La Grande Boucle si è conclusa con l’ultima frazione: una cronometro individuale da Monaco a Nizza, lunga 33,7 km e con un dislivello di 650 metri. Tadej Pogacar ha conquistato il sesto successo parziale e anche quello nella classifica finale: è il primo atleta a vincere Giro e Tour nello stesso anno dal 1998, quando ci riuscì Marco Pantani. Per lo sloveno è il terzo Tour de France conquistato in carriera. Batte anche il primato di Eddy Merckx avendo vinto, sempre fra Giro e Tour di quest'anno, 12 tappe
Tadej Pogacar ha vinto l’edizione 2024 del Tour de France, la corsa ciclistica più amata al mondo. L'evento si è concluso oggi con la tappa numero 21, vinta proprio dal 25enne sloveno. A chiudere il Tour è stata una inedita cronometro individuale, lunga 33,7 km e con un dislivello di 650 metri, da Monaco a Nizza. Non c'è stata, quindi, la classica passerella sugli Champs-Elysées a Parigi. Anche a causa della concomitanza con le Olimpiadi in Francia, infatti, la Grande Boucle quest’anno ha avuto un percorso molto particolare: la partenza è stata dall'Italia (da Firenze) e oggi, dopo 21 tappe, si è arrivati non nella capitale francese ma a Nizza. Le prime posizioni erano ormai del tutto cristallizzate, ma Pogacar ha comunque spinto per aggiudicarsi anche l'ultima frazione: ha conquistato il suo sesto successo parziale e, ovviamente, anche quello nella classifica finale. È il suo terzo Tour de France vinto in carriera. Lo sloveno diventa il primo ciclista a vincere Giro e Tour nello stesso anno dal 1998, quando ci riuscì Marco Pantani. Oggi ha battuto anche il primato di Eddy Merckx avendo vinto, sempre fra Giro e Tour di quest'anno, 12 tappe. Il "Cannibale" belga si era fermato a 11. Ieri Pogacar aveva conquistato anche la 20esima.
La 21esima tappa
La 21esima tappa del Tour de France 2024, l’ultima di questa edizione, era una cronometro individuale che è partita dal Principato di Monaco e, dopo 33,7 chilometri e un dislivello di 650 metri, è arrivata a Nizza. Poco dopo il via c’era la salita La Turbie, GPM di seconda categoria (8,1 km al 5,6%). Dopo una breve discesa, la risalita verso il Col d’Eze. Poi discesa fino a Place Ile de Beauté. Gli ultimi 5,1 km erano pianeggianti fino a Nizza, dove c’era il traguardo finale. A vincere è stato Pogacar, poi Jonas Vingegaard - piazzatosi secondo a Nizza e in classifica generale - e Remco Evenepoel, al terzo posto a 1'14" da Pogacar. Per gli italiani nella classifica generale c'è un pizzico di amarezza: Giulio Ciccone non è riuscito a conservare il decimo posto, scendendo di una posizione dopo il 36/ o posto in questa crono finale.
vedi anche
Tour de France 2024, le maglie e il significato dei colori. Video
Il Tour de France 2024
In tutto le tappe sono state 21: 8 frazioni per velocisti, 4 tappe miste, 2 cronometro, 7 tappe di montagna, quattro delle quali con arrivo in salita, e 14 tratti di sterrato. In totale, i corridori hanno affrontato più di 52.000 metri di dislivello su una distanza di 3.498 chilometri, di cui 59 a cronometro e 32 di sterrato. Il punto più alto è stato il Col de la Bonette, con i suoi 2.802 metri di altitudine. Queste invece sono state le salite sopra i 2.000 metri: Sestriere (2.035 metri), Galibier (2.642 metri) da Briançon, Tourmalet (2.115 metri) da Luz-Saint-Sauveur, Col de Vars (2.109 metri) e Isola (2.024 metri).