Covid, in calo i ricoveri nei reparti non critici e in terapia intensiva (-18). I DATI
Secondo il bollettino del ministero della Salute del 29 gennaio, le persone in rianimazione sono 2.270, 18 in meno rispetto al giorno precedente. Scendono anche i ricoveri nei reparti non critici: sono 20.397, 381 in meno. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 477 decessi, mentre ieri erano stati 492. I nuovi casi sono 13.574, su 268.750 tamponi: la percentuale di positività è al 5,05% (ieri 5,2%). Dall’inizio della pandemia, in Italia i casi ufficiali sono 2.529.070 e i morti 87.858
Nelle ultime 24 ore calano i ricoveri di persone positive sia nei reparti non critici sia in terapia intensiva. È questo il quadro che emerge dal bollettino del ministero della Salute del 29 gennaio sulla situazione coronavirus in Italia. I pazienti Covid in rianimazione sono 18 in meno rispetto al giorno precedente
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
I pazienti ricoverati con sintomi negli altri reparti Covid sono 20.397, 381 in meno
Il bollettino con i dati aggiornati al 29 gennaio
I nuovi casi sono 13.574, ieri erano 14.372. Dall'inizio della pandemia, le persone risultate positive in Italia al coronavirus - compresi guariti e deceduti - sono in totale 2.529.070
Covid-19, il vaccino in Italia e nel mondo: DATI E GRAFICI
I tamponi processati nelle ultime 24 ore sono 268.750, contro i 275.179 di ieri. Nel conteggio, ormai da qualche giorno, rientrano sia i tamponi molecolari sia i test antigenici rapidi. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi sia molecolari sia antigenici - è al 5,05% (ieri 5,2%)
Il monitoraggio dell'Iss
Nell’ultimo giorno sono stati segnalati altri 477 decessi, mentre ieri i morti erano stati 492. Il totale delle vittime sale a 87.858
La situazione in Italia: grafiche
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono in totale 2.270
Gli ingressi del giorno in terapia intensiva sono 148
Rispetto al giorno precedente, come detto, in Italia ci sono 18 posti letto di terapia intensiva in meno occupati