
Covid-19, in Italia 35.098 nuovi contagi: regione per regione, i casi più preoccupanti
L'ultimo bollettino del ministero della Salute ha registrato 217.758 tamponi analizzati su tutto il territorio nazionale. Da Nord a Sud, ecco i numeri sui contagi e le situazioni che causano maggiore apprensione

Il bollettino del ministero della Salute del 10 novembre ha indicato 35.908 nuovi casi di contagio da coronavirus, a fronte di 217.758 tamponi processati. Ecco i numeri regione per regione e i casi che destano maggiore preoccupazione
Lo speciale coronavirus
In Valle d'Aosta sono 11 i decessi registrati il 10 novembre: è il numero più alto dall'inizio della pandemia. I nuovi casi positivi sono 127 (su 236 persone sottoposte a tampone). I contagiati attuali sono 2.299, di cui 176 ricoverati (15 in terapia intensiva). Il totale dei morti sale a 218 dall'inizio della pandemia (72 nella 'seconda ondata'). I guariti sono a 1.946
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Sono 6 le vittime registrate il 10 novembre in Trentino con 243 nuovi casi positivi a fronte di 2.388 tamponi analizzati. In crescita gli accessi nei reparti ospedalieri: i pazienti ricoverati sono al momento 318, di cui 28 in rianimazione
Il bollettino del 10 novembre
La provincia di Bolzano ha elaborato un piano con misure più restrittive per la scuola e le attività economiche e un piano di test antigenici rapidi a tappeto. Si tratta di un ulteriore irrigidimento delle restrizioni adottate dalla Provincia di Bolzano che già nei giorni scorsi aveva dichiarato "zona rossa" l'intero Alto Adige che, secondo i parametri nazionali, sarebbe invece rientrato tra le zone. L'obiettivo è di effettuare 350mila test
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Le nuove misure nella provincia di Bolzano saranno in vigore da sabato 14 a sabato 28 novembre. Per quanto riguarda la scuola, anche le classi di prima media passeranno alla didattica a distanza. Per una settimana, invece, i servizi per la prima infanzia, le scuole per l'infanzia ed elementari in presenza saranno riservati solo ai bambini i cui genitori svolgono lavori essenziali, ad esempio nella sanità o nella protezione civile. Anche le attività economiche saranno ulteriormente limitate
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In Piemonte sono tornati a salire i contagi, dopo il calo di lunedì 9. Il 10 novembre l'Unità di crisi regionale ha segnalato 3.659 nuovi positivi, rispetto ai 2.876 del giorno precedente, su 15.812 tamponi e 64 decessi. Non si ferma la crescita dei ricoverati: in terapia intensiva sono 325 (+13), quelli negli altri reparti 4.715 (+175)
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In Lombardia sono 10.955 i nuovi contagi registrati il 10 novembre di cui 3.081 nella provincia di Varese e 3.336 in quella di Milano, per un rapporto positivi/tamponi pari al 23,2%. Sono 38 le persone ricoverate in terapia intensiva in più e 129 i decessi

Preoccupa anche la crescita dei contagi tra gli operatori sanitari. In Lombardia sono 284 i dipendenti dell'Asst Sette Laghi, l'Azienda socio-sanitaria territoriale dell'ospedale di Varese, attualmente positivi e quindi assenti dal servizio

È pesante il bilancio delle vittime in Veneto del 10 novembre: sono 48 i morti in più rispetto al giorno precedente, per un totale di 2.643 decessi dall'inizio dell'epidemia. Tornano a salire, dopo l'apparente frenata del fine settimana, anche i nuovi positivi, 2.763 nelle ultime 24 ore, per un dato complessivo di 84.255. Un balzo comunque inferiore rispetto agli aumenti giornalieri record, oltre 3.000, registrati nei giorni scorsi

In Emilia-Romagna sono 2.430 i nuovi casi di positività riscontrati il 10 novembre su oltre 22.500 tamponi eseguiti. Si registrano anche 21 nuove vittime e aumentano anche i ricoveri: in terapia intensiva ci sono 215 pazienti, 11 in più rispetto al giorno precedente, mentre negli altri reparti Covid si trovano 2.020 persone, 81 in più

