È accaduto tutto ieri, 24 ore dopo la fine del campionato e la conquista del quarto posto, con tanto di qualificazione in Champions
La storia di Paolo Maldini e Frederic Massara al Milan è arrivata al capolinea. Oggi è attesa l'ufficialità del doppio esonero dei due dirigenti rossoneri. È accaduto tutto ieri, 24 ore dopo la fine del campionato e la conquista del quarto posto, con tanto di qualificazione in Champions. La notizia era trapelata durante la tarda mattinata di ieri, ma si è materializzata ora dopo ora, fino appunto all'addio.
Rapporti tesi
Ieri mattina, in un hotel al centro di Milano, Maldini ha incontrato Gerry Cardinale, poi ripartito per gli Stati Uniti. Sembrava un incontro di routine, invece è diventato un faccia a faccia molto teso. I temi sul tavolo erano tre: budget, responsabilità e prospettive future del Milan. Sull’ultimo punto è nata qualche frizione, con idee differenti tra Maldini e la proprietà. Ed è qui che tutto si è complicato: il Milan ha preso la decisione di terminare il rapporto con Maldini e il ds Frederic Massara. I risultati di questa stagione – semifinale di Champions e qualificazione alla prossima edizione – avevano fatto credere che tutto fosse stato sistemato. Invece, sono riaffiorati i soliti problemi di convivenza. In sostanza, il contrasto nasce dalle divergenze nei progetti per il nuovo corso e per la prossima stagione in particolare. RedBird non è soddisfatta del quinto posto, trasformato in quarto solo dalla penalizzazione subita dalla Juventus, e degli investimenti estivi, con De Ketelaere e Origi simboli di scelte che non hanno dato risultati sul campo.