Il leader 5 Stelle commenta sul suo blog i risultati del primo turno, in cui il Movimento è rimasto escluso dai ballottaggi delle grandi città. "Siamo la forza più presente, crescita lenta ma inesorabile”. E attacca: "Pd sta scomparendo". LIVEBLOG - SPECIALE - RISULTATI
Il leader del M5s Beppe Grillo commenta dal suo blog i risultati del primo turno delle elezioni amministrative. (LO SPECIALE - RISULTATI) Le comunali hanno visto il Movimento rimanere fuori in tutte le grandi città dai ballottaggi che si terranno il 25 giugno. Grillo però legge così il risultato: “Tutti gongolano esponendo raffinate analisi sulla morte dei 5 Stelle, sul ritorno del bipolarismo, sulla debacle del Movimento, sulla fine dei Grillini”, ha scritto in un post. “L’hanno detto dopo le politiche, dopo le europee, dopo le regionali, dopo il referendum. Fate pure anche ora. Illudetevi che sia così per dormire sonni più tranquilli. Noi continuiamo ad andare avanti per la nostra strada". (LIVEBLOG)
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">Successi, fallimenti e obbiettivi: <a href="https://t.co/MI7OXHeXeI">https://t.co/MI7OXHeXeI</a></p>— Beppe Grillo (@beppe_grillo) <a href="https://twitter.com/beppe_grillo/status/874216832986734592">12 giugno 2017</a></blockquote> <script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Grillo: M5S forza più presente
"Il M5S è stata la forza politica più presente a questa tornata elettorale. Gli altri partiti si sono camuffati, soprattutto il Pd che si è presentato in circa metà dei comuni rispetto al MoVimento”, ha scritto il leader del M5s. "I risultati sono indice di una crescita lenta, ma inesorabile", sottolinea Grillo che osserva: "Tutte le prime pagine dei giornali sono però dedicati al fallimento del M5S”. Poi dall'ex comico una stoccata al Pd: senza le liste civiche Renzi "avrebbe faticato a mettere anche solo qualche consigliere comunale! Stiamo assistendo alla lenta scomparsa di un partito che, con nomi diversi, era radicato sul territorio dal dopoguerra".
I prossimi obiettivi del M5s
“Adesso il primo obbiettivo è dare il massimo supporto ai nostri candidati al ballottaggio”, scrive ancora Grillo. “A luglio avremo il candidato presidente della regione siciliana, a settembre avremo il candidato premier. Il 5 novembre ci saranno le regionali siciliane e ci mobiliteremo per far sì che quella splendida isola diventi la prima regione a 5 Stelle. Dopo ci saranno le politiche e l'obiettivo è andare al governo. Successi e fallimenti fanno parte della nostra storia. L'importante è non mollare mai”.
M5s fuori dai ballottaggi nelle grandi città
Le urne hanno decretato che il Movimento resta escluso dalle sfide nei capoluoghi più importanti (I RISULTATI). Il crollo dei pentastellati si registra soprattutto in realtà come Palermo, Genova e Parma. Ma le sconfitte sono arrivate anche in realtà più piccole, come per esempio quella di Mira, in provincia di Venezia, che era stato uno dei primi Comuni ad essere conquistato dal Movimento ma dove la candidata pentastellata, Elisa Benato, non ha vinto. (LIVEBLOG)