Sparito dalla sua casa nella notte tra il 21 e il 22 giugno, il piccolo di 21 mesi è stato ritrovato in buone condizioni in una scarpata a circa 3 chilometri dalla sua abitazione. A individuarlo è stato un giornalista, poi il comandante dei carabinieri di Scarperia si è calato per il salvataggio
È stato ritrovato vivo nella mattinata del 23 giugno il bimbo di 21 mesi, Nicola Tanturli, scomparso nella notte tra il 21 e il 22 giugno a Campanara, frazione di Palazzuolo sul Senio, nel Mugello. Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 9.30 quando un giornalista ha sentito dei lamenti e ha allertato i soccorritori
Bimbo scomparso nel Mugello: ritrovato vivo
Il bambino era in fondo a una scarpata, a ridosso della strada e profonda una cinquantina di metri, ed è stato poi recuperato dal comandante della stazione dei carabinieri di Scarperia Danilo Ciccarelli
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Il bambino è stato ritrovato a 3 chilometri di distanza dalla sua abitazione, un casolare isolato in mezzo ai boschi dell'Appennino tosco-romagnolo. Una volta lanciato l'allarme, i soccorritori sono subito arrivati sul posto e il bimbo è stato portato al Meyer di Firenze per dei controlli
Bambino scomparso nel Mugello ritrovato vivo. VIDEO
Dopo una notte di ricerche senza esito, anche con l'ausilio di un aereo dotato di termoscanner, il lieto fine. Alle ricerche hanno partecipato Vigili del Fuoco, Carabinieri, Soccorso alpino e numerosi volontari, per un totale di quasi 200 persone
Bambino ritrovato, il momento dell'abbraccio con la mamma. VIDEO
L'allarme sulla scomparsa era stato dato intorno alle 9.00 del 22 giugno. Nelle ricerche sono stati impiegati anche droni. Al momento del ritrovamento, il bimbo ha chiesto subito della mamma
Bimbo ritrovato, il papà del piccolo Nicola: "È stato forte". VIDEO
Poco dopo il ritrovamento, il sindaco di di Palazzuolo sul Senio, Gian Piero Philip Moschetti, ha detto che a ritrovarlo era stato "un giornalista che seguiva i nostri nelle ricerche" e ha aggiunto che si aspettava un buon esito della vicenda perché "è il colpo di fortuna che capita a chi si sforza, la zona era satura di soccorritori e avevamo attivato un sistema efficiente"
Bimbo ritrovato, Nicola sta bene: è con la mamma. VIDEO
"Siamo stati fermati da un giornalista che diceva di aver sentito un lamento - ha raccontato Danilo Ciccarelli, comandante dei carabinieri di Scarperia - Siamo scesi dalla macchina, ho sentito anche io il lamento, ma secondo me poteva essere un capriolo o un daino. Abbiamo deciso di verificare. Mi sono calato dalla scarpata, chiamavamo il bambino ma non rispondeva. Poi ho sentito dei lamenti più chiari, e mi aspettavo che uscisse fuori un animale: invece è sbucato Nicola con la testolina tra l'erba alta, mi ha detto 'mamma'. Mi ha abbracciato subito"
"Ho provato una sensazione molto bella - ha continuato Ciccarelli - Ho verificato subito se aveva qualche lesione: non aveva nulla, solo un piccolo bernoccolo e qualche graffio. Poi mi si è aggrappato al collo, e l'ho portato piano piano in strada, anche con l'aiuto del giornalista nell'ultimo tratto. È stata una gioia bellissima, è stato bellissimo riportarlo fra le braccia della sua mamma"
"Non ho avuto l'impressione che abbia trascorso lì la notte, secondo me c'è arrivato tramite il bosco, perché secondo me la strada da fare era più agevole", ha detto ancora Ciccarelli. Il militare ha spiegato di non aver "avuto l'impressione che abbia trascorso" la notte in fondo alla scarpata dove il piccolo è stato ritrovato, perchè "l'erba non era schiacciata, non aveva fatto un giaciglio. Secondo me si è mosso"
Nicola "è già stato sottoposto a una prima visita che ha rilevato la presenza di escoriazioni superficiali, ma le sue condizioni generali non destano particolari preoccupazioni. Il piccolo verrà comunque trattenuto in osservazione in attesa di completare gli ultimi accertamenti". Così in una nota l'ospedale pediatrico Meyer di Firenze