
I problemi in coda alla manifestazione, dove sfilavano circa 200 antagonisti. Alcuni di loro, armati di bastoni, hanno lanciato uova contro le forze dell’ordine e cercato di uscire dal percorso autorizzato. Gli agenti hanno risposto con cariche d’alleggerimento. VIDEO

Tensioni, al corteo del Primo maggio a Torino, tra le forze dell’ordine e un gruppo di aderenti ai centri sociali –
Portella della Ginestra, sindacati in corteo: "Lavoro prima di tutto"
I problemi in coda alla manifestazione, all'imbocco di via Roma da Piazza Castello –
Portella della Ginestra, 70 anni dalla strage del Primo maggio
A creare disordini è stato un gruppo di una ventina di persone, travisate e armate di bastoni, che si muoveva in testa allo spezzone antagonista, composto da circa 200 manifestanti –
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Il gruppo avrebbe tentato di raggiungere piazza San Carlo, dove si stavano svolgendo i comizi del Primo maggio, ed è stato fermato dalla polizia nel centro di Torino –
Raid vandalico su treno Ventimiglia-Torino, danneggiata una carrozza
I tentativi, secondo la Questura, sarebbero stati tre. La polizia, posta a sbarramento, si è frapposta e ha evitato che i manifestanti deviassero dal percorso autorizzato –
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I centri sociali stavano sfilando al fondo del corteo, dietro uno striscione con la scritta "Poletti infame" e un furgone con la bandiera No Tav –
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Da un gruppo di loro è partito il lancio di uova verso le forze dell’ordine, che hanno impedito ad una cinquantina di manifestanti dei centri sociali l'accesso a piazza San Carlo –
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La polizia è stata costretta ad effettuare alcune cariche di alleggerimento –
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Dopo le tensioni con le forze dell’ordine, tre manifestanti sarebbero stati fermati –
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Gli agenti hanno sequestrato ai manifestanti sampietrini, bastoni e ombrelli -
Torino, tutte le notizie
Per i centri sociali, che protestavano al corteo del Primo maggio, non c'è stato “nessun cambiamento a Torino dalla giunta Fassino a quella Appendino”. Dopo diversi minuti di tensione, gli antagonisti sono stati lasciati entrare in piazza San Carlo, dove nel frattempo si erano conclusi gli interventi. “Parlano di aperture ma non c'è alcuna apertura. E Torino è in crisi come prima", è l'accusa dei centri sociali, che hanno riservato insulti per tutti –
Torino, tutte le notizie
Ad aprire il corteo c’erano la sindaca di Torino, Chiara Appendino, e il governatore del Piemonte, Sergio Chiamparino. “Partecipo per la prima volta da sindaca al corteo del Primo maggio. È un momento importante, perché il lavoro scarseggia e deve essere una priorità”, ha detto Appendino. Nonostante la pioggia, migliaia di persone hanno partecipato al corteo –
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