Aveva solo 38 anni. L'ex wrestler e vicepresidente della WWE, Triple H, lo ricorda così: "Un artista incredibile che ha creato una profonda connessione con i fan del wrestling in tutto il mondo"
Lutto nel mondo del wrestling. Il veterano della Ring of Honor, Jay Briscoe (all'anagrafe Jamin Pugh), è morto in seguito ad un incidente stradale. Come riferito dai media statunitensi nello scontro, verificatosi nel pomeriggio di martedì a Laurel, nel Mississipi, hanno perso la vita anche altre due persone oltre a Briscoe. Sarebbe coinvolta nel tragico incidente anche la figlia del wrestler, ora in ospedale in condizioni critiche. Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, Briscoe l’aveva accompagnata a una gara di cheerleader.
La sua storia
Jay, insieme a suo fratello Mark, era diventato campione tag team ROH dopo la vittoria contro gli FTR a Final Battle il 10 dicembre scorso. I due fratelli erano considerati tra i migliori tag team del 21º secolo. Molti i messaggi di cordoglio dei suoi colleghi sui social. In particolare l'ex wrestler e vicepresidente della WWE, Triple H lo ricorda così: "Un artista incredibile che ha creato una profonda connessione con i fan del wrestling in tutto il mondo. Le mie condoglianze alla famiglia e agli amici di Jay Briscoe". A dare per primo l'annuncio del decesso è stato il proprietario della AEW e della ROH, Tony Khan: "Purtroppo Jamin Pugh non c’è più. È stato una stella della ROH per oltre 20 anni, dal primo show a oggi. Jay e suo fratello Mark hanno dominato la ROH, regnando come campioni fino a oggi. Faremo tutto ciò che possiamo per aiutare la sua famiglia. Riposa in pace Jamin".