Tour de France 2025, il percorso e le tappe dell'edizione numero 112 della Grande Boucle
Da Lille a Parigi passando per Dunkerque, Le Mont-Dore, Tolosa, Mont Ventoux e Albertville, quest'anno il Tour de France torna a percorrere per intero l'esagono dopo l'inedita partenza dall'Italia dello scorso anno. Torna il finale agli Champs-Elyseés
TOUR DE FRANCE 2025 AL VIA IL 5 LUGLIO DA LILLE
- Sarà 100% francese l'edizione numero 112 del Tour de France che prenderà avvio sabato 5 luglio da Lille. Dopo l'inedita partenza da Firenze del 2024, quest'anno la Grande Boucle torna a percorrere da Nord a Sud l'esagono con un percorso insidioso, ricco di salite e due cronometro individuali. Ecco tutte le tappe
LILLE, POI LUNGO LA COSTA NORD
- Per la terza volta, il Grand Depart avrà luogo nel capoluogo dell'Alta Francia, debutto cittadino del percorso in 21 tappe che per oltre 3 settimane vedrà ciclisti professionisti da tutto il mondo contendersi l'ambita "Maglia gialla". Nella seconda e terza tappa si resta ancora a Nord con due percorsi rispettivamente da Lauwin-Planque a Boulogne-sur-Mer e da Valenciennes a Dunkerque
OLTRE TREMILA CHILOMETRI DI PERCORSO
- Il percorso previsto, che si snoda per 3.320 chilometri totali, prevede solo due giornate di riposo, il 15 e 21 luglio. Dopo la quarta tappa tra Amiens e Rouen, sempre in Alta Francia, il quinto giorno sarà dedicato alla prima delle due cronometro individuali, a Caen
PRIMA TAPPA DI MONTAGNA IL 14 LUGLIO
- Dalla sesta tappa in avanti, inizierà la scalata con 8mila metri di dislivello tra Bayeux a Vire Normandie e tra Saint-Malo e Mur-de-Bretagne Guerlédan. Si fa quindi rotta verso sud, prima da Saint-Méen Le-Grand a Laval, poi da Chinon a Chateuroux. Il 14 luglio, festa nazionale in Francia dove si celebra la Presa della Bastiglia, l'arrivo è fissato sul Mont Dore
VELOCISTI A TOLOSA
- Dopo una sosta, la seconda settimana di Tour si apre con una tappa per velocisti con arrivo e partenza a Tolosa, capoluogo dell'Occitania. Seguono tre tappe montane potenzialmente decisive per la classifica generale con arrivi rispettivamente a Hautacam, Peyragudes e Luchon Superbagneres
SALITA AL MOUNT VENTOUX
- Dopo la tappa del 20 luglio Muret-Carcasson e un giorno di riposo, la montagna torna protagonista anche nella terza parte che prenderà avvio il 22 luglio con la salita da Montpellier al Mount Ventoux, destinazione che torna in calendario dopo 4 anni d'assenza
VALENCE, POI LE ALPI
- Seguirà una tappa più tranquilla con arrivo a Valence prima del gran finale sulle Alpi lungo l'insidioso Col de la Loze: 171 chilometri e oltre 5.500 metri di dislivello con ascese intermedie al Col du Glandon e alla Madelaine
DALLE ALPI AL GRAND EST
- La diciannovesima tappa partirà da Albertville, località che nel 1992 ospitò i Giochi Olimpici invernali, con arrivo a La Plagne, in Savoia. Nel tracciato, circa di 130 chilometri, sono previsti ben 5 gran premi della montagna. Lungo il confine est si correrà la ventesima tappa tra Nantua e Pontarlier, in Borgogna
L'ARRIVO TRA MONTMARTE E CHAMPS-ELYSEES
- La competizione si concluderà il 27 luglio con l'atteso ritorno sugli Champs-Elysées di Parigi dopo l'arrivo stabilito lo scorso anno a Nizza per la concomitanza con le Olimpiadi. La capitale francese torna protagonista con un'inedita scalata sulla collina di Montmarte e tre passaggi sulle celebri rampe
SFIDA TRA POGACAR E VINGEGAARD?
- A tenere banco durante il Tour di quest'anno potrebbe essere la sfida tra lo sloveno Tadej Pogacar, vincitore dell'edizione 2024, e il danese Jonas Vingegaard, vincitore delle edizioni 2022 e 2023. Ma non si escludono outsider come Remco Evenepoel, Primoz Roglic, Florian Lipowitz e Joao Almeida