P60 Pro è il nuovo smartphone di punta di HUAWEI che si caratterizza per un ottimo comparto fotografico, uno stile innovativo e “unico” e un software come sempre molto potente e di tutto rispetto. L’abbiamo provato per un mese intero e ci sentiamo di dire che è uno dei migliori “camera phone” sul mercato, ideale per gli appassionati di fotografia. La mancanza dei Servizi Google si fa sentire ormai sempre meno e soprattutto per app e servizi molto specifici. Ecco la nostra recensione
(di Daniele Semeraro)
Partiamo dall’esterno: P60 Pro è sottile e comodo da maneggiare e da trasportare in tasca, anche se considerati i bordi arrotondati e la finitura ultra-liscia è sempre meglio applicare una cover protettiva (quella trasparente di plastica è inclusa nella confezione). Peso 200 grammi e spessore di poco più di 8 millimetri, vanta una colorazione (“Rococo Pearl”) che si ispira alla natura con un design a texture perlata formata da polvere di minerali naturali che rende ogni pezzo unico nel design.
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A livello di memoria troviamo un processore Snapdragon 8+ Gen1 4G (non 5G, dunque) che abbiamo trovato sempre scattante. Batteria ad alta capacità da 4.815 mAh che ci ha permesso di lavorare in maniera intensa per un’intera giornata senza dover mai ricaricare. La ricarica cablata con adattatore HUAWEI SuperCharge da 88W incluso nella confezione impiega 44 minuti per passare da telefono completamente scarico a completamente carico (in 10 minuti si supera il 30 per cento, in 20 il 50 per cento).
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Luminoso e di ottima qualità il display Pro da 6,67 pollici “Quad-Curve” con Kunlun Glass, una protezione ultraresistente ed esclusiva delle tecnologie di HUAWEI – ci spiegano – che migliora la robustezza del vetro e ne aumenta la resistenza alle cadute grazie a tecniche avanzate di evoluzione di miliardi di nanocristalli che vanno a formare un materiale ultra-resistente. A proposito di resistenza, il P60 Pro resiste ad acqua e polvere con certificazione IP68.
HUAWEI P60 Pro, il sito ufficiale
Sempre a proposito del display, troviamo una frequenza di aggiornamento adattiva dinamica LTPO AMOLED da 1 a 120 Hz che permette di risparmiare batteria quando non stiamo visualizzando contenuti in movimento. Qualità delle immagini moto buona anche sotto la luce del sole (l’abbiamo provato ad esempio in spiaggia) così come è molto buona la resa dei colori.
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A livello di fotografia HUAWEI P60 Pro è equipaggiato con un comparto fotografico nominato “The Eye of Light”, l’occhio della luce, e comprende un obiettivo principale Ultra Lighting da 48 MP con apertura fisica regolabile, un gruppo di lenti ad alta trasmittanza luminosa e un sensore che migliora gli scatti notturni. A questi si aggiungono il teleobiettivo Super Telephoto da 48 MP con zoom ottico fino a 3,5X e visione notturna e l’ultra-grandangolare Super Wide Angle da 13 MP. La fotocamera frontale è invece da 13 MP.
Software come sempre di tutto rispetto, a bordo troviamo installato il sistema operativo EMUI 13.1 sempre ricco di applicazioni ben fatte mentre coloro che hanno altri dispositivi HUAWEI possono sfruttare la funzionalità di SuperDevice per condividere foto e documenti. Non sono presenti i Servizi Google ma è possibile installare ormai la maggior parte delle app che conosciamo attraverso store alternativi e con grande facilità. Qualche problema potrebbe invece riscontrarlo chi utilizza servizi particolari e meno conosciuti o app professionali.
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Oltre che nella colorazione Rococo Pearl il P60 Pro è disponibile anche nel nero Feather-Sand Black. Il prezzo è da vero top di gamma: 1.199,90 euro per la versione con 8 gigabyte di Ram e 256 di spazio di archiviazione e 1.399,90 per la versione con 12 giga di Ram e 512 di archiviazione.
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PRO
- Comparto fotografico
- Stile e funzionalità
CONTRO
-Lo smartphone non è 5G
- Lo smartphone non ha i Servizi Google (problema ormai risolvibile per la maggior parte delle app e dei servizi)