Aceto balsamico di Modena, il progetto che punta sulla realtà virtuale

Tecnologia

Il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena Igp in collaborazione con Digital Mosaik ha lanciato una nuova iniziativa che intende supportare l’attività di comunicazione e informazione in Italia e all'estero del prodotto di eccellenza del Made in Italy

L’Aceto balsamico di Modena, grazie alla realtà virtuale, può essere degustato in ogni parte del mondo, senza dover necessariamente raggiungere l’Emilia-Romagna per apprenderne i segreti e osservare la sua tradizionale preparazione. Il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena Igp in collaborazione con Digital Mosaik, una start up trentina specializzata in realtà virtuale, ha lanciato un nuovo progetto che grazie al supporto della tecnologia intende promuovere l’attività di comunicazione e informazione in Italia e all'estero del prodotto di eccellenza del Made in Italy.

Con un visore, gli utenti vengono trasportati all'interno di una tipica acetaia modenese, dove possono prendere parte a un’esperienza immersiva tra le botti, con una degustazione virtuale sviluppata su tre diversi livelli: visivo, gustativo ed olfattivo.

Una delle acetaie per la produzione e l'invecchiamento dell'aceto Balsamico di Modena e il Tradizionale di Reggio Emilia del gruppo agroalimentare Ferrarini di Reggio Emilia, 22 aprile 2015.ANSA/ELISABETTA BARACCHI
©Ansa

Il progetto nel dettaglio 

 

“Quello della realtà virtuale è un mondo in piena evoluzione e con grandi potenzialità, non solo nel mondo dell’entertainment ma anche a fini commerciali, educativi ed informativi”, ha precisato Federico Desimoni, Direttore del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP. “Abbiamo voluto trasportare l’utente in un piacevole ma dinamico percorso sensoriale, per un’esperienza che punta a fissare, nelle mente del consumatore, le caratteristiche distintive del prodotto autentico”. 

Oltre all'esperienza in realtà virtuale, il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena Igp ha realizzato un nuovo video a 360, fruibile anche senza l’utilizzo di 

visore, in grado di coinvolgere gli utenti in un viaggio attraverso Modena, alla scoperta dei luoghi che hanno scritto la storia del prezioso aceto. "In un contesto in cui diventa difficile spostarsi per le restrizioni alla libera circolazione tra Paesi in tempo di Covid diventa di fondamentale importanza trovare canali alternativi di

promozione”, ha commentato Mariangela Grosoli, Presidente del Consorzio di

Tutela dell'Aceto Balsamico di Modena IGP. 

Negli Stati Uniti, dove nel 2019 almeno una volta al mese quasi 43 milioni di utenti hanno utilizzato la realtà virtuale, viene commercializzato il 26% della produzione totale di Aceto Balsamico di Modena IGP.

Tecnologia: I più letti