Carola Rackete ai domiciliari si scusa con la Guardia di finanza per la manovra di attracco. Il Procuratore di Agrigento: "Violenza inammissibile". Salvini: "Condotta criminale". Conte: "Le leggi si rispettano". GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
Fonti nave: la capitana Carola si scusa con la Guardia di finanza
Lo scrittore Roberto Saviano su twitter: "Grazie Carola per la battaglia di civiltà"
Francia: "Chiusura dei porti viola il diritto internazionale"
del diritto internazionale del mare, anche se gli sbarchi di persone soccorse in mare sul suo territorio continuano, sia da parte di navi delle Ong che della Guardia costiera italiana".
Rackete, lunedì o martedì l'interrogatorio di garanzia
Carola Rackete verrà interrogata ad Agrigento davanti al Gip lunedì o al massimo martedì, ovvero 48 ore dalla notifica del provvedimento, avvenuto stamattina nella caserma della Guardia di finanza. Il gip, come prevede il codice, può riservarsi ma deve comunque emettere un provvedimento entro 48 ore. Al momento la comandante è agli arresti domiciliari, in una località non nota, a Lampedusa. Il gip che dovrà inoltre decidere, prima di entrare in riserva, se l'indagata dovrà rientrare a Lampedusa in attesa della decisione. Appare complicato, specie se ci fosse la convalida della richiesta formulata dalla Procura, che possa scontare i domiciliari sulla maggiore delle isole Pelagie. Intanto, la Procura ha convalidato la richiesta di sequestro della Sea Watch formulata dalla Guardia di Finanza. Dovranno essere accertati i fatti accaduti stanotte, durante le procedure di attracco, durante i quali la motovedetta della Guardia di finanza si è accostata al molo mentre la nave continuava ad avvicinarsi all'unità militare.
Martina: "Il silenzio di M5s su Sea Watch in queste ore è complicità"
Cecilia Strada: "Soccorrere in mare è un obbligo, dice la legge. Per questo non ci si arrende"
"Soccorrere in mare è un crimine - dice il governo - non fatelo più". Soccorrere in mare è un obbligo, dicono le leggi. Lo faremmo comunque, aggiunge la coscienza. E questo e' il motivo per cui non ci si arrende e si continua a testa alta". Lo scrive su Twitter Cecilia Strada, a capo di Emergency, a proposito della decisione della comandante della Sea Watch 3, Carola Rackete, di forzare il blocco e quindi attraccare nel porto di Lampedusa con la nave con a bordo 42 migranti, finendo con l'essere arrestata.
Giorgetti: "Comandante Sea Watch è stata giustamente arrestata"
Francia, pronti ad accogliere 10 migranti
"La Francia è pronta ad accogliere 10 persone bisognose di protezione tra quelle che saranno sbarcate dalla Sea Watch 3, al pari di altri partner europei che hanno preso simili impegni". Lo afferma in un lungo comunicato il ministro dell'Interno francese Christophe Castaner, precisando che "il ministro degli Esteri italiano Enzo Moavero ha accolto questo impegno".
Massafra, Cgil: "Sgomento per l'arresto di Carola Rackete"
Zingaretti: "Vicenda gestita male e in maniera propagandistica da Salvini"
Faraone, su Facebook video con insulti alla capitana della Sea Watch
stesso Faraone, che erano saliti nei giorni scorsi a bordo.
Toninelli: "Giusto il fermo applicato nei confronti del capitano della nave"
Robert Habeck, leader dei Verdi: su Rackete "spietatezza del governo italiano"
Sindaco Lampedusa: "Ora è tutto nelle mani della Procura"
"Sarà la Procura a decidere quello che deve succedere. Resta l'amaro in bocca perché, finito il ragionamento sulla Sea Watch, resta il problema degli sbarchi e sarebbe opportuno un tavolo con l'Europa per capire il comportamento da tenere su questo fenomeno". Lo ha dichiarato il sindaco di Lampedusa Toto' Martello dopo l'approdo nell'isola della nave Sea Watch e l'arresto della capitana Carola Rackete.