Tornano a essere parecchio frequentate le Colonne di San Lorenzo, uno dei luoghi di ritrovo più gettonati dai giovani della città meneghina, ma non tutti indossano i dispositivi di protezione individuale. Venerdì 10 luglio hanno anche riaperto le discoteche: all'ingresso dei locali viene controllata la temperatura corporea e richiesto di indossare la mascherina, ma si registra qualche assembramento
Nel secondo fine settimana di luglio la movida milanese torna a respirare un po' di normalità. Dopo il lockdown dovuto all'emergenza coronavirus, riaprono dopo quasi cinque mesi, le discoteche all'aperto. Tornano inoltre a essere parecchio frequentate le Colonne di San Lorenzo, uno dei luoghi di ritrovo più gettonati dai giovani della città meneghina, ma non tutti indossano i dispositivi di protezione individuale
Coronavirus, gli aggiornamenti liveUn'ordinanza regionale del 29 giugno firmata dal governatore Attilio Fontana ha confermato, fino al 14 luglio, l’obbligo di indossare mascherine o qualsiasi altro indumento a protezione di naso e bocca, anche all’aperto, tranne nel caso di intense attività motorie o sportive. Una regola che non viene sempre seguita
Lo speciale sul coronavirusVenerdì 10 luglio, dopo quasi cinque mesi di chiusura, hanno riaperto in Lombardia le discoteche all’aperto. All'ingresso dei locali è stata controllata la temperatura corporea e richiesto di indossare la mascherina
Coronavirus, i numeri in ItaliaIn alcuni casi i giovani, nonostante i richiami dei gestori, dopo essere entrati con i dispositivi di protezione individuale hanno abbandonato la precauzione e non rispettato il distanziamento sociale
Coronavirus, il bollettino dell'11 luglioIl ritorno alla movida è un nodo che riguarda non solo Milano (nella foto ancora giovani alle Colonne di San Lorenzo) ma tutta Italia. Sembra infatti difficile tenere a freno la voglia di uscire degli italiani dopo le restrizioni della scorsa primavera. Venerdì sera la polizia locale ha chiuso piazza Bologna a Roma: la formazione di forti assembramenti impediva di fatto l'osservanza delle regole atte a limitare il contagio
Coronavirus, la situazione nel mondo