
Covid, Italia in "zona gialla rafforzata": cosa si può e cosa non si può fare
Giovedì 7 il Paese è torna in giallo per due giorni, ma con divieto di spostamento tra regioni, salvo i consueti casi previsti. Ci si può muovere all'interno della propria regione. Coprifuoco sempre dalle 22 alle 5. Bar e ristoranti possono stare aperti fino alle ore 18, poi solo asporto fino alle 22 e consegna a casa. Negozi aperti fino alle 20, via libera anche ai centri commerciali

Da giovedì 7 a venerdì 8 gennaio è arrivata una nuova zona gialla per l’Italia, introdotta dal decreto legge con le misure anti Covid. Si parla di una zona gialla rafforzata, con regole diverse rispetto a quelle previste prima della stretta natalizia, ma analoghe a quelle previste dal 21 al 23 dicembre. Ecco cosa cambia
Tutti gli aggiornamenti sul coronavirus
7 E 8 GENNAIO - Il 7 e 8 gennaio l’Italia torna gialla, ma con un “rafforzamento”
Coronavirus, la situazione in Italia: grafici e mappe
DIVIETO DI SPOSTAMENTO TRA REGIONI - Il testo del decreto ha confermato che fino al 15 gennaio 2021 è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori delle diverse regioni o province autonome
Il calendario dei divieti fino al 15 gennaio
Durante il periodo precedente alle vacanze natalizie era invece consentito spostarsi tra regioni, purché fossero in zona gialla
Covid-19, in Italia 15.378 nuovi contagi: i dati regione per regione
Resta comunque consentito, come già confermato dai precedenti decreti, il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione

Non ci si potrà spostare nelle seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma, come durante le vacanze di Natale

Gli spostamenti sono liberi ma soltanto nei confini della propria regione, la mascherina rimane obbligatoria così come il distanziamento

RIAPRONO BAR E RISTORANTI - I bar e i ristoranti potranno essere aperti fino alle 18, poi saranno consentiti l'asporto e la consegna a domicilio. Riaprono i negozi e i centri commerciali fino alle 20

RIAPRONO CIRCOLI SPORTIVI - Riaprono anche i circoli sportivi, ma è vietato l'uso degli spogliatoi. Restano chiuse, invece, piscine e palestre. Restano chiusi teatri, cinema, musei, mostre e sale bingo

RESTA IL COPRIFUOCO - È vietato circolare dalle 22 alle 5 se non per comprovati motivi di necessità e urgenza, salute o lavoro e con autocertificazione; nelle altre ore è possibile spostarsi senza autocertificazione

9 E 10 GENNAIO - Nel weekend del 9 e 10 gennaio l’Italia entra poi in zona arancione per due giorni

Fino a domenica 10 gennaio varranno le stesse regole per tutta Italia, seppur diverse giorno per giorno, mentre da lunedì 11 si ritornerà alle zone di colore, che cambieranno in ogni regione dopo il nuovo monitoraggio Iss. Nelle regioni inserite in zona gialla dovrebbero valere comunque le norme del "giallo rafforzato"
.jpg?im=Resize,width=335)
Bisognerà quindi aspettare venerdì prossimo 8 gennaio per conoscere le decisioni del ministro della Salute Roberto Speranza in base ai dati del contagio che attribuiranno i colori alle regioni (rosso, arancione e giallo)
.jpg?im=Resize,width=335)
COME CAMBIANO I PARAMETRI - I parametri di valutazione cambieranno in senso più restrittivo: per passare da giallo ad arancione ci vorrà un indice di contagio Rt di 1 (prima era 1,25) e per la zona rossa Rt a 1,25 e non più a 1,50