Corinaldo, identificato chi ha usato lo spray: fermato per droga. E' caos sui biglietti

Cronaca

Il fermo del 15enne non è collegato ai fatti della Lanterna Azzurra: non ci sono  immagini del momento in cui è stata usata la bomboletta. Il dj del locale: "Spray per rubare catenina". Carabinieri: venduti 680 biglietti. Una mamma: mia figlia è entrata senza ticket

Ha 15 anni e, secondo alcuni testimoni, è lui il ragazzino che ha spruzzato lo spray al peperoncino (COS'È) che ha generato il panico alla Lanterna Azzurra: a casa gli hanno trovato della droga ma nulla che al momento possa collegarlo a quanto avvenuto venerdì sera nel locale di Madonna del Piano, nelle campagne di Corinaldo (Ancona), dove hanno perso la vita 6 persone (LE VITTIME). 

In stato di fermo per droga

Il minorenne per ora è in stato di fermo per la droga trovatagli sabato mattina a casa, dove gli investigatori sono arrivati dopo averlo identificato solo in base alle testimonianze degli altri ragazzi che erano nel locale: non ci sono infatti né video in cui compare né immagini del momento in cui sarebbe stata utilizzata la bomboletta (IL VIDEO DELLA RESSA E DEL CROLLO). Nei confronti del 15enne non sono dunque stati fatti atti formali per quanto accaduto nella notte tra il 7 e 8 dicembre: non è stato sentito e il suo nome non è iscritto nel fascicolo aperto dalla Procura dei minori per omicidio preterintenzionale. Il dj del locale, che è anche figlio di uno dei gestori, però è certo: chi ha usato lo spray lo avrebbe fatto per rubare una catenina.

Caos biglietti

Ma gli investigatori stanno continuando a lavorare anche sull'altro filone, quello che riguarda la sicurezza del locale e il numero di persone presenti. In queste ore si cerca anche di capire quanti biglietti siano stati venduti per il dj-set di Sfera Ebbasta. I conti non tornano. Sabato 8 dicembre, sia Conte sia Salvini, dopo aver parlato con chi sta indagando, avevano sostenuto che erano stati venduti 1.300-1.400 biglietti. Ma oggi il comandante provinciale dei carabinieri ha fatto marcia indietro, fornendo una cifra decisamente più bassa. "I numeri forniti ieri si basavano sul numero delle matrici e ora dovremmo capire perché c'erano numeri così elevati - ha spiegato Carrozza -. In realtà i biglietti venduti sono stati 680, quelli staccati quasi 500. La capienza della sala del concerto è di 459 persone". Molto probabilmente neanche questi numeri sono quelli definitivi. Secondo il presidente del sindacato italiano locali da ballo Maurizio Pasca "i numeri di cui parlano i carabinieri si riferiscono solo ai biglietti che riportano il timbro Siae", dice a Sky tg24. Tutti sanno, aggiunge, "che si vendono anche biglietti non ufficiali". (COME FUNZIONA IL SISTEMA PER VENDERE DI PIU').

"Mia figlia è entrata senza biglietto"

Sono tante infatti le testimonianze di chi racconta di aver prenotato un tavolo alla Lanterna Azzurra e di aver ritirato alla cassa non il biglietto dello show ma un semplice tagliandino. "Mia figlia, 15enne, non ha comperato il biglietto, ma aveva prenotato un tavolo - racconta una donna di Morro d'Alba -, fuori del locale un giovane addetto alle pr è passato a riscuotere i pagamenti, poi ha consegnato un braccialetto giallo per l'ingresso e un tagliando, senza marchi, per la consumazione. Lei e una sua amica sono entrate così".

15enne uscita dal coma

E arrivano primi spiragli di speranza per i sette feriti in codice rosso (che hanno tra 14 e 20 anni) ricoverati nei vari reparti di rianimazione dell'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona, per i traumi da schiacciamento (cranio e torace) riportati nella calca della discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo. Sono in prognosi riservata e in condizioni critiche, per quanto stabili: erano in coma farmacologico. Ma una quindicenne ha cominciato a respirare da sola e ha ripreso i sensi, riconoscendo la madre il padre e altri familiari. (LA TESTIMONIANZA DELL'UOMO CHE HA PERSO LA MOGLIE). 

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