Watch Ultra 3, caratteristiche e impressioni sullo smartphone Apple non plus ultra
NOWIntroduzione
Lo smartwatch di Apple dedicato allo sport e all’avventura, ma anche il più evoluto dal punto di vista tecnologico, arriva alla sua terza edizione. Con diverse novità tra cui un display più evoluto, funzionalità satellitari e di emergenza per non rimanere soli neanche nelle aree più remote e nuove modalità di monitoraggio dello stato di salute e dello sport
Quello che devi sapere
Ultra 3: le caratteristiche principali
Ci si possono leggere le mail e scalare una montagna, si può gestire la musica e fare una maratona, pagare nei negozi e immergersi in acque profonde. Il nuovo Apple Watch Ultra 3 presentato da Apple nel tradizionale evento autunnale è nelle nostre mani (anzi, al nostro polso) da oltre un mese. Un mese nel quale siamo riusciti a utilizzarlo durante l’attività sportiva, per il monitoraggio della salute, per lavorare in maniera più veloce ed efficace. Tra le caratteristiche principali uno schermo più grande e ancora più luminoso (senza modificare le dimensioni della cassa), maggiore autonomia, le comunicazioni satellitari. Un orologio ideale per escursionisti, sportivi e utenti che cercano il massimo in termini di autonomia e connettività.
Il design
Il nuovo Apple Watch Ultra 3 è disponibile con cassa in titanio nero o naturale in abbinamento a nuovi tipi di cinturino (che vedremo in seguito). Una cassa realizzata con un processo innovativo di stampa 3D - spiegano da Apple - che utilizza solo la metà della materia prima rispetto alle generazioni precedenti e titanio riciclato al cento per cento. Il display OLED grandangolare è più luminoso e anche più semplice da guardare anche da angolazioni diverse da quella classica; è efficiente dal punto di vista energetico e integra una frequenza di aggiornamento più rapida in modalità always-on senza influire sulla durata della batteria. I bordi sono più sottili, consentendo così di aumentare l’area attiva dello schermo senza modificare le dimensioni della cassa. E avendo una luminosità fino a 3.000 nit può anche fungere da torcia per illuminare l’area in caso di emergenza. Bisogna tenere presente che la cassa è comunque abbastanza grande: misura 49x44 millimetri con uno spessore di 12 millimetri e un peso di circa 60 grammi. Dimensioni generose che lo rendono comunque un ottimo compagno sia per le attività di tutti i giorni, sia per il monitoraggio del sonno che per il monitoraggio delle attività sportive. Apple Watch Ultra 3 è resistente all’acqua fino a 100 metri, alla polvere secondo lo standard IP6X, è adatto alle immersioni amatoriali fino a 40 metri e ha superato test per altitudine (da -500 a 9.000 metri), alte temperature (fino a 55 gradi), basse temperature (fino a -20), shock termici, congelamento, urti e vibrazioni secondo lo standard militare americano MIL-STD 810H.
Le caratteristiche tecniche
Iniziamo dalla batteria: Apple Watch Ultra 3 è l’orologio per eccellenza progettato per gli amanti dell’avventura, per gli atleti di resistenza, per chi ama gareggiare. Per questo gli ingegneri Apple hanno lavorato molto sull’autonomia della batteria e sull’ottimizzazione delle componenti (come il display o il modem) in chiave di efficienza energetica. Apple dichiara 42 ore di autonomia con una singola carica per l’uso quotidiano. Nella nostra prova possiamo confermare che in situazioni “normali” (notifiche, telefonate) si riescono a superare tranquillamente i due giorni, ricaricando la batteria la mattina del terzo giorno non appena svegli. Con un allenamento di un’ora si arriva in ogni caso serenamente alla sera del giorno successivo. Ultra 3 supporta la ricarica rapida, quella totale dura circa un’ora. Presente come sempre la possibilità di inserire eSIM per rimanere sempre in contatto anche senza avere l’iPhone con sé (ad esempio quando si va a correre o quando si fanno sport acquatici). Ricezione potenziata grazie alla nuova antenna cellulare che copre più bande e che è in grado di ridurre i consumi quando, ad esempio, il segnale è molto forte. A livello di chip troviamo l’S10 con processore dual-core a 64 bit, Neural Engine 4-core e 64 gigabyte di spazio di memoria: non si tratta di salti prestazionali importanti - sottolineano gli esperti - ma vi sono miglioramenti dal punto di vista dell’efficienza energetica. Tanti i sensori presenti, dal cardiofrequenzimetro elettrico a quello ottico (di terza generazione), dai sensori dei livelli di O2 a quello di temperatura (sia del polso che dell’acqua), dal profondimetro alla bussola, dall’altimetro all’accelerometro fino a giroscopio e sensore di luce ambientale. Sensore importante perché permette di attivare la modalità notturna con una gradevole illuminazione rossa che non abbaglia durante la notte.
