Cori razzisti, accolto il ricorso della Juventus contro la chiusura della curva

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La decisione è arrivata dalla Corte Sportiva d'Appello Nazionale, sezioni unite, presieduta da Carmine Volpe. La sanzione comminata dal giudice sportivo in relazione ai "cori insultanti e alle grida di discriminazione razziale verso il calciatore Romelu Lukaku", è stata dunque annullata e sarà aperto ai tifosi per la sfida contro il Napoli

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Una buona notizia in casa Juventus, in attesa della sentenza del Collegio di garanzia Coni sul caso plusvalenze. La Corte d'Appello federale a sezioni unite, infatti, ha accolto il ricorso della società bianconera contro la chiusura della curva per i cori razzisti a Lukaku, dopo la gara di Coppa Italia con l'Inter.

La decisione della Corte Sportiva d'Appello Nazionale

La Figc ha dunque reso ufficiale la decisione della Corte Sportiva d'Appello Nazionale, sezioni unite, presieduta da Carmine Volpe, che ha accolto il ricorso presentato dalla Juventus contro la sanzione dell'obbligo di disputare una gara, in particolare quella di domenica sera contro il Napoli, con il settore “Tribuna sud primo anello” dello Stadium privo di spettatori, proprio dopo i fatti legati alla semifinale di andata della Coppa Italia dello scorso 4 aprile. In sostanza, la sanzione comminata dal giudice sportivo in relazione ai "cori insultanti e alle grida di discriminazione razziale verso il calciatore Romelu Lukaku", è stata annullata. Il 14 aprile la prima sezione della Corte Sportiva d'Appello aveva sospeso la decisione, rimettendo il reclamo del club bianconero alle Sezioni Unite.

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