Seat ha voluto sfruttare la realtà virtuale per offrire a tutti gli appassionati di motori la possibilità di fare un primo test drive a bordo della nuova compatta spagnola
La realtà virtuale con gli anni si è ritagliata uno spazio importante nel settore dei motori. Sempre più utilizzata dai designer delle maggiori case automobilistiche per definire e progettare gli interni delle nuove automobili, ancor prima che venga realizzato un prototipo, rappresenta un utile strumento per “salire virtualmente” a bordo delle vetture e testarne l’impatto visivo. Seat ha voluto sfruttare la realtà virtuale per offrire a tutti gli appassionati di motori la possibilità di farsi un primo "test drive" a bordo della nuova Seat Leon.
“Salendo a bordo della nuova Leon, conducente e passeggeri sono avvolti dalla sensazione di essere al centro dell’abitacolo”, spiega
David Jofré, designer di interni di Seat. “Abbiamo introdotto nuovi elementi di design nel cruscotto e sulle portiere, con l’obiettivo di ottenere un effetto avvolgente. Una sensazione resa dalle finiture decorative che circondano la plancia e continuano lungo le portiere anteriori”.
Test drive virtuale: come funziona
Per “salire virtualmente” a bordo della nuova compatta spagnola basta avviare il video pubblicato sul canale ufficiale YouTube di Seat e utilizzare il mouse per spostarsi all’interno dell’abitacolo della vettura.
Gli utenti hanno così la possibilità di ammirare il nuovo sistema infotainment, la console centrale, gli interni delle portiere e tutta la strumentazione digitale di cui è dotata la nuova Seat Leon. Ciascun elemento visibile all’interno della vettura è disegnato con precisione ergonomica affinché lo spazio a bordo dell’auto risulti più comodo. “Nei sedili, le spalle alte e la massima larghezza possibile nella zona superiore offrono comfort e protezione, oltre a sottolineare il carattere sportivo di Leon”, spiega il designer di interni di Seat.
Gli interni della nuova Seat Leon
Il protagonista assoluto dell’abitacolo della nuova Seat è lo schermo centrale per l’infotainment. “La posizione elevata dello schermo nel contesto dell’abitacolo favorisce l’esperienza del conducente, che ha la possibilità di avere a portata di mano le funzionalità di controllo dell’auto, che sia interagendo con il sistema multimediale, per controllare il climatizzatore o gli assistenti di guida”, spiega Jaume Sale, Responsabile Design degli interni della casa automobilistica spagnola.
Inoltre, l’illuminazione gioca un ruolo importante sia all’esterno che all’interno della nuova berlina. Oltre alla funzione decorativa, la luce, che avvolge tutto l’abitacolo della vettura, come ha spiegato David Jofré, “presenta anche una serie di funzioni di spicco, come gli indicatori di rilevamento di moto che si dovessero avvicinare dalla parte posteriore”.