È terminata con altre due partite la 17esima giornata di campionato. Al Bentegodi i gialloblu vincono con una doppietta di Lazovic, lasciano l'ultimo posto della classifica e agganciano la Sampdoria. Al Dall'Ara la squadra di Thiago Motta omaggia Siniša Mihajlović nella prima partita in casa dopo la morte dell'ex allenatore, la Dea conquista tre punti in rimonta con i gol di Koopmeiners e Hojlund
Si è chiusa con due partite la 17esima giornata di Serie A. Il match delle 18.30 Verona-Cremonese è finito 2-0 con la vittoria dei gialloblu grazie a una doppietta di Lazovic. Al Dall'Ara l'Atalanta ha battuto in rimonta per 2-1 il Bologna con i gol di Koopmeiners e Hojlund. La 17esima giornata di campionato si è aperta sabato con la vittoria della Fiorentina sul Sassuolo, il successo della Juventus sull’Udinese e il pareggio tra Monza e Inter. Domenica Salernitana-Torino, Spezia-Lecce e Lazio-Empoli sono tutte finite in parità, Sampdoria-Napoli è terminata 0-2 e Milan-Roma è finita 2-2 (TUTTI GLI HIGHLIGHTS DI SERIE A).
La cronaca di Bologna-Atalanta
Il Dall'Ara e il Bologna, nella prima partita in casa dopo la morte di Siniša Mihajlović, hanno omaggiato l'ex allenatore. Mentre i rossoblù e l'Atalanta scendevano in campo, sul maxi schermo sono apparse le immagini di Mihajlović, gli abbracci con Arnautovic, i sorrisi con Barrow e i suoi giocatori. "Mentre il Paese si stringe nel ricordo di Gianluca Vialli, in questo minuto di silenzio vogliamo ricordare anche Siniša Mihajlović, che in questi tre anni ha regalato a tutta Bologna grandi emozioni. Addio mister, rimarrai per sempre nei nostri cuori", ha detto lo speaker, mentre la curva srotolava lo striscione "Ciao Siniša per sempre bolognese come noi. I campioni non muoiono mai". Poi il coro "Per Siniša alè", che scandì il periodo della malattia. Dopo il fischio d'inizio, al 6' la sbloccano i padroni di casa con Orsolini, che recupera palla vicino al limite dell'area e tira un diagonale imparabile per Musso. L'Atalanta fatica e Medel va vicino al raddoppio con un tiro che finisce di poco fuori. La Dea ci prova con una conclusione di Hojlund in diagonale, palla fuori. Nella ripresa, al 47', l'Atalanta pareggia con un gol di Koopmeiners che batte Skorupski. Poi al 58' arriva il raddoppio di Hojlund. Il Bologna cerca il pareggio con Nico Dominguez, ma l'Atalanta controlla e porta a casa tre punti.
Il tabellino di Bologna-Atalanta 1-2 (HIGHLIGHTS)
6' Orsolini (B), 47' Koopmeiners (A), 58' Hojlund (A)
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski, Posch (37' st Cambiaso), Soumaoro, Lucumì, Lykogiannis, Medel (24' st Schouten), Ferguson (24' st Pyyhtia), Orsolini, Dominguez, Soriano (24' st Aebischer), Sansone. All.: Thiago Motta
ATALANTA (3-4-1-2): Musso, Toloi (34' st Djimsiti), Palomino (32' st Demiral), Scalvini, Hateboer (1' st Zappacosta), De Roon, Koopmeiners , Ruggeri, Pasalic (1' st Boga), Hojlund, Zapata (11' st Ederson). All.: Gasperini
Ammoniti: De Roon, Pasalic, Medel, Lykogiannis, Dominguez per gioco falloso
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La cronaca di Verona-Cremonese
Al Bentegodi, nel match fra le ultime due squadre della classifica, a sbloccarla è il Verona con Lazovic, servito da Kallon. Il serbo poi raddoppia al 26', e i gialloblu pochi minuti dopo sfiorano il 3-0 con un tiro di Kallon che però finisce alto. Nella ripresa occasione per la Cremonese: Ciofani di testa fa la sponda per Tsadjout che davanti alla porta appoggia di testa centralmente tra le mani di Montipò. Il risultato non cambia e il Verona vince per 2-0, lasciando così l'ultimo posto della classifica e agganciando la Sampdoria.
Il tabellino di Verona-Cremonese 2-0 (HIGHLIGHTS)
9' e 26' Lazovic
VERONA (3-4-2-1): Montipò, Dawidowicz, Hien, Ceccherini (29'st Magnani), Depaoli, Ilic (21'st Sulemana), Tameze, Doig, Kallon (21'st Verdi), Lazovic (37'st Terracciano), Djuric (29'st Piccoli) All.: Zaffaroni
CREMONESE (3-4-2-1): Carnesecchi, Ferrari, Bianchetti, Lochoshvili (37'st Ciofani), Sernicola, Pickel, Castagnetti (18'st Ascacibar), Valeri, Buonaiuto (15'st Tsadjout), Zanimacchia (15'st Gyan), Dessers (15'st Okereke) All.: Alvini
Ammoniti: Kallon, Castagnetti, Sernicola, Djiuric, Lochoshvili, Verdi, Okereke per gioco falloso
