A sostenerlo sono gli esperti della società di ricerca Canalys. Circa il 62% di questi dispositivi sarà venduto in Cina
Anche se non è ancora arrivato ovunque, negli ultimi mesi il 5G è diventato sempre più diffuso. Nonostante ostacoli tutt’altro che piccoli, come la pandemia di coronavirus e la diffidenza di parte della popolazione, la tecnologia ha preso piede, portando a una crescita del numero di dispositivi compatibili con le reti di nuova generazione. Se, come sostengono gli analisti, sarà necessario attendere fino al 2023 per vedere un mercato composto al 50% da smartphone compatibili col 5G, già nel 2020 i passi avanti non sono mancati. Le ultime stime della società di ricerca Canalys indicano che l’anno in corso si chiuderà con 278 milioni di smartphone 5G venduti in tutto il mondo. Di questi, 172 milioni, circa il 62%, saranno venduti in Cina.
Le stime per il 2021
Se le stime per il 2020 sono positive, quelle relative al 2021 lo sono ancora di più. Gli analisti prevedono che il numero di smartphone 5G venduti nel mondo incrementerà fino a quasi raddoppiare. E mentre l’offerta diventerà sempre più varia, i prezzi scenderanno. Un primo esempio in tal senso è Realme V3, disponibile in Cina dal primo settembre e venduto a un prezzo di listino inferiore ai 150 dollari. Un traguardo che ha superato persino le più rosee previsioni degli analisti, che ne avevano previsto il superamento solo fra tre mesi. In Europa, nel corso del 2021 il prezzo medio degli smartphone 5G dovrebbe scendere fino a 642 euro. Questo calo proseguirà anche nei prossimi anni, fino a raggiungere i 400 euro nel 2024. Il prezzo resterà mediamente alto per via dei top di gamma che Apple e Samsung immetteranno sul mercato.
Gli smartphone 5G di BlackBerry
Il 2021 sancirà il debutto nel “mondo 5G” di alcuni brand storici. È il caso di BlackBerry, che dopo aver chiuso la partnership con TCL ha trovato dei nuovi alleati in OnwardMobility e FIH Mobile, una filiale del noto produttore cinese Foxconn. Grazie a queste aziende, nei prossimi mesi il brand sarà associato a dei nuovi smartphone che, grazie alla compatibilità con le reti 5G e la presenza della classica tastiera “qwerty”, abbracceranno passato e futuro.