Google rilascia VPN gratis (quasi per tutti): ecco cos'è e come funziona

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Tutti i piani di Google One ora includono l'accesso VPN e, per i membri statunitensi, la possibilità di monitorare le informazioni personali sul dark web

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La VPN di Google adesso è per tutti gli abbonati: fino a qualche mese fa vi si poteva accedere attivando il piano Premium da 9,99 € al mese, adesso invece basta abbonarsi al piano più economico, quello Basic da 1,99 € mensili. L’annuncio per adesso riguarda 22 Paesi, tra cui l'Italia. Questo vuol dire che a prescindere dall'abbonamento sottoscritto e cioè quello Basic, Standard o Premium si può comunque avere accesso alla VPN di Google. Una VPN o Virtual Private Network (Rete virtuale privata) crea una connessione di rete privata tra dispositivi su internet e sono utilizzate per trasmettere dati sulle reti pubbliche in modo anonimo e sicuro, crittografando i dati in modo che non possano essere letti da chi non è autorizzato a riceverli.

I vantaggi

Trattandosi di una multipiattaforma è possibile utilizzarla indipendentemente da IPhone, iPad, Mac, Windows ed Android e condividerla con 5 utenti al massimo che aderiscono allo stesso piano Google One. L'azienda promette anche un maggior controllo e più sicurezza per il Dark Web, visto che può aiutare a ritrovare tutte le informazioni personali eventualmente finite in rete (come ad esempio indirizzo di casa, mail e numero di cellulare e simili) mettendo in guardia l'utente e guidandolo in ogni passaggio per proteggere la privacy.

Come funziona

La VPN di Google è disponibile per gli account di 22 Paesi del mondo, tra cui, oltre all'Italia e agli Stati Uniti, anche Regno Unito, Germania, Spagna e Francia. Sul blog ufficiale di Google è spiegato che la sua rete virtuale privata fornisce una protezione aggiuntiva offrendo un trasferimento criptato, che nasconde i dati ed può anche proteggere dall'attività degli hacker. Inoltre può mascherare l'indirizzo IP, in modo che i siti e le app non possano usarlo per monitorare la posizione o le attività mentre si naviga in internet.

Un'immagine che simula e rappresenta la figura di un hacker impegnato in un attacco informatico. Gli Stati Uniti e i suoi più stretti alleati hanno accusatato formalmente la Cina di essere dietro a un'ondata di cyber attacchi senza precedenti che hanno colpito Microsoft e diverse aziende sparse per il mondo.ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO

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