Le comunicazioni satellitari e di emergenza
Già viste sugli iPhone, le comunicazioni satellitari bidirezionali arrivano anche su Apple Watch Ultra 3: è possibile collegarsi a un satellite per inviare messaggi ai servizi di emergenza quando ci si trova fuori dalla copertura cellulare (ad esempio in alta montagna) ma anche per inviare messaggi ad amici e parenti condividendo la propria posizione. Apple spiega di aver riprogettato il sistema radio per coprire nuove frequenze e per riuscire a collegarsi con i satelliti. Il servizio di emergenza è gestito da partner professionali 24 ore su 24 e possono essere allertati anche in automatico se lo smartwatch rileva un incidente stradale o una brutta caduta e chi lo indossa non risponde alle sollecitazioni del display. Possibile anche sfruttare l’app Dov’è per condividere la propria posizione ogni 15 minuti ai propri contatti preferiti attraverso il satellite (questa funzione richiede un piano cellulare attivo). La connessione ai satelliti è molto semplice: basta che il polso abbia una visuale libera del cielo e poi lo si muove - per allinearlo al primo satellite disponibile - seguendo le frecce sul display. Tra le app utili in caso di emergenza anche Waypoint che permette di raggiungere punti di interesse (come acqua, campo base, rifugio) o anche l’auto parcheggiata. Apple Watch Ultra 3 ha anche una sirena integrata (è abbastanza forte, 86 decibel) in grado di attirare l’attenzione fino a 180 metri.
Salute e benessere
Tanto da dire sul monitoraggio della salute. Apple Watch Ultra 3 è dotato di sensore ottico per monitorare la frequenza cardiaca, può avvisare se rileva qualcosa di insolito o segni di fibrillazione atriale; ancora, può generare un elettrocardiogramma, può controllare i livelli di ossigeno nel sangue, la frequenza respiratoria, la temperatura al polso (non la temperatura della febbre), può monitorare il ciclo, assistere l’utente nell’assunzione di farmaci, offrire sessioni di respirazione e Mindfunless. E può anche rilevare eventuali segni di patologia cronica, avvisando di una possibile ipertensione (ne abbiamo parlato in maniera più approfondita nella recensione di Apple Watch Series 11). Molto utile la possibilità di ricevere notifiche quando i livelli sonori nell’ambiente circostante sono troppo alti (purtroppo si attiva spesso anche quando laviamo le mani e poi usiamo una macchina asciugamani).
Il monitoraggio del sonno
Funziona molto bene il monitoraggio del sonno, che permette sia di controllarne la durata sia la qualità. Apple Watch Ultra 3 (ma anche Apple Watch Series 11) è in grado di monitorare le interruzioni del normale ritmo respiratorio e offrire notifiche in caso di possibile apnea notturna. E alla fine del sonno si ottiene anche un punteggio, con una classificazione e una ripartizione dettagliata dei componenti più critici, che aiuta a comprendere meglio la qualità del proprio sonno, con consigli su come renderlo più ristoratore. La classificazione si articola su cinque livelli, dal molto basso all’eccellente, una priorità di categorie che si basa sulle linee guida pubblicate da importanti enti internazionali. Il punteggio del sonno è disponibile, oltre che sugli ultimi modelli, su tutti i dispositivi con watchOS 26.
