L'ultimo bollettino del ministero della Salute ha registrato 234.245 tamponi effettuati su tutto il territorio nazionale. Da Nord a Sud, ecco i numeri sui contagi e le situazioni che destano maggiore apprensione
Il 6 novembre il bollettino del ministero della Salute ha indicato 37.809 nuovi casi di contagio da coronavirus, a fronte di 234.245 tamponi effettuati. Ecco i numeri regione per regione e i casi che destano maggiore preoccupazione
In Veneto, i contagi Covid nell'ultimo bollettino sono 3.387. I casi attualmente positivi sono 43.937. Preoccupa anche il numero delle vittime, 27 in più rispetto a giovedì. Il totale dei morti (tra ospedali e case di riposo) sale a 2.543
In Trentino, sono cinque i decessi di pazienti che avevano contratto il Covid-19, aumentano i ricoveri che raggiungono quota 243, di cui 17 in rianimazione. I nuovi casi positivi sono 261, su 3.583 tamponi, di cui 158 con sintomi. Sempre significativa l'incidenza di contagi fra gli ultrasettantenni: sono 59. Ci sono anche contagiati in tenera età: un bimbo sotto i 2 anni e due con meno di 5 anni. I dati sono stati comunicati dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari
Con 46.401 tamponi eseguiti è di 9.934 il numero di nuovi positivi in Lombardia, con un rapporto pari al 21,4%. E' salito a 570 il numero di pazienti in terapia intensiva:(+48) e a 5.563 (+245) quello dei ricoverati Covid negli altri reparti. I decessi sono stati 131, per un totale di 18,118. Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 4.296 casi, di cui 1763 in città, a Varese 1.124, a Monza 968, a Como 941, a Brescia 569, a Pavia 408, a Bergamo 362, a Lecco 338, a Mantova 254, a Cremona 237, a Lodi 103 e a Sondrio 94
In Piemonte, sono 4.878 i nuovi casi di positività al coronavirus comunicati il 6 novembre dall'Unità di crisi della Regione, a fronte di 21.288 tamponi. Nel bollettino del 5 i contagi erano 3171 con l'esito di 16885 tamponi. Sono 29 le vittime, 10 in meno di giovedì. Continua costante la crescita dei ricoveri: +19 in terapia intensiva (ora in totale 268), +173 negli altri reparti (3.871). Le persone in isolamento domiciliare sono 43.777, gli attualmente positivi in Piemonte 47.916, i guariti 36.993
In Liguria, sono 1.127 i nuovi casi di contagio su un totale di 5.772 tamponi processati, 78 in terapia Intensiva e 1.383 ospedalizzati, questi ultimi con incremento di 81 unità. I deceduti, dal 3 al 5 novembre, sono 16 in età compresa tra i 69 e 95 anni. Il maggior numero delle terapie intensive è al Policlinico San Martino di Genova (23). In isolamento domiciliare ci sono 388 pazienti e in sorveglianza attiva 8.681 su base regionale
In Emilia-Romagna, il Dipartimento di sanità pubblica dell'Azienda Usl di Parma ha rilevato la presenza di un focolaio di coronavirus al Centro residenziale anziani Gottofredi di Roccabianca (Parma), dopo aver eseguito nei giorni scorsi uno screening al personale e agli ospiti. Su un totale di 34 ospiti totali, 22 sono positivi e presenti in struttura e altri 3 erano già stati ricoverati in ospedale con positività. Tra il personale, dipendente del gestore privato, si sono riscontrati 11 casi positivi su un totale di 15 addetti
In Toscana, un uomo di 88 anni è morto giovedì sera dopo aver contratto nei giorni scorsi il coronavirus all'interno della casa famiglia "L'Abbraccio" di Limite sull'Arno (Firenze) assieme a tutti gli altri 10 ospiti della struttura. È la terza rsa per anziani nell'Empolese Valdelsa con vittime Covid in questa seconda ondata della pandemia: alla Rsa "Villa Serena" di Montaione (Firenze) sono 12 le vittime al momento a cui si aggiungono i 5 deceduti della "Vincenzo Chiarugi" di Empoli
Ancora in Toscana, la squadra di calcio dell'Arezzo (Serie C), ha fatto sapere di essere alle prese con la positività di "quattordici componenti della Prima Squadra e quattro componenti dello staff tecnico". Viene ritenuto anche "molto difficile" che la squadra possa giocare contro la Sambenedettese, anche perché nella rosa dei toscani non ci sono più portieri disponibili. A causa del Covid l'Arezzo già non aveva giocato contro il Mantova
Nelle Marche, sono 697 i positivi al coronavirus rilevati nell'ultimo bollettino, pari al 31,8% delle 2.185 nuove diagnosi e al 20% del totale dei 3.842 tamponi testati (che oltre alle nuove diagnosi comprendono anche 1.657 test del percorso guariti). I dati sono resi noti dal Servizio Sanità della Regione. Ancora una volta il numero più alto di casi è nella provincia di Ancona (218), seguita da Ascoli Piceno (203), Macerata (109), Fermo (92), Pesaro Urbino (51), oltre a 24 casi di fuori regione
In Umbria, sono stati 769 i casi positivi al Covid accertati nell'ultimo aggiornamento su 4.855 tamponi analizzati. Il dato è stato fornito dal direttore regionale alla Sanità Claudio Dario nel corso di una conferenza stampa. "In questo momento non c'è un segnale chiaro che ci fa dire che stiamo assistendo ad un appiattimento della curva o a un peggioramento" ha sottolineato insieme al commissario per l'emergenza Antonio Onnis. Secondo Dario al momento "non ci sono le condizioni per individuare zone rosse all'interno del territorio regionale"
