
Tra sabato e domenica il ministero della Salute prevede l’allerta rossa per l’afa in 16 città tra cui Bari, Bologna, Firenze, Napoli, Palermo e Roma. Secondo gli esperti sarà il fine settimana più bollente dell’estate. E le alte temperature continuano a favorire gli incendi. Il caldo si attenuerà a metà della prossima settimana, con anche 8-10 gradi in meno

Il weekend di Ferragosto è segnato da un caldo torrido in tutta Italia. Secondo gli esperti sarà il fine settimana più bollente dell’estate, a causa dell'anticiclone africano Lucifero. Le temperature diurne misureranno valori che arriveranno a 40°C in Lombardia, Emilia, Veneto, Toscana e Lazio. Continuerà a fare molto caldo anche al Sud, anche se, notano i meteorologi, con qualche grado in meno rispetto a questi giorni
Il bollettino del ministero della Salute sulle città da bollino rosso
Oltre al caldo si dovrà tenere conto anche dell'afa che diventerà via via più fastidiosa dopo il tramonto e per tutta la notte dato che l'umidità tenderà a salire fino al 60-70% (disagio fisico importante per le persone più fragili, come bambini e anziani). Le previsioni per questo weekend indicano che il sole sarà prevalente e soltanto qualche isolato temporale potrà colpire nel corso del pomeriggio i confini dell'alto Adige (Val Pusteria) e le Dolomiti bellunesi
Meteo: le previsioni di Ferragosto
Secondo il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, sabato e domenica i centri urbani da bollino rosso sono 16: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo
Ferragosto nella morsa del caldo: le città da bollino rosso
Il bollino rosso indica il massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione, non solo quindi per le fasce fragili (anziani, bambini e malati, segnalato dal bollino arancione. C'è poi il bollino giallo sulla possibile ondata di calore in arrivo, e quello verde che indica l'assenza di rischio caldo per la popolazione. In totale i centri urbani monitorati dal ministero della Salute sono 27
Luglio 2021 è stato il mese più caldo mai registrato sulla Terra
A Firenze, una delle città da bollino rosso, secondo l'ultimo aggiornamento del bollettino diffuso dal Comune le temperature massime percepite saranno di 39 gradi sabato e di 38 gradi domenica. Palazzo Vecchio invita a non uscire nelle ore più calde, bere molti liquidi, indossare abiti comodi e leggeri, fare pasti sobri, evitare le bevande alcoliche
Weekend Ferragosto con 16 città da bollino rosso. VIDEO
Preoccupa anche la situazione in Sardegna dove si prevedono temperature massime diffusamente oltre i 40 gradi. Il Servizio di Protezione Civile regionale ha diramato un nuovo Avviso di condizioni meteorologiche avverse. A preoccupare è l'elevato tasso di umidità alto che farà percepire temperature ancora più alte la sera e la notte

Il Ministero della Salute ha però declassato, dal livello 3 al livello 1, per le giornate di sabato 14 e domenica 15 agosto, l'allerta per le ondate di calore che interesseranno anche Cagliari. Resta invece alto il pericolo di incendio con un'allerta arancione diramata dalla protezione civile e che riguarda l'Oristanese e il Nuorese

Dopo il picco nel weekend, il caldo e l'afa di questa ondata di calore subiranno una decisa attenuazione a metà della prossima settimana. Secondo gli esperti "l'ingresso di correnti più fresche dal Nord Europa smorzerà questa rovente ondata di caldo con massime che entro metà settimana perderanno localmente anche 8/10°C. Entro martedì il calo termico interesserà il Nord e il Centro e da mercoledì anche il Sud, specie peninsulare”

Le prime avvisaglie di questo cambiamento del tempo si avranno già nel pomeriggio-sera di Ferragosto, quando qualche rovescio si formerà sull'Appennino centrale ma soprattutto su Alpi e localmente Prealpi orientali

L'anticiclone africano a inizio settimana si indebolirà, con l'arrivo di rovesci e temporali lunedì su Alpi e Prealpi, in estensione a Valpadana centro orientale. Martedì i fenomeni dovrebbero interessare ancora localmente il Nordest e a seguire anche parte del Centro. Al Sud la coda del fronte dovrebbe giungere mercoledì con qualche fenomeno, specie sul basso versante adriatico