Si tratta di K-Y-D (acronimo di “Keep Your Distance”), un braccialetto dotato di tecnologia Bluetooth valido come supporto per mantenere la distanza di sicurezza, fondamentale per cercare di evitare i contagi da coronavirus
Una delle condizioni poste come indispensabili dagli esperti per il rientro nelle scuole in sicurezza è quello del distanziamento sociale. A dare una mano in generale per rispettare questa regola, ma in ausilio anche ad insegnanti, operatori scolastici o studenti stessi, potrebbe arrivare adesso K-Y-D (acronimo di “Keep Your Distance”), un braccialetto ideato dalla start-up italiana Rethink Future che vibra, si illumina ed emette un bip quando rileva altri dispositivi nel raggio di un metro. Ponendosi, in sostanza, come un valido supporto per mantenere la distanza di sicurezza fondamentale per cercare di evitare i contagi da coronavirus, specie in ambienti chiusi.
Il rispetto del distanziamento fisico
“K-Y-D è un innovativo braccialetto in grado di rilevare la presenza di un altro K-Y-D nelle immediate vicinanze e di restituire al possessore un alert sotto forma di vibrazione, segnalazione luminosa e sonora (bip). È un dispositivo per la protezione individuale (DPI) in quanto consente di mantenere la distanza di sicurezza raccomandata dal Ministero della Salute”, si legge sul sito ufficiale del dispositivo, in vendita a 45 euro. Si tratta, dunque, di un bracciale dotato della tecnologia Bluetooth che, una volta indossato, riesce a segnalare la presenza di altri dispositivi nelle immediate vicinanze e che potrebbe trovare nelle scuole di ogni grado e tipologia dei potenziali interlocutori. In vista del rientro tra i banchi, infatti, tantissimi istituti italiani si stanno organizzando al meglio per garantire il distanziamento fisico non solo nelle aule, ma anche in tutte le aree comuni che possono essere rappresentate, ad esempio, da corridoi o laboratori.
Leggero e attento alla privacy
Rethink Future ha avuto, come spiegato anche da Stefano Di Persio, fondatore della società, "già tre manifestazioni di interesse da istituti scolastici di Roma”, di cui due privati e un liceo classico. Gli sviluppatori, tra l’altro, stanno già lavorando ad una soluzione aggiuntiva che potrebbe facilitare le attività e la supervisione degli spazi. Si tratta di una piattaforma web integrata che utilizza K-Y-D per monitorare ingressi e uscite degli studenti e le presenze in una determinata area dell’istituto scolastico. Una modalità, questa, che renderebbe possibile assicurare il rispetto della capienza massima consentita per ciascuno spazio specifico. Non è tutto, perché K-Y-D, potrà essere personalizzato e arricchito con funzionalità particolari e pensate per specifiche esigenze: tra queste, ad esempio, potrà dotato di un sensore della temperatura corporea per generare automaticamente un alert in caso di superamento della soglia impostata, prevenendo contatti e permettendo una rapida reazione. Dal peso di 25 grammi, il bracciale è rispettoso della privacy, come spiegano gli sviluppatori, visto che “nessun dato personale viene raccolto o memorizzato in locale né trasferito online”.