 morti
Russia sfiora 900 morti, mai così tanti in un giorno
-
Torna la campagna solidale di Actionaid 'Tutti a scuola'
Covid: plasma convalescenti, inutile in pazienti critici
internazionale, che ha incluso la University of Pittsburgh School of Medicine, pubblicato su Jama, in contemporanea con la presentazione al meeting annuale della European Society of Intensive Care Medicine. Nei primi giorni della pandemia gli esperti ricordano che la comunita' medica si e' rivolta a un trattamento secolare: prelevare il sangue dai guariti e darlo ai malati. L'ipotesi era che i componenti del plasma convalescente che hanno combattuto la malattia una volta
potessero farlo di nuovo, cosa che ha funzionato in altre patologie, ad esempio Ebola.
Burioni, 'terza dose subito ad anziani, fragili e tutti i sanitari'
Figliuolo, 'eccellente lavoro Lombardia in campagna vaccinale'
Covid: studio, ha piu' che triplicato i casi di depressione
Covid: da italiani metodo per capire grado infettività positivi
di carica virale nel quale e' stata messa a punto una metodologia per determinare il numero assoluto di molecole di RNA virale contenute nei tamponi molecolari utilizzati per individuare la positivita' al virus. La ricerca pubblicata su Communications Biology permette di individuare il grado di infettivita' di persona affetta da Covid-19.