Facebook, utenti e ricavi del terzo trimestre sotto le aspettative

Tecnologia
Facebook (Getty Images)
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Delude il numero degli utenti mensili attivi del social network, il vero punto di forza del colosso di Menlo Park: 2,27 miliardi contro i 2,29 attesi 

Salgono gli utili, ma gli utenti e i ricavi di Facebook restano sotto le aspettative.
I dati della terza trimestrale del 2018 non hanno soddisfatto gli analisti, che si aspettavano un quadro migliore per il popolare social network. Nonostante l’innalzamento dei profitti, gli investitori sembrano, infatti, non aver ancora del tutto cancellato lo scandalo Cambridge Analytica.
Nel terzo trimestre terminato a settembre, il profitto è cresciuto a 1,76 dollari per azione, superando sia le aspettative degli esperti, che lo avevano indicato a 1,48 dollari, che gli 1,59 dollari per azione registrati nel 2017.

Utenti e ricavi sotto le aspettative: reazione in borsa

I ricavi di Facebook si impennano di un terzo, salendo a 13,73 miliardi (+33%), ma gli analisti si aspettavano 13,78 miliardi. Delude anche il numero degli utenti mensili attivi sul social network, il vero punto di forza del colosso di Menlo Park: 2,27 miliardi contro i 2,29 attesi.
La reazione in borsa è stata altalenante. A Wall Street, nelle contrattazioni after hours, il titolo ha perso inizialmente oltre il 3%, salvo poi rimbalzare di due punti e scendere nuovamente a seguito della dichiarazione del fondatore Mark Zuckerberg: “Il 2019 sarà un anno di investimenti”. Da gennaio 2018 il social network ha perso in borsa il 20%. Dalla fine di luglio, invece, mese in cui sono stati presentati i ricavi del secondo trimestre, il calo è stato addirittura pari al 34%.

Mark Zuckerberg si mostra ottimista

I ricavi del terzo trimestre del 2018 sono solo una conferma delle grandi difficoltà che sta attraversando il colosso di Menlo Park. Negli ultimi mesi Facebook ha perso diversi importanti figure manageriali, come i fondatori di WhatsApp, Instagram e Brendan Iribe, sviluppatore di Oculus, che si sarebbero licenziati a seguito di alcune polemiche con i vertici dell'azienda.
Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato del social network, nonostante la propria creazione stia attraversando uno dei periodi più complessi dei suoi quasi 15 anni di storia, sembra affrontare le problematicità sempre in modo positivo.
"La nostra comunità e il nostro business continuano a crescere rapidamente, e ora abbiamo più di 2 miliardi di persone che usano almeno uno dei nostri servizi ogni giorno”, afferma confermando il suo ottimismo in merito.

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