La Toscana il 10 novembre ha registrato 2.223 casi, con un incremento del 3,4%. In totale sono 67.413 i positivi da inizio pandemia. La regione ha fatto registrare il numero di decessi più alto da inizio pandemia: in un solo giorno le vittime sono state 54. I ricoverati sono 1.824 (in aumento di 48), di cui 242 in terapia intensiva (8 in più). La Toscana è al 7° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 1.807 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 1.591)

Sempre in Toscana preoccupa il focolaio che si sviluppato a Villa Sorriso, rsa di Pontedera (Pisa) dove sono state registrati 27 contagi tra i 36 ospiti e 15 tra i 20 operatori

Nel Lazio il 10 novembre si sono registrati, su oltre 29mila tamponi, 2.608 casi positivi, e 36 decessi. Scende il rapporto tra positivi e i tamponi a 8,8%. I ricoveri sono 2.785 (+24) e 257 in terapia intensiva (+20)

Sono 504 i positivi al Covid rilevati nelle Marche il 10 novembre, pari al 19,3% dei 2.608 tamponi testati in totale. Sono saliti a 600 i ricoveri per Covid: i pazienti in terapia intensiva sono 75 (+4), quelli in semi intensiva 149 (+2), i degenti in reparti non intensivi 376 (+4)

In Abruzzo sono rispettivamente 71 ospiti e 24 collaboratori, i contagiati nella Rsa ‘Casa Religiosa Antoniano’ di Lanciano. L’ultimo dei tre decessi è avvenuto il 9 novembre

In Basilicata - che passa dalla zona gialla a quella arancione - continuano a crescere in maniera costante casi e ricoveri. Il 10 novembre si sono registrati altri 2 decessi (è di 66 il totale delle vittime lucane). In particolare, nel bollettino del 10 novembre è riportato che sui 1.571 tamponi analizzati sono risultati positivi 264. Inoltre in 24 ore il numero delle persone ricoverate è salito da 129 a 156, mentre resta stabile quello delle terapie intensive (18)

In Campania sono 2.716 i positivi registrati il 10 novembre, a fronte di 14.290 tamponi. Un calo sia dei positivi che dei tamponi effettuati rispetto a quelli dei giorni scorsi. Il totale dei 'positivi' sale a 92.755. Si registrano poi 18 decessi, il totale sale a 862. il rapporto tra tamponi e positivi resta elevato, al 19%

Sempre in Campania è di un morto e una quarantina di contagiati nella Rsa di Torre del Greco Villa del Sole, la casa di riposo per anziani che si trova nell’hotel Sakura

In Puglia sono stati registrati il 10 novembre 1.245 nuovi casi. I casi attualmente positivi nella regione sono 18.886. Per l'assessore alla sanità pugliese, Pier Luigi Lopalco, "l'elevato numero di casi registrati oggi nella provincia di Bari è legato ad un recupero di informazioni da parte del laboratorio del Policlinico, riferite a prelievi analizzati negli ultimi cinque giorni"

Sempre in Puglia, 11 dei 15 pazienti del modulo "Alzheimer" del Presidio territoriale di assistenza ex ospedale Umberto I, di San Marco in Lamis (Foggia) e 13 operatori sanitari sono risultati positivi. La struttura è stata isolata e sono stati effettuati tamponi a tutto il personale, ha spiegato il sindaco Michele Merla. Il primo cittadino aggiunge anche che, "fortunatamente i contagiati sono quasi tutti asintomatici o con lievi sintomi"

Sempre in Puglia sono 61 i contagi nella residenza socio sanitaria ‘Regina Pacis’ di Monopoli. Sul totale di 87 tamponi effettuati, sono risultati positivi 48 ospiti e 13 operatori

In Sicilia, a Palermo, sono 65, al momento, i soccorritori del 118 positivi al Covid e 25 sono in isolamento fiduciario

Il 10 novembre la Sardegna ha fatto registrare il record di contagi. Sono 489 i nuovi casi, 162 in più rispetto alla giornata precedente. Sale così a 13.077 il totale dei positivi dall'inizio dell'emergenza. Giornata nera anche per i decessi: 11 le vittme (279 in tutto). I ricoveri: 403 pazienti (-5) in reparti non intensivi e 51 (-7) in quelli intensivi