Le funzionalità legate allo sport
Apple lo ha definito l’”orologio sportivo definitivo” perché in grado di aiutare l’utente ad allenarsi in maniera più intelligente, grazie al supporto di decine e decine di sport diversi. Sull’Ultra 3 troviamo un GPS a doppia frequenza (L1-L5) in grado fornire maggiore precisione quando ci si trova in zone con palazzi alti o sentieri alberati. Presente come sempre sul lato sinistro del display l’utile pulsante Azione, personalizzabile, che permette di far partire in un attimo l’allenamento preferito o gestire meglio gli intervalli. Oltre a monitorare l’allenamento adesso Apple Watch può offrire anche “incoraggiamenti personalizzati”: analizza i dati dell’allenamento e la cronologia per generare informazioni personalizzate e motivanti. Tantissime le opzioni dedicate alla corsa (per migliorarne l’efficienza, monitorare le oscillazioni o la lunghezza del passo, il tempo di contatto con il suolo). Non è tutto: migliorato anche il monitoraggio degli allenamenti in bicicletta e, nel nuoto, aggiunto il rilevamento automatico delle bracciate e il numero di vasche (ora rilevano anche la temperatura dell’acqua). E a proposito d’acqua, l’app Oceanic+, sviluppata in collaborazione con HuishOutdoors, trasforma Apple Watch Ultra 3 in un vero computer subacqueo per le immersioni amatoriali.
Le altre caratteristiche
Tantissime le funzionalità offerte dal sistema operativo Watch OS 26: dal look rinnovato alla Raccolta Smart, dal nuovo gesto “scatto del polso” per ignorare in un attimo le notifiche alle app per la smart home, fino alla possibilità di trasformare l’orologio in un telecomando per Apple TV. Molto buona anche la qualità delle telefonate, sull’orologio troviamo tre microfoni in array con beamforming in grado di ridurre i rumori circostanti e un doppio altoparlante. A livello di quadranti, grazie al display LTPO3 la frequenza di aggiornamento in modalità always-on può scendere fino a 1 Hz per risparmiare energia, e tanti quadranti sono stati ottimizzati per questa tecnologia. Tra le novità nei quadranti figurano Exactograph, una rivisitazione di un orologio regolatore tradizionale, e Flow, che valorizza il nuovo design Liquid Glass di Apple. L’orologio, infine, è stato progettato con particolare attenzione all’ambiente: utilizza il 40 per cento di materiali riciclati tra cui la totalità del cobalto ella batteria e del titanio per la cassa; inoltre è prodotto con il cento per cento di energia rinnovabile.
I cinturini
Ogni cassa può essere abbinata a una vasta gamma di cinturini adatti a ogni attività. Tra questi figurano il sottilissimo Trail Loop, pensato per tutti i tipi di allenamento, il robusto Alpine Loop, per avventure all’aria aperta, Ocean Band, dedicato agli sport acquatici, e l’elegante cinturino in maglia milanese in titanio.
Le nostre impressioni, disponibilità e prezzi
Sono tantissimi i lati positivi che abbiamo riscontrato durante la nostra recensione: dalla connettività via satellite (che ci fa essere più tranquilli quando facciamo ad esempio escursioni in montagna) all’ottima autonomia, dalla qualità del display alle tantissime possibilità di monitoraggio di sport e salute. Sicuramente dobbiamo mettere in luce il prezzo alto (909 euro), la cassa grande (49mm) che può risultare ingombrante e bisogna comunque tenere presente che molte delle nuove funzionalità software (dal rilevamento dell’ipertensione e il punteggio del sonno) sono disponibili anche sul modello precedente, rendendo meno “urgente” l’upgrade per chi possiede già un Ultra 2. Un orologio che ci sentiamo di consigliare ovviamente agli appassionati di sport outdoor e avventura, ai professionisti del fitness, agli atleti, a chi cerca il massimo per autonomia e robustezza. Chi non ha bisogno di tutta questa potenza, chi cerca un design più discreto o un modello più economico può certamente optare per il nuovo Apple Watch Series 11 (quello “normale”) - qui la nostra recensione.
Pro e Contro
PRO:
- Funzioni dedicate a salute, sport, emergenza
- Display, autonomia, resistenza
CONTRO:
- Prezzo elevato
- Potrebbe non essere adatto a tutti i polsi