
Covid-19, in Italia 39.811 nuovi contagi: regione per regione, i casi più preoccupanti
L'ultimo bollettino del ministero della Salute ha registrato 231.673 tamponi analizzati su tutto il territorio nazionale. Da Nord a Sud, ecco i numeri sui contagi e le situazioni che destano maggiore apprensione

Il bollettino del ministero della Salute del 7 novembre ha indicato 39.811 nuovi casi di contagio da coronavirus, a fronte di 231.673 tamponi processati. Ecco i numeri regione per regione e i casi che destano maggiore preoccupazione
Coronavirus, il bollettino del 7 novembre
In Alto Adige, sette persone sono decedute e si registrano 774 nuovi casi positivi su 3.460 tamponi analizzati, 275 persone ricoverate in ospedale e altre 36 in terapia intensiva. In Trentino, si registrano altri 5 decessi per coronavirus e 251 casi positivi su 2.619 tamponi analizzati. In aumento ancora i ricoveri ospedalieri che salgono a 261, di cui 18 (uno più di venerdì) in rianimazione
Coronavirus, dal primo caso ai contagi: le tappe
In Lombardia, con 46.099 tamponi effettuati, sono stati registrati 11.489 nuovi positivi. Salgono a 610 i pazienti in terapia intensiva (+40), mentre i pazienti Covid ricoverati negli altri reparti sono 5.813, 250 più di venerdì. Il numero complessivo di decessi è arrivato a 18.226 (+108). Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 4.520 nuovi casi, di cui 1.758 nella sola città. A Monza sono stati 1.638, a Varese 1.222, a Como 891, a Brescia 710, a Pavia 550, a Bergamo 382, a Mantova 359, a Lecco 283, a Cremona 256, a Lodi 207 e a Sondrio 135
Nuovo Dpcm, cosa si può fare e cosa no nelle tre aree
In Piemonte sono 4.437 i nuovi casi di positività al coronavirus (40% asintomatici) comunicati dall'Unità di crisi regionale il 7 novembre, dopo l'esito di 17.390 tamponi; i decessi sono 45. Continua a essere stabile l'incremento dei ricoverati in terapia intensiva, +16 rispetto a venerdì e ora in totale 284, mentre cresce la curva dei pazienti negli altri reparti, +251 per un totale di 4122. Il 6 novembre erano stati comunicati 4.878 casi positivi con l'esito di 21.288 tamponi. Le persone in isolamento domiciliare ora sono 47.083
Lo speciale sul coronavirus
Sono più di 400 i detenuti positivi al coronavirus e "un valore più alto" si registra tra il personale delle carceri. Lo rende noto l'Ufficio del Garante nazionale. "I casi di positività - scrive il Garante - continuano a concentrarsi prevalentemente in 6 Istituti, oltre 2 hub lombardi che funzionano da strutture ricettivo-sanitarie per le zone limitrofe, distribuendosi in numeri piccoli in altri 49 Istituti". Sono 574 i poliziotti penitenziari e gli operatori delle carceri positivi e 448 i detenuti, secondo il Sappe, sindacato della polizia penitenziaria

In Toscana, sono 17 i positivi al coronavirus, tra ospiti e operatori, nella Rsa Ss Annunziata di Firenzuola (Firenze), in Mugello. Lo rende noto sui social il sindaco di Firenzuola Giampaolo Buti. "Al momento i casi di positività comunicati ufficialmente sono 17, tra pazienti e operatori - spiega il sindaco -. Sono state attivate tutte le procedure ed i controlli correlati del caso"

In Emilia-Romagna sono 2.009 i nuovi casi di contagio registrati nell'ultimo aggiornamento, su 20.218 tamponi. Si contano 29 nuovi morti. I pazienti in terapia intensiva salgono a 188 (+11), quelli negli altri reparti Covid a 1.723 (+50). I contagiati che non richiedono cure ospedaliere sono 33.378, il 94,6% del totale. Ecco la situazione dei contagi nelle province: Bologna 437 nuovi casi, Reggio Emilia 361, Modena 354, Piacenza 234, Parma 201, Ravenna 133, Ferrara 70, Rimini e il territorio di Cesena entrambi con 67 nuovi positivi, Forlì 45 e Imola 40

Sempre in Emilia-Romagna, alcuni dipendenti del Comune di Gatteo, in provincia di Forlì-Cesena, sono risultati positivi al coronavirus. L'Ausl ha disposto la quarantena precauzionale per i contatti stretti e per questo motivo sabato 7 gli uffici comunali sono rimasti chiusi. Lo riporta l'edizione locale del Resto del Carlino. Lunedì sarà fatto un controllo con tampone per tutti i dipendenti e i componenti della giunta. L'auspicio dell'amministrazione comunale, in relazione all'esito dei tamponi è quello di riattivare i servizi mercoledì

Nelle Marche, sono 631 i positivi al coronavirus rilevati nell'ultimo aggiornamento, pari al 17,5% del totale dei 3.603 tamponi testati e al 30,4% dei 2.075 se si tiene solo conto del percorso nuove diagnosi (il totale ne comprende anche 1.528 nel percorso guariti). Secondo i dati del Servizio Sanità della Regione, sono 236 i nuovi positivi nella provincia di Ancona, 136 in quella di Fermo, 117 nella provincia di Macerata, 64 nella provincia di Ascoli Piceno, 53 nella provincia di Pesaro Urbino, 25 da fuori regione

In Umbria, i nuovi contagiati, nel bollettino del 7 novembre, sono 688 (dopo i 767 del 6). Sono segnalati altri quattro morti (178 in totale dall'inizio della pandemia) e aumentano anche i ricoverati in ospedale, da 379 a 403 (24 in più di venerdì). Di questi, 58 si trovano in terapia intensiva (venerdì erano 53 e il giorno precedente 50). Sono 199 i guariti nell'ultimo giorno (4.726 in tutto) e 9.375 gli attualmente positivi. I tamponi analizzati sono stati 4.834 (325.727 quelli complessivamente eseguiti dall'inizio della pandemia)

Nel Lazio, nell'ultimo bollettino, su 30mila tamponi si registrano 2.618 casi positivi (-81 rispetto a venerdì), 27 i decessi (+1) e 239 i guariti (-40). Lieve calo dei casi e diminuisce il rapporto tra positivi e i tamponi scende a 8,5%

In Campania, cala il numero dei positivi in 24 ore ma calano anche i tamponi: si registrano, infatti, 4.309 casi (su 22.696 test) rispetto ai 4.508 precedenti (su 23.897 tamponi). I deceduti sono 15. Secondo i dati dell'Unità di Crisi della Regione gli asintomatici sono 4.010 mentre i sintomatici sono 299. I guariti sono 984. Il report dei posti letto su base regionale indica in 590 quelli di terapia intensiva disponibili (di cui 179 occupati), in 3.160 quelli di degenza disponibili (di cui 1.756 occupati)

In Campania, due anziane sono decedute e tutte le altri ospiti risultano contagiate dal Covid-19 in una casa famiglia di corso Umberto I, a Torre Annunziata (Napoli). La struttura era già attenzionata per un focolaio che ha interessato anche alcuni operatori. ''Le donne ospitate all'interno della Rsa - dice il primo cittadino Vincenzo Ascione - sono tutte in età avanzata e con patologie pregresse, e la loro positività al Covid potrebbe provocare un ulteriore peggioramento delle condizioni di salute''

In Puglia sono stati registrati 1.054 nuovi casi di contagio da coronavirus su 7.081 test nell'ultimo aggiornamento. I decessi sono 14. I nuovi casi positivi sono stati rilevati 277 in provincia di Bari, 91 in provincia di Brindisi, 112 nella provincia Barletta-Andria-Trani, 312 in provincia di Foggia, 95 in provincia di Lecce, 154 in provincia di Taranto, 13 riguardano residenti fuori regione

Ancora in Puglia, 70 anziani, ovvero tutti gli ospiti della Rsa Fondazione Palena di Foggia, sono risultati positivi al coronavirus. Tra i contagiati anche 28 dipendenti. A quanto si apprende sarebbero quasi tutti asintomatici. Il contagio pare sia partito da una Oss (Operatrice socio sanitaria) che a fine ottobre ha scoperto di essere positiva. "Durante la settimana appena trascorsa tre anziani sono deceduti - dichiarano alcuni parenti dei degenti - mentre altri due sono stati portati in ospedale"

Sempre in Puglia, sono attualmente 110 le scuole della provincia di Bari con almeno un caso positivo, 493 gli studenti e 92 i docenti contagiati, 148 le classi in isolamento per un totale di 2.960 alunni isolati. A distanza di una settimana dall'avvio dell'ordinanza regionale che ha sospeso le lezioni in presenza nelle scuole pugliesi, si registra una flessione del numero dei contagi, in quanto si è passati da 4.600 studenti in isolamento agli attuali 2.960 alunni

In Basilicata, sono 148 i nuovi tamponi positivi sui 1.158 esaminati: lo ha reso noto la task force regionale, che ha fissato a 2.281 il totale dei positivi in regione. Le persone ricoverate negli ospedali di Potenza e di Matera sono 113, delle quali 15 sono in terapia intensiva

In Sicilia sono 1.363 i nuovi positivi e 35 i decessi nell'ultimo aggiornamento. Diventano cinque le "zone rosse". Lo ha deciso il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che per contrastare la diffusione del coronavirus nell'Isola, ha istituito una zona off-limits a Cesarò (dove sono stati riscontrati 85 positivi) e San Teodoro (63 contagiati), in provincia di Messina

Ancora in Sicilia, otto sacerdoti ragusani sono positivi al coronavirus e metà di loro si trova in isolamento fiduciario. Quattro chiese sono state chiuse per consentire gli interventi di sanificazione dopo la scoperta di alcuni casi, ma anche perché il parroco, per il momento, non può celebrare la messa. Sono state chiuse, almeno per qualche giorno, le chiese di San Pio X e Nunziata di Ragusa, Sacro Cuore e Santa Marie delle Grazie di Comiso

In Sardegna, dove sono 425 i nuovi casi di coronavirus e 4 i morti nell'ultimo aggiornamento, c'è una seconda vittima nella casa protetta di via Trieste a Nuoro: si tratta di una donna di 85 anni. Il bilancio delle vittime sale così a 2 nella struttura per anziani, dopo il decesso di un pensionato di 81 anni. Il focolaio era scoppiato il 2 novembre scorso, quando 17 ospiti su 20 erano risultati positivi al coronavirus. In seguito allo screening anche molti degli operatori erano risultati positivi, portando il bilancio a 31

Nuovo record di contagi in Calabria. Sono 392 - con un balzo di 128 casi in più di venerdì - i nuovi positivi su 3.550 tamponi. Sono altri 4 i decessi: 136 le vittime dall'inizio della pandemia. Aumenta di una unità il numero dei pazienti in terapia intensiva (16) e sale di 15 quello dei ricoverati nei reparti per un totale di 227. I guariti sono 2.175 con un incremento di 74. Dei nuovi casi quasi la metà sono stati rilevati in provincia di Reggio Calabria (182), seguita da Cosenza (94), Catanzaro (62), Crotone (35), e Vibo Valentia (19)