Addio a Paolo Rossi, la leggenda italiana del Mondiale '82. LA FOTOSTORIA

L'ex calciatore aveva 64 anni. Nato a Prato nel 1956, portò sul tetto del mondo la Nazionale del ct Bearzot. Con la Juventus vinse anche due Scudetti e una Coppa dei Campioni

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È morto a 64 anni Paolo Rossi. È stato la leggenda della Nazionale italiana del Mondiale 1982, l'eroe dell'estate spagnola quando, con sei gol, trascinò l'Italia alla vittoria

Calcio in lutto: è morto Paolo Rossi, l'eroe del Mondiale '82

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A dare la conferma della morte dell'ex calciatore è stata la moglie Federica Cappelletti con un post sul suo profilo Instagram in cui ha pubblicato una foto insieme al marito con la didascalia "Per sempre"

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Nato a Prato nel 1956, l'ex calciatore portò sul tetto del mondo la Nazionale del ct Bearzot, e nello stesso anno conquistò il Pallone d'oro. Nella foto: Rossi nel 1982

L'ADDIO A PAOLO ROSSI. VIDEO

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La passione per il calcio inizia a 6 anni, quando comincia a giocare nel Santa Lucia, piccola squadra della sua città di nascita. Dopo le esperienze all'Ambrosiana e alla Cattolica Virtus, nel 1972 - a 16 anni - entra nelle giovanili della Juventus. Nella foto: nel 1983

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Da li in avanti inizia una carriera sensazionale. Nel 1976 arriva a Vicenza. Capocannoniere della Serie B nella stagione 1976-77, trascina la squadra veneta al primo posto nel campionato cadetto e alla promozione in Serie A. L'anno successivo il Vicenza sfiora lo Scudetto, arrivando secondo dietro alla Juventus: Rossi conquista di nuovo il titolo capocannonieri

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Dopo una terza stagione al Vicenza in Serie A, nel 1979 passa al Perugia. Ma nel campionato 1981-1982 è alla Juventus, con cui vince subito il suo primo scudetto

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L'anno d'oro è proprio quello del 1982, quando Rossi diventa l'eroe del Mondiale di Spagna, portando al trionfo la Nazionale italiana del ct Enzo Bearzot. Nella foto: Rossi durante Italia-Polonia del 1982

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In quel Mondiale segna tre gol al Brasile di Zico, Socrates e Falcao. Gli Azzurri si sbarazzeranno anche dell'Argentina di Maradona, della Polonia di Boniek (alla quale lui segnò una doppietta in semifinale) e della Germania Ovest di Rummenigge in finale

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Nella foto: in azione contro il Brasile

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Dopo il Mondiale trionfale in Spagna, Rossi vestirà per altre tre stagioni la maglia della Juventus, durante le quali vincerà un altro scudetto, una Coppa Italia, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Uefa e una Coppa dei Campioni

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Nel 1985 passa al Milan e nella stagione successiva (1986-1987) al Verona, con cui segnerà 4 gol in campionato. È il suo ultimo anno da calciatore professionista

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Rossi è poi diventato un apprezzato opinionista televisivo e si è impegnato nel sociale

Nel 2004 è stato anche inserito nel "Fifa 100", la lista dei 125 più grandi giocatori viventi al momento della stesura, elaborata da Pelé e dalla stessa Fifa in occasione del centenario della Federazione

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Nella foto: Rossi con Pelé nel 2006

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Nella foto: con Diego Armando Maradona