
Tennis, prima storica vittoria del Canada in Coppa Davis: Australia battuta 2-0
Per la prima volta l’Insalatiera d’argento va nel Paese nordamericano: decisive le vittorie di Shapovalov e Auger-Aliassime nei singolari. Per l’Italia, arrivata in semifinale, la consolazione di aver perso con i campioni e di aver raggiunto una fase ad eliminazione alla quale non arrivava dal 2014

Il Canada vince la Coppa Davis. A Malaga, sono bastati i due singolari al team nordamericano per battere l'Australia di Lleyton Hewitt 2-0, conquistando così per la prima volta l'Insalatiera d'argento
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LA VITTORIA DI SHAPOVALOV – La prima vittoria è di Denis Shapovalov, che supera Thanasi Kokkinakis 6-2 6-4. Subito avanti 4-0, il canadese subisce un break ma chiude il primo set in mezzora. Avanti 5-2 nel secondo, incappa in un piccolo momento di vuoto prima di vincere 6-4. “Sono molto felice di come ho giocato, avevo dolore alla schiena dopo il march con l’Italia non pensavo di farcela”, ha dichiarato il tennista
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IL SIGILLO DI AUGER-ALIASSIME – Il sigillo non poteva che metterlo Felix Auger-Aliassime, vero e proprio protagonista di questa Coppa Davis. Nel match contro Alex De Minaur, il canadese ha vinto con estrema facilità 6-3, 6-4, regalando così la vittoria definitiva al suo Paese
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IL 2022 AL MASSIMO DI AUGER-ALIASSIME - Questa Coppa Davis porta la firma ben evidente di Auger-Aliassime, numero 6 al mondo, che ha disputato un 2022 al massimo: quest'anno il tennista canadese ha portato a casa i primi trionfi (a Rotterdam, Firenze, Basilea e Anversa) e ha raggiunto per la prima volta le ATP Finals. Un risultato considerevole per un tennista classe 2000
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IL SENSO DEL TRIONFO CANADESE – Per il tennis canadese il trionfo del 2022 fa il paio con la finale Davis raggiunta nel 2019, e poi persa contro la Spagna. Un segno, pur con questo nuovo formato, di un movimento in decisa espansione

IL NUOVO FORMATO – Dal 2019, infatti, il formato di questa competizione è cambiato: a marzo si disputano gli incontri di qualificazione; a novembre si giocano le "finali", dove le squadre ammesse di diritto e quelle qualificate si scontrano divise in gironi, a cui segue un tabellone che parte dai quarti di finale. Le partite si disputano al meglio dei tre set e gli incontri al meglio delle tre partite (due singolari e un doppio) (in foto l'ex difensore Gerard Piqué, tra gli organizzatori della nuova Coppa Davis)

LA CONSOLAZIONE PER L’ITALIA – La vittoria canadese rappresenta una magra consolazione per l’Italia: i nostri tennisti, infatti, sono stati battuti in semifinale proprio dai canadesi, che hanno vinto 2-1 con la decisiva vittoria in doppio del duo Pospisil-Auger Aliassime contro Fognini e Berrettini, a mezzo servizio e richiamato all’ultimo per l’infortunio di Simone Bolelli

UN MOVIMENTO IN CRESCITA - Per l’Italia è comunque un grande risultato: la nazionale maschile di tennis non arrivava da otto anni a giocare una semifinale di Coppa Davis, competizione che ha vinto solo una volta nella sua storia, nel 1976. All’Italia mancavano inoltre i suoi due migliori giocatori in singolare, Matteo Berrettini e Jannik Sinner, entrambi per infortunio, con il primo recuperato solo per una partita meno dispendiosa come quella di doppio
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