L’olandese vola in testa al 47esimo giro. Terzo Sainz, poi Perez e Russell. Assente Mick Schumacher dopo l'incidente di ieri durante le qualifiche. È partito quindicesimo Hamilton, eliminato nel Q1, poi è risalito fino al sesto posto e ha chiuso decimo
Max Verstappen vince la seconda tappa del Mondiale 2022 di Formula Uno: è suo il Gp di Jeddah, Arabia Saudita, che gli porta la 21esima vittoria in carriera. Duello fino alla fine con la Ferrari di Leclerc, prima per gran parte della gara. Terzo posto per Sainz, poi Perez e Russell
LA PARTENZA - A partire per prima è stata la Red Bull di Perez (in foto, al termine delle qualifiche di ieri), seguita dalle Ferrari di Leclerc e Sainz. Quarto Verstappen, quinto Ocon con la sua Alpine
LA GARA - La Rossa di Sainz è subito superata da Verstappen. Sono 50 i giri del circuito, posizioni congelate nei primi: Perez al comando, seguito da Leclerc (in foto), Verstappen, Sainz e Russell
Cambi ai primi posti quando al 16esimo giro si entra in regime di Safety Car per un incidente di Latifi. Leclerc entra in prima posizione. Dietro di lui Verstappen, Sainz, Perez e Russell. Si apre il duello tra Leclerc e Verstappen continuano a superarsi a vicenda, fino all'ultimo sorpasso della Red Bull sulla Ferrari al 47esimo giro
"Abbiamo dato nuovo inizio alla stagione. La battaglia - ha detto Verstappen al termine della gara - è stata molto serrata davanti. Abbiamo cercato di giocarcela a lungo termine. Loro erano molto veloci in curva, noi in rettilineo"
"Mi sono veramente divertito in questa gara. Alla fine sono battaglie combattute, dure e corrette. Dovrebbero essere così tutte le gare. Sono deluso ovviamente, ma è stato divertente", ha detto invece Leclerc
Inizio nelle retrovie per Hamilton e la sua Mercedes, quindicesimi in ordine di partenza. L’inglese sconta la scarsa performance del Q1 di ieri, finita in sedicesima posizione. Risale fino al sesto posto nei momenti migliori, riperde poi terreno e chiude decimo
Il pilota è stato portato all’ospedale, da cui è stato dimesso in buone condizioni. “Sto bene” ha assicurato, ma i danni subiti dalla sua auto non gli permetteranno di gareggiare. In un'intervista a Sky Sport esprime la sua opinione sulla sicurezza del circuito di Jeddah, dove in due anni è stato protagonista di due incidenti: "Credo che ci siano delle cose che vadano esaminate, non so cosa accadrà in futuro. Ma penso che si debba discutere seriamente a riguardo. Qualcosa va cambiato". E poi: "Ora guardo a Melbourne"
Nessun giro nemmeno per l'AlphaTauri di Tsunoda, che si ritira prima del via per problemi al motore. Durante la corsa si fermano anche l'Alpine di Alonso, l'Alfa di Bottas e la McLaren di Ricciardo