Football Manager 2020, la Juventus si chiamerà 'Zebre'

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Il logo del videogioco (Foto: Twitter)

In virtù dell’accordo in esclusiva che il club bianconero ha siglato con Konami per ‘eFootball Pes 2020’, gli sviluppatori del celebre titolo manageriale di calcio hanno dovuto scegliere un nome alternativo  

Football Manager è il videogioco manageriale di calcio più conosciuto ed apprezzato tra quelli del genere presenti sul mercato. L’edizione 2020 del gioco, che uscirà per Pc e Google Stadia (ma anche per Nintendo Switch e per dispositivi mobili) il 19 novembre, è già stata rilasciata in fase beta e proprio dal forum ufficiale di FM e dai vari siti di settore che l’hanno provata, è emersa una notizia abbastanza curiosa che riguarda la Juventus. Il club torinese, che ha firmato un contratto in esclusiva con Konami per eFootball Pes 2020, unico titolo videoludico all’interno del quale è possibile utilizzare il nome ‘Juventus’ oltre alle fattezze dello stadio ufficiale, comparirà all’interno del manageriale con il nome di ‘Zebre’.

La stessa sorte per Fifa 20

Il nome, che prende spunto dall’animale a cui il club di Cristiano Ronaldo è associato per antonomasia, potrà poi essere personalizzato all’interno del database di FM 2020 aggiungendo la squadra, i loghi e tutto ciò che caratterizza il club di Torino, ma resta il fatto che Sports Interactive, produttore del titolo, abbia dovuto adeguarsi al contratto di esclusiva a vantaggio del recente titolo targato Konami, uscito recentemente su console. Anche Electronic Arts con Fifa 20 ha dovuto modificare i propri piani riguardo al nome ‘Juventus’, che i fan della serie hanno trovato la rosa allenata da mister Sarri con il nome di ‘Piemonte Calcio’. Va segnalato, comunque, che le fattezze e i nomi reali dei giocatori bianconeri su FM 2020 saranno fedeli all’originale.

La storia del titolo

Football Manager è una serie videoludica pubblicata inizialmente negli anni ‘80 dalla Addictive Games. Nel 2004, il marchio è stato riutilizzato dalla Sports Interactive per sostituire il nome della loro serie Championship Manager. Infatti nel 2003, i creatori della serie hanno rotto i legami con la Eidos Interactive e firmato un accordo con Sega. Dopo la separazione, le parti hanno mantenuto le rispettive proprietà intellettuali: Sports Interactive ha tenuto il codice base, il database e la programmazione del gioco, mentre Eidos il marchio. La serie ebbe inizio con Football Manager nel 1982, a cui seguirono Football Manager 2 (1988) e Football Manager World Cup Edition (1990), oltre a Football Manager 3 (1993). Un drastico calo nelle vendite portò ad un’interruzione della serie, che ha ritrovato lustro a partire da Football Manager 2005, il primo edito da Sega, che ha riscosso un notevole successo.

Un database completo

Da allora ad oggi, il gioco ha continuato ad appassionare coloro che più che all’aspetto grafico, tengono all’aspetto puramente manageriale del calcio. In FM infatti si diventa veri e propri allenatori di una squadra, sono disponibili 158 campionati (tra prime divisioni e divisioni inferiori) di 51 diversi Paesi e si possono anche allenare le nazionali. Una delle caratteristiche più particolari del gioco, tra l’altro, è l'accuratezza del proprio database, che viene implementato ogni ano dagli ‘insider’, ovvero appassionati volontari da tutto il mondo. Questi, grazie ad un collaudato sistema di ricerca organizzato dalla stessa Sports Interactive contribuiscono a far diventare il database di FM sempre più completo ed aggiornato.  

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