Milano. Flashmob Sindacati CGIL e CISL davanti al Palazzo della Regione Lombardia. FOTO
Nuovo capitolo delle proteste di fronte alla sede del governo regionale, dopo le agitazioni del 27 maggio. Diversi manifestanti hanno esposto cartelli critici nei confronti dell’amministrazione, accusata di non aver risposto al meglio all’emergenza. LA FOTOGALLERY
Nuove proteste di fronte al palazzo della Regione Lombardia a Milano. Questa volta l'agitazione è stata organizzata da CGIL e CISL
Coronavirus Lombardia, Fontana sotto scorta. Individuati responsabili scritta 'assassino'
Si è trattato di un flashmob, organizzato per protestare contro la gestione dell'emergenza da parte dell'amministrazione regionale
https://tg24.sky.it/milano/2020/05/20/murales-fontana-milano
In particolare, i lavoratori lamentano ritardi per quanto riguarda il versamento della cassa integrazione
Alla manifestazione ha partecipato anche FILCAMS, la Federazione italiana dei lavoratori di commercio, alberghi, mense e servizi
Già nella giornata di ieri si era tenuto un corteo non autorizzato, organizzato dai sindacati di base e dai centri sociali, contro la gestione dell'emergenza Covid da parte di Regione Lombardia
I manifestanti hanno chiesto commissariamento della Regione stessa
Durante la protesta di ieri, i circa 600 manifestanti hanno chiesto spiegazioni sui tagli alla sanità, sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla politica adottata sui tamponi
Coronavirus, le mascherine diventano slogan politici. FOTO
Durante la manifestazione del 27 maggio non sono mancati momenti di tensione con le forze dell'ordine
Il corteo che si è tenuto ieri non era autorizzato. Le misure contro il Coronavirus, infatti, vietano assembramenti di questo tipo. La manifestazione di oggi invece si è tenuta rispettando il distanziamento sociale
Tutti i manifestanti indossavano i dispositivi sanitari individuali
Intanto, la prefettura di Varese ha deciso da qualche giorno di mettere sotto scorta il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana
A destare la preoccupazione dei magistrati alcune scritte intimidatorie, tra cui alcune che recitavano "Fontana Assassino"
Il 27 maggio sono stati identificati gli autori del murale "Fontana Assassino" e delle scritte simili che nei giorni scorsi erano già state rivendicate dagli antagonisti dei Carc (Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo)
Al momento quindi gli spostamenti del presidente Fontana sono seguiti da un'auto di scorta con un agente
Coronavirus, Zaia: “Dal 3 giugno sì ai lombardi in Veneto, ma capisco le ansie di Solinas”
"Per me non cambia nulla - ha dichiarato Fontana - il mio lavoro prosegue con la stessa determinazione di sempre. Per il bene dei lombardi e della Lombardia"
Coronavirus Italia, le news sui contagi. App Immuni in 6 regioni. Seul richiude. LIVE