
I due Paesi hanno simulato un attacco contro le postazioni militari strategiche di Pyongyang, utilizzando veri ordigni da guerra. Le immagini mostrano aerei che sganciano gli esplosivi in una zona non abitata nell’est del Paese. LA FOTOGALLERY

Continua a crescere la tensione nella penisola coreana: dopo l’ennesimo lancio di un missile da parte di Pyongyang, i vicini di Seul hanno svolto un’esercitazione militare congiunta con le forze americane di stanza a Guam, la base più volte minacciata da Kim. Gli eserciti hanno utilizzato vere bombe da guerra –
Seul: "Missile del Nord poteva viaggiare 5000 km"
Nel corso dell’esercitazione, che l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap ha definito “senza precedenti”, sono stati esplose vere bombe da guerra: si tratta di ordigni Mk-84, Mk-83 e Gbu-32 -
Onu condanna le azioni della Corea del Nord
L’esercitazione ha simulato un attacco diretto contro le postazioni militari strategiche della Corea del Nord: hanno partecipato due bombardieri supersonici americani B-18B e quattro caccia F-35, affiancati da quattro caccia F-15 sudcoreani –
Trump su Pyongyang: "Tutte le opzioni sono sul tavolo"
L’esercitazione congiunta segue i test che la Corea del Sud aveva già svolto in autonomia, il 29 agosto, poche ore dopo il lancio del missile a lungo raggio da parte di Pyongyang. In quell’occasione, come si vede in foto, Seul aveva fatto esplodere alcune bombe vicino al confine con il Nord –
Missile nordcoreano sorvola il Giappone
All’alba del 29 agosto – ora di Pyongyang – la Corea del Nord aveva lanciato un missile a lungo raggio che, secondo l’intelligence di Seul, era disegnato per trasportare una testata nucleare. Nella foto, pubblicata dall’agenzia di stampa nordcoreana, sarebbe raffigurato il momento del lancio -
Chi è Kim Jong-un, dittatore di Pyongyang