A Eugene, in Oregon, l'azzurro del salto in alto ha superato nel turno eliminatorio la misura di 2.28 al terzo tentativo: "È stata una faticaccia", il commento. Anche Jacobs è apparso affaticato sul finale della sua gara: "Va male perché non sto benissimo. Passerò la nottata a fare fisioterapia con l'obiettivo di dare il massimo ma la situazione non è ideale"
Ai mondiali di Atletica, Marcell Jacobs, con qualche difficoltà, centra la qualificazione alla semifinale dei 100 metri. Il suo 10.04 è il decimo tempo di un turno in cui brillano gli statunitensi Fred Kerley e Trayvon Bromell. Qualificazioni per le rispettive finali per Nicholas Ponzio nel getto del peso, Ahmed Abdelwahed nei 3000 siepi e Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Settimo posto finale della staffetta 4x400 metri mista.
Jacobs si qualifica per la semifinale dei 100 metri
Marcell Jacobs ha quindi centrato la qualifica per la semifinale, nei mondiali in corso a Eugene, in Oregon, ma soffrendo. Il campione del mondo è arrivato secondo in batteria, dietro al jamaicano Seville. L'atleta azzurro è apparso affaticato sul finale, ed stato è lui stesso ad ammetterlo a fine gara: "Va male perché non sto benissimo. Passerò la nottata a fare fisioterapia con l'obiettivo di dare il massimo ma la situazione non è ideale. I tempi di reazione sono ottimi, ma in gara soffro. Ho comunque deciso di esserci e di provarci e speriamo vada bene".
Tamberi in finale di salto in alto
L'olimpionico Gianmarco Tamberi, invece, si è qualificato per la finale del salto in alto, superando nel turno eliminatorio la misura di 2.28 al terzo tentativo. La gara che assegnerà le medaglie è in programma alle 2.45 della notte tra lunedì e martedì. “È stata una faticaccia”, il commento di Tamberi. “La gara di oggi? Sapevo che qui avrei dovuto lottare con i denti, sapete tutto quello che ho passato quest'anno, ma ho voluto esserci. Oggi ho fatto il meglio che potevo, e adesso spero di tirare fuori qualcosa di buono in finale”.