
Il 53enne il 31 dicembre lascerà il ruolo di Team Principal della Scuderia Ferrari: "Lascio un'azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati". L'ad Vigna: "Tutti noi della Scuderia e nella più vasta comunità Ferrari auguriamo a Mattia tutto il meglio per il futuro". Al posto di Binotto potrebbe arrivare Frédéric Vasseur

È ufficiale: Mattia Binotto si è dimesso dalla carica di Team Principal della Ferrari. Lo ha comunicato la società, specificando che lascerà il ruolo il 31 dicembre. A prendere il suo posto potrebbe essere Frederic Vasseur dall’Alfa Romeo, sondato già la scorsa estate quando i vertici di Maranello stavano valutando un’alternativa a Binotto
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"Con il dispiacere che ciò comporta, ho deciso di concludere la mia collaborazione con Ferrari - ha commentato Binotto - Lascio un'azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Lascio una squadra unita e in crescita. Una squadra forte, pronta, ne sono certo, per ottenere i massimi traguardi, alla quale auguro ogni bene per il futuro"
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"Credo sia giusto compiere questo passo, per quanto sia stata per me una decisione difficile - ha concluso Binotto - Ringrazio tutte le persone della Gestione Sportiva che hanno condiviso con me questo percorso, fatto di difficoltà ma anche di grandi soddisfazioni"
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L'ad Benedetto Vigna ha commentato: "Desidero ringraziare Mattia per i suoi numerosi e fondamentali contributi nei 28 anni passati in Ferrari, e in particolare per la sua guida che ha portato il team ad essere di nuovo competitivo nella scorsa stagione. Grazie a questo, siamo in una posizione di forza per rinnovare il nostro impegno, in primo luogo per i nostri incredibili fan in tutto il mondo, per vincere il più importante trofeo nel motorsport. Tutti noi della Scuderia e nella più vasta comunità Ferrari auguriamo a Mattia tutto il meglio per il futuro"
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Con un curriculum da vero uomo di corse, Vasseur rappresenterebbe una svolta gestionale con un passato in tanti team nelle serie minori. Stretto il rapporto coi vertici del gruppo Stellantis costruito negli anni di gestione della Sauber, brandizzata Alfa Romeo
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Mattia Binotto, invece, proveniva da esperienze più tecniche: è stato capo dei motoristi e direttore tecnico Ferrari, prima di diventarne team principal. Gli scarsi risultati del quadriennio 2019-2022, dove la Ferrari è mancata anche nella lotta per il titolo fino all’ultima gara, hanno portato i vertici a pensare a un cambio

In realtà, Binotto, dopo due stagioni difficili, è riuscito a riportare quest’anno la squadra del Cavallino al successo. Il team però, da metà stagione, anche nel 2022 si è spento: dopo un grande avvio, ha iniziato a perdere competitività permettendo alla Red Bull di vincere con ampio margine di vantaggio i titoli piloti e costruttori

Al box ci sarebbero stati numerosi errori di strategia e confusione e, inoltre, il rapporto tra il pilota della Ferrari Charles Leclerc e il team principale Binotto non sarebbe dei migliori. Nella gara in Brasile è stato evidente il divario tra i due. In questa situazione, sembra interessante notare che Leclerc ha esordito in F1 proprio in Sauber, sotto la gestione Vasseur

Nato nel 1968, Vasseur ha fondato nel 1996 il Team Asm con la Renault. Con i piloti Jamie Green, Lewis Hamilton, Paul Di Resta e Romain Grosjean ha vinto per quattro volte il campionato di Formula 3 Euroserie. Nel 2004 con Nicolas Todt, figlio dell’ex team principal Ferrari ed ex presidente Fia Jean, ha fondato il suo secondo team, Art Grand Prix

Il nome di Hamilton ritorna nella carriera di Vasseur, perché è stato proprio il manager transalpino a portarlo al titolo della GP2 nel 2006, al volante della ART Grand Prix. Un bis per Vasseur, visto che l’anno prima la squadra si era imposta con Nico Rosberg nell’abitacolo

Con l'ART ha vinto otto campionati team tra i campionati di GP2 e GP3 e undici campionati piloti, l'ultimo in Formula 2 nel 2018 con George Russell. Alla fine del 2013, ha ottenuto il contratto della FIA per costruire 40 telai per la serie inaugurale della Formula E per la sua nuova Spark Racing Technology

Durante la stagione 2016 della Formula 1, Vasseur è entrato a far parte del team Renault F1 come Team Principal. Si è dimesso a fine stagione dopo diversi disaccordi su come gestire il team con l'amministratore delegato, Cyril Abiteboul. Il 12 luglio 2017, Frederic Vasseur viene assunto come amministratore delegato di Sauber Motorsport AG e Team Principal del team Sauber F1 Team

Il legame tra Charles Leclerc e Vasseur si crea durante la dirigenza della Sauber. Il giovane talento monegasco ha esordito in F1 proprio con la scuderia diretta dal francese nella stagione 2018. Altre curiosità sul dirigente transalpino: si è laureato all'ESTACA in aeronautica e ingegneria, è sposato dal 1999 e ha quattro figli
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