Al via lo sciopero nazionale dei taxi. Durerà fino alle 22. Sindacati: "Adesione totale"
I conducenti delle auto bianche si sono fermati in tutta Italia dalle 8 di questa mattina per protestare contro il nuovo Dpcm. A Roma si stanno radunando davanti al ministero delle Finanze. "Chiederemo a gran voce di sostenere un servizio che non ha mai smesso di garantire la mobilità anche quando era tutto fermo"
Lo sciopero nazionale dei tassisti indetto contro le restrizioni imposte dal Dpcm per contenere il coronavirus è iniziato alle 8 di oggi e durerà fino alle 22
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Allo sciopero aderiscono Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Tam, Satam, Claai, Unimpresa, Usb taxi, Uritaxi, Uti, Or.S.A taxi, Ati Taxi e Associazione Tutela Legale Taxi
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"Non ci sono auto bianche alla stazione Termini - spiegano i sindacalisti che hanno indetto lo sciopero - e in giro per Roma così come nelle altre città"
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Per ora l'adesione è praticamente totale. "I colleghi sentono ormai sulla loro pelle la forte crisi che ci ha investito", hanno fatto sapere i sindacalisti
I conducenti delle auto bianche si sono radunati davanti al ministero delle Finanze
"Chiederemo a gran voce di sostenere un servizio che non ha mai smesso di garantire la mobilità anche quando era tutto fermo", hanno spiegato i sindacati dei tassisti
A Milano lo sciopero dei taxi sta avendo una sostanziale adesione del 100%
Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040, il più importante Radiotaxi di Milano, ha detto: "Il Dpcm non ci consente manifestazioni e quindi gran parte dei colleghi è a casa e non, come di consueto nei parcheggi. Circolano solo i taxi, con uno speciale cartello, che svolgono servizi di carattere sociale e che trasportano persone malate o invalide senza farle pagare"
"Siamo fermi oggi - ribadisce Boccalini -, ma in realtà siamo fermi da mesi, siamo ai minimi storici con le corse. Qui non rischiamo di perdere solo il lavoro, ma di veder scomparire un'intera categoria"
Il vice ministro dell'Economia e delle Finanze, Laura Castelli ha dichiarato: "Mi dispiace per il blocco di oggi, perché, come avevamo assicurato, la categoria è stata inserita tra quelle destinatarie dei contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Ristori e con gli uffici del Mef stiamo velocizzando anche l'attuazione della norma sui contributi ai "centri storici"
Castelli ha anche ricordato che "la settimana scorsa, quando abbiamo incontrato una delegazione di organizzazioni di rappresentanza dei tassisti, ci hanno chiesto di velocizzare il Decreto Interministeriale sul "Buono Viaggio". Il bonus è stato firmato ieri sera e ha sbloccato così i 35 milioni del fondo previsto dal Decreto Agosto