Vuelta di Spagna 2025, Jasper Philipsen vince la 1^ tappa e conquista la maglia rossa

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Per celebrare la sua 80esima edizione, la grande corsa a tappe spagnola è partita per la prima volta nella storia dall'Italia: la prima frazione ha preso il via dalla scenografica Reggia di Venaria, a Torino, per arrivare dopo 186,1 chilometri a Novara. A vincere in volata è stato il belga Jasper Philipsen, che è la prima maglia rossa di quest’anno. Al secondo posto si è piazzato il britannico Ethan Vernon, terzo il venezuelano Aular Sanabria che ha preceduto l’italiano Elia Viviani

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Oggi, 23 agosto, ha preso il via la Vuelta di Spagna 2025. Per celebrare la sua 80esima edizione, quest'anno la grande corsa a tappe spagnola ha scelto di partire dall'estero e per la prima volta nella storia è scattata dall'Italia. La prima frazione si è corsa da Torino (Venaria Reale) a Novara: a vincere è stato il belga Jasper Philipsen, che ha trionfato in volata e conquistato la prima maglia rossa. Al secondo posto si è piazzato il britannico Ethan Vernon. Terzo il venezuelano Aular Sanabria, che ha preceduto l'italiano Elia Viviani.

La prima tappa

La prima tappa della Vuelta ha visto la partenza dalla scenografica Reggia di Venaria, a Torino, e l’arrivo a Novara. Gli atleti hanno affrontato un percorso lungo 186,1 chilometri senza particolari asperità, ma con diversi sali e scendi e un dislivello di 1.337 metri. Il primo Gpm di questa edizione l'hanno incontrato dopo 70 chilometri: La Serra, terza categoria. Finale in volata.

Com'è andata la prima tappa

Il più veloce di tutti al traguardo di Novara è stato Jasper Philipsen. Grande favorito della vigilia, il belga non ha tradito le attese e ha vinto anche grazie all'ottimo lavoro della sua squadra, la Alpecin. Sul podio con lui Ethan Vernon e Orluis Aular. Quarto Elia Viviani, mentre l'altro italiano Alessandro Verre è il miglior scalatore: nella tappa in salita da Alba a Limone Piemonte, domani, indosserà la maglia a pois. Philipsen ha vinto con il tempo di 4:09.12. "Siamo riusciti a controllare il finale caotico e nell'ultimo chilometro abbiamo eseguito il piano studiato alla vigilia nella maniera migliore - ha commentato la maglia rossa -. Oggi era una chance importante da cogliere, dato che non ci saranno molte occasioni per noi velocisti. C'era grande rammarico per aver abbandonato in anticipo, a causa di una caduta, il Tour de France. Ho dovuto resettarmi: questo successo, accompagnato dalla Maglia Rossa, è veramente un graditissimo premio".

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La Vuelta 2025

L'80esima edizione della Vuelta si corre dal 23 agosto al 14 settembre, con partenza da Torino (Venaria Reale) e arrivo a Madrid: in totale 3.151 chilometri, con due cronometro e dieci arrivi in salita, 46 Gpm e 23.745 metri di dislivello. Il nostro Paese ospita per la prima volta non solo una storica partenza ma anche altre tre tappe: Torino-Novara, Alba-Limone Piemonte, San Maurizio Canavese-Ceres. La quarta tappa, da Susa a Voiron, segna il passaggio dall’Italia alla Francia. Poi spostamento in aereo per andare in Spagna, dove si riparte con una crono a squadre. Il grande favorito della Vuelta 2025 è Jonas Vingegaard, visto che il suo grande rivale Tadej Pogacar ha preferito concedersi un altro po' di riposo prima di prepararsi al Mondiale in Ruanda.

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