
Covid, vaccini e variante Delta: il confronto con gli altri Paesi europei. I DATI
In Italia il 38% della popolazione è completamente immunizzato: la Spagna è al 45%, la Germania al 42% e la Francia al 36%. In Portogallo preoccupa la diffusione della mutazione ex indiana, mentre nel nostro Paese si aggira attorno al 27%: in Inghilterra era al 7% il 9 maggio, mentre il 12 giugno al 94%

Prosegue in tutta Europa la campagna di vaccinazione anti-Covid, anche alla luce della crescente preoccupazione per la diffusione della variante Delta. In Italia il 38% della popolazione è vaccinato con ciclo completo (due dosi di Pfizer, Moderna e AstraZeneca o una di Johnson&Johnson). Fanno meglio la Spagna (45%) e la Germania (42%), mentre la Francia è al 36%
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Al 10 luglio in Italia il 59,1% della popolazione è vaccinato con almeno una dose, mentre in Spagna il 58,9%. La Germania si ferma al 57,8% e la Francia al 52,3%
La situazione in Italia: grafici e mappe
Preoccupa la diffusione della variante Delta in Ue: nella scala in percentuale dell'Ecdc, il Portogallo è il Paese in cui la mutazione circola di più, fra il 50% e il 100%. L'Italia (al 27,2% secondo gli ultimi dati) rientra nello stesso livello di Spagna, Francia, Belgio e Paesi Bassi. Meglio la Germania e la Svizzera
Vaccino Covid, dati e grafici sulle somministrazioni in Italia
In Inghilterra la variante Delta era al 7% il 9 maggio, mentre il 12 giugno era al 94%
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Nel nostro Paese, nell'ultima settimana, le vaccinazioni hanno sempre superato quota 500mila al giorno, tranne domenica 4 luglio quando sono state poco più di 390mila
Lo speciale coronavirus
Fra i vaccinati nell'ultima settimana, il 98% ha ricevuto Pfizer o Moderna, il 2% AstraZeneca o Johnson&Johnson
DATI A CONFRONTO. VIDEO
Secondo i dati del governo, le persone non vaccinate fra il personale sanitario sono 42mila (2%), fra quello scolastico sono 215mila (15%)

Nella fascia 60-69 anni, il 57,7% risulta vaccinato con il ciclo completo, il 23,6% con una dose e il 18,7% non vaccinato

Nella fascia over 80, l'89,1% risulta vaccinato con ciclo completo, il 3,4% con una dose, mentre il 7,5% non è vaccinato. Fra le persone tra i 70 e i 79 anni, il 71,6% è completamente vaccinato, il 15,8% con una dose e il 12,6% non è immunizzato

Nella fascia 20-29 anni, il 18,8% risulta vaccinato con ciclo completo, il 31% con una dose e il 50,2% non è vaccinato. Fra i ragazzi tra i 12 e i 19 anni, il 5,9% è completamente vaccinato, il 18,5% con una dose e il 75,6% non è immunizzato

In Lombardia, nella fascia 12-19 anni, il 42% è vaccinato o ha prenotato la vaccinazione, mentre il 58% non ha fissato una data per l'immunizzazione