In Abruzzo, si registra il primo decesso alla casa religiosa per anziani Antoniano di Lanciano dove sono stati registrati 87 casi di persone positive al coronavirus, 70 ospiti e 17 di personale. La vittima è un uomo di 96 anni, di Lanciano, risultato positivo al virus ma che aveva gravi patologie pregresse
Nel Lazio, nel bollettino del 6 novembre, su quasi 29mila tamponi (-1.539 rispetto al giorno precedente) si registrano 2.699 casi positivi (-36), 26 i decessi (-9) e 279 i guariti (-14). Il rapporto tra positivi e i tamponi è stabile al 9%. Nella Asl di Latina sono 316 i nuovi casi. Sono 85 i casi con link a Rsa di cori dove è in corso l'indagine epidemiologica. Nella Asl di Frosinone si registrano 349 nuovi casi, in quella di Viterbo 147, in quella di Rieti 28
In Campania, secondo l'ultimo bollettino dell'Unità di crisi regionale, si registrano 4.508 positivi su 23.897 tamponi effettuati. Gli asintomatici sono 4.138, i sintomatici 370. Il totale dei positivi è di 78.009, quello dei tamponi è di 1.075.201. I deceduti tra il 12 ottobre ed il 5 novembre sono 40. I guariti del giorno sono 320. I posti letto di terapia intensiva disponibili sono 590, di cui occupati 180. I posti letto di degenza disponibili sono 3.160, di cui occupati 1.677
Sempre in Campania, aumentano i contagi nella casa di riposo "San Francesco da Paola" a Saragnano di Baronissi (Salerno). Dopo le prime 5 positività riscontrate nei giorni scorsi, altri 10 anziani e 3 operatrici sono risultati positivi al tampone. La struttura da alcuni giorni è stata isolata dall'Asl. Preoccupazione anche per gli ospiti di Villa del Sole, casa di riposo di Torre del Greco (Napoli) che si trova all'interno dell'Hotel Sakura di via De Nicola. Sono, infatti, una ventina le persone risultate positive tra anziani e operatori sanitari
In Puglia, sono 946 i nuovi casi positivi al coronavirus registrati il 6 novembre su 7.728 test e 13 sono le vittime: 7 persone sono morte in provincia di Foggia, 2 rispettivamente nelle province di Bari, Brindisi, Taranto. Giovedì c'erano stati 850 nuovi casi (su 7.543 test) e 26 morti. Questo il numero di nuovi casi per provincia: Foggia 291, Bari 259, Brindisi 109, Lecce 106, BAT 97, Taranto 83. Altri 3 casi sono relativi a residenti fuori regione, 2 casi di provincia di residenza non nota sono stati riclassificati e attribuiti
Ancora in Puglia, un focolaio con 46 casi positivi è stato accertato in una struttura di accoglienza per migranti a Fasano (Brindisi). Ne dà notizia il sindaco, Francesco Zaccaria. I positivi sono tutti asintomatici. La situazione viene monitorata dalla Asl di Brindisi e dalla direzione "La Casa del Sole", un centro di accoglienza straordinario
In Basilicata, su 1.461 tamponi analizzati 274 sono risultati positivi al coronavirus, rispetto ai 167 su 1.615 delle 24 ore precedenti. Dei 274 casi positivi, 244 riguardano persone residenti in regione, 59 delle quali a Matera. In totale i lucani attualmente positivi sono 2.204 rispetto ai 1.995 di giovedì. Tre i decessi (in totale sono 59 le vittime lucane). In aumento, da 106 a 116, anche il numero dei ricoverati, mentre resta stabile (16) quello delle persone attualmente in terapia intensiva. Riscontrate anche 32 guarigioni (il totale è di 699)
In Calabria sono 264, contro i 358 di giovedì, i nuovi positivi al coronavirus. Si registrano anche 4 morti che portano il totale dei decessi da inizio pandemia a 132. Crescono i ricoverati in terapia intensiva, passati da 11 a 15 mentre calano i ricoveri in reparto che sono 212 (-5). Gli isolati a domicilio sono 4.254 (+238). I casi attivi sono 4.481 (+237) e i guariti 2.101 (+23). In calo le persone testate, che sono state 2.868. I nuovi casi confermati sono così suddivisi: a Cosenza 39, Catanzaro 34, Crotone 60, Vibo Valentia 9, Reggio Calabria 122
Ancora in Calabria, un'altra squadra di calcio, la Vibonese, che milita in Serie C, è colpita da un focolaio di Covid-19. Il club di Vibo Valentia ha fatto sapere che altri otto suoi giocatori sono risultati positivi dopo l'ultimo tampone. Quindi "salgono a 20 i positivi nel gruppo squadra", come fa sapere la società sul proprio sito. Il club calabrese, non potendo schierare una squadra, chiederà il rinvio delle sue due prossime partite nel girone C di terza serie
In Sicilia, nel bollettino del 6 novembre si sono registrati 1.423 nuovi contagi a fronte di 9.525 tamponi processati. Questi i nuovi casi per provincia: Palermo 321, Catania 292, Ragusa 292, Messina 157, Trapani 121, Siracusa 91, Agrigento 62, Caltanissetta 47, Enna 40
22/22
In Sardegna, nell'ultimo aggiornamento si registrano 359 nuovi contagi e due vittime (249 in tutto). Sono 392 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+52 rispetto al dato di giovedì), mentre resta invariato il numero dei pazienti in terapia intensiva: 46. Sul territorio, di 11.412 casi positivi complessivamente accertati, 2.310 (+46) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.786 (+23) nel Sud Sardegna, 1.031 (+65) a Oristano, 1.437 (+43) a Nuoro, 4.848 (+182) a Sassari