
"I sei giganti perduti" sono sculture in legno riciclato disseminate nel bosco della capitale danese: assomigliano a dei curiosi primati, pronti ad aiutare i visitatori per una caccia al tesoro alla scoperta dell'ambiente circostante. LA FOTOGALLERY

L'artista Thomas Dambo è il creatore delle sei enormi "scimmie giganti", realizzate interamente in legno riciclato, che hanno "invaso" la foresta di Copenaghen (foto di Thomas Dambo) -
Il sito di Thomas Dambo
La location non è casuale: l'artista ha scelto questo bosco perché è quello in cui giocava da bambino (foto di Thomas Dambo) -
La pagina Facebook di Thomas Dambo
Le scimmie giganti non hanno un aspetto minaccioso: sembrano uomini primitivi che giocano a nascondino fra alberi e colline (foto di Thomas Dambo) -
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Sia gli adulti che i bambini possono interagire con i colossi di legno riciclato, scalandoli o usando le loro braccia come scivoli (foto di Thomas Dambo) -
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Thomas Dambo (nella foto), 37 anni, lavora solo con materiali riciclati. All'inizio lo faceva per una questione economica, dopo 25 anni è diventato un esperto: "È un modo per prendermi cura del pianeta", ha dichiarato (foto di Thomas Dambo) -
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Per realizzare queste sculture, l'artista ha utilizzato 600 pallet in legno riciclati da una vecchia casa (foto di Thomas Dambo) -
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All'impresa hanno collaborato tanti volontari. Sei di loro hanno dato il proprio nome a uno dei sei giganti (foto di Thomas Dambo) -
La mappa per rintracciare i sei giganti dimenticati
Dambo ha disposto i giganti per renderli parte integrante di una caccia al tesoro: "Credo che molte persone hanno dimenticato come ci si sente ad essere curiosi, ad esplorare il posto in cui si vive, assorbiti come siamo nelle nostre vite e nel triangolo tra casa, lavoro e supermarket" (foto di Thomas Dambo) -
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Vicino ad ogni scultura l'artista ha posto una poesia che dà degli indizi per trovare le altre opere (foto di Thomas Dambo) -
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"Ho scelto di piazzare queste sculture in posti che le persone non conoscono e dove normalmente non adrebbero, per dare loro sia l'esperienza della scultura sia quella della natura da attraversare", ha spiegato l'artista (foto di Thomas Dambo